plastico - tecniche costruttive

Ciao a tutti.

Vorrei realizzare un plastico di un'area da adibire a parco. Ho visto che nel modellismo ferroviario vengo prodotti lavori veramente straordinari. Fra l'altro i negozi sono dotati di una serie di prodotti estremamente utili. E poi la fantasia aiuta molto.

Ho trovato in rete alcuni suggerimenti ma mi chiedo se non si sia qualcos'altro.

Ecco i siti che ho visto:

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= plastici ricostruttivi di un villaggio di età carolingia (quando gli impoasti di retta e vinavil fanno miracoli !)
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= plastico di Alessandro Corsico
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= plastico di Pietro Merlo (che ringrazio per la praticità pernsavo di usare lo stesso metodo)
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= molto istruttivo
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Mi chiedo se chi ricrea campi di battaglia ha un sito preferito ?

Ringrazio in anticipo tutti per l'aiuto che mi daranno.

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M Fontana
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Mi sembrano tutti e soltanto siti italiani. Estendi le ricerche e vedrai che finora hai tralasciato "qualcosa" di molto interessante: cio' che si fa nel resto del mondo!!!! ;-)

-- Luca Beato -

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del plastimodellismo su
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Luca Beato

Luca,

ho navigato dal tuo sito e ho trovato cose interessanti ... ma se hai suggerimenti meno ermetici (mi scuso ma da assoluto inesperto ne ho veramente bisogno) te ne sarei grato.

Grazie,

Mauro Fontana

"Luca Beato" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@powernews.iol.it...

che finora hai tralasciato "qualcosa" di molto interessante: cio' che si fa nel resto del mondo!!!!

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M Fontana

Luca,

ti ringrazio ho navigato dal tuo sito in poi e ho trovato cose interessanti ... ma se hai consigli (meno ermetici ... un novellino come me ne ha assoluto bisogno) te ne sarei grato.

Grazie,

Mauro

"Luca Beato" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@powernews.iol.it...

che finora hai tralasciato "qualcosa" di molto interessante: cio' che si fa nel resto del mondo!!!!

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M Fontana

Ciao Mauro. Confesso che rileggendo i nostri due msg trovo piu' ermetico il tuo, ed e' per questo che ho potuto rispondere solo in modo vago. Visti i link che tu stesso citavi, se presa alla lettera, la mia prima risposta intendeva solo suggerirti di estendere la ricerca sul web anche a quello che fanno all'estero, poiche' noi italiani non siamo certo i maggiori esponenti mondiali del modellismo statico. Due parole chiave, ad esempio, possono essere "Diorama" e "layout".

Ma esserti davvero di qualche utilita' e' determinante che tu ponga domande meno generiche. Dici che intendi fare "il plastico di un'area da adibire a parco", nel senso di raffigurare quell'area prima che diventi un parco? Cosa volevi dire? Hai scelto la scala in cui riprodurla? Quanto grande vuoi/puoi farlo, questo plastico? Hai gia' in mente un progetto, una disposizione degli elementi che lo comporranno? Hai pensato di fare considerazioni "sceniche" su come disporre questi elementi? Hai gia' deciso, se intendi usarne, se usare alberi prefabbricati, oppure conti di imparare a costruirli tu? Vuoi arricchire l'ambientazione con elementi creati dall'uomo? Intendo edifici, ponti, veicoli, strade. Vuoi inserire anche figurini di persone? Tutte queste domande possono avere molteplici risposte, che si influenzano reciprocamente secondo le premesse di base: scala e dimensioni.

Tieni conto che su queste cose si sono scritti interi libri. Non solo di modellismo ferroviario, anche se quell'ambito aiuta ed ispira sicuramente, oltre ad offrire una vasta gamma di elementi "precucinati" (ammesso di poterli comprare), in genere in scala 1/87 (detta "scala H0") o 1/160 (detta "scala N"). Inoltre esiste un'ampia gamma di accessori per riprodurre diorami e scenette in scala 1/35, in genere di tema militare.

Se hai visto il mio sito avrai visto notato che riproduco le macchine, aerei ed elicotteri, in quanto tali e per cio' che rappresentano, non scenette immaginarie. Pur non amando in particolar modo le "scenografie" ho potuto comunque osservare da vicino la realizzazione di lavori anche molto impegnativi, per esempio la ricostruzione della battaglia di Melegnano

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, ricavando indubbiamente una buona dose di trucchi e suggerimenti, ma, ti prego, se vuoi spiegazioni, fai domande piu' specifiche. E non stiamo ancora parlando di plastici per l'architettura....

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Ciao Mauro. Confesso che rileggendo i nostri due msg trovo piu' ermetico il tuo, ed e' per questo che ho potuto rispondere solo in modo vago. Visti i link che tu stesso citavi, se presa alla lettera, la mia prima risposta intendeva solo suggerirti di estendere la ricerca sul web anche a quello che fanno all'estero, poiche' noi italiani non siamo certo i maggiori esponenti mondiali del modellismo statico. Due parole chiave, ad esempio, possono essere "Diorama" e "layout".

Per risponderti piu' concretamente e' determinante che tu ponga domande meno generiche. Provo a spiegarmi. Dici che intendi fare "il plastico di un'area da adibire a parco", nel senso di raffigurare quell'area prima che diventi un parco? Cosa volevi dire? Hai scelto la scala in cui riprodurla? Quanto grande vuoi/puoi farlo, questo plastico? Hai gia' in mente un progetto, una disposizione degli elementi che lo comporranno? Hai pensato di fare considerazioni "sceniche" su come disporre questi elementi? Hai gia' deciso, se intendi usarne, se usare alberi prefabbricati, oppure conti di imparare a costruirli tu? Vuoi arricchire l'ambientazione con elementi creati dall'uomo? Intendo edifici, ponti, veicoli, strade. Vuoi inserire anche figurini di persone? Tutte queste domande possono avere molteplici risposte, che si influenzano reciprocamente secondo le premesse di base: scala e dimensioni.

Tieni conto che su queste cose si sono scritti interi libri. Non solo di modellismo ferroviario, anche se quell'ambito aiuta ed ispira sicuramente, oltre ad offrire una vasta gamma di elementi "precucinati" (ammesso di poterli comprare), in genere in scala 1/87 (detta "scala H0") o 1/160 (detta "scala N"). Inoltre esiste un'ampia gamma di accessori per riprodurre diorami e scenette in scala 1/35, in genere di tema militare.

Se hai visto il mio sito avrai visto notato che riproduco le macchine, aerei ed elicotteri, in quanto tali e per cio' che rappresentano, non scenette immaginarie. Pur non amando in particolar modo le "scenografie" ho potuto comunque osservare da vicino la realizzazione di lavori anche molto impegnativi, per esempio la ricostruzione della battaglia di Melegnano

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, ricavando indubbiamente una buona dose di trucchi e suggerimenti, ma, ti prego, se vuoi spiegazioni, fai domande piu' specifiche. E non stiamo ancora parlando di plastici per l'architettura....

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Luca, grazie di avermi portato alla realtà.

In effetti devo dire che ho fornito pochissimi elementi per cui rispondo alle tue domande.

Ho fatto una ricerca con queste parole chiave il risultato: . c'è tutto un mondo là fuori da esplorare !

senso di raffigurare quell'area prima che diventi un parco?

C'è un'area (circa 25.000 mq) vincolata, in quanto zona risorgive, che attualmente è coltivata a prato e vorrei convincere il proprietario (la nonna dei miei figli . è meglio che dire suocera!) a farla diventare un piccolo parco unica destinazione possibile se si esclude il prato.

In merito alla scala dopo aver letto il tuo msg ho capito di aver già commesso un errore (non potrò utilizzare i benefici di alcuni standard HO / N /1:35 già presenti sul mercato). In ogni caso avendo una pianta in scala

1:200 io l'ho riportata in scala 1:20.

La dimensione che ho scelto (è obbligata dal supporto) è 120x120 (la base sono due pannelli di poliuretano 60x120)

Chiaramente sì. Anche se ancora non so come disporro' recinti, fabbricati e alberi. Prima voglio riprodurlo com'e' e poi completarlo con tutto il resto.

. mi sono perso . cosa vuoi dire ?

conti di imparare a costruirli tu?

Vista la scala usata credo che dovrà pensarci io . in ogni caso i costi di quelli in commercio farebbero lievitare questo "gioco" più del dovuto. Ho comunque comprato erba (fiorita e non) e terra sintetica e licheni. Ho visto alcune tecniche per la costruzione degli alberi ma ben vengano i suggerimenti.

edifici, ponti, veicoli, strade. Vuoi inserire anche figurini di persone?

Si, c'e' una strada con rotatoria che devo riprodurre (qualcuno mi ha consigliato la carta vetrata nera per riprodurre l'asfalto). Poi dovro' realizzare alcuni ponticelli e corsi d'acqua. Per i corsi d'acqua e i laghetti non so cosa usare (cera colorata ?) hai qualche idea. Ma per i figurini non so come potro' fare (vista la scala) cosi' per gli animali. Ho pensato di modellarli con cera colorata .

modellismo ferroviario, anche se quell'ambito aiuta ed ispira sicuramente, oltre ad offrire una vasta gamma di elementi "precucinati" (ammesso di poterli comprare), in genere in scala 1/87 (detta "scala H0") o 1/160 (detta "scala N").

Ho provato a cercarli ma perlomeno a Vicenza non si trovano per cui alla prima occasione farò una visita a Padova.

Grazie per la tua pazienza (pensa che avrai un posto in Paradiso)!),

Mauro

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M Fontana

Credo di averti spedito questa risposta anche in email. Scusa.

Prego. :-)

E' un soggetto per me abbastanza singolare. Vista la scala scelta, dovrai fare quasi tutto "a manina". Se fosse un appezzamento quadrato, in 1/20 avrebbe grosso modo un lato di circa

80 cm. Come base, piuttosto che il solo poliuretano, fragile e flessibile, vedrei meglio un pannello di legno truciolare, o di multistrato, sul quale eventualmente incollare del polistirolo o del poliuretano in fogli, non piu' spessi di un centimetro, in cui sagomare con un coltello o col pirografo i fossati, gli argini, i terrapieni, le strade e quant'altro. Sopra il tutto, con una pasta modellabile che puo' essere semplice gesso scagliola mescolato a stucco per muri, riprodurrei la trama del terreno vero e proprio. Guarda qui, per avere un'idea di cosa intendo:
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Secondo me sarebbe meglio pianificare il tutto a tavolino prima di cominciare, cosi', se sbagli o ci ripensi, al limite butti via la carta degli schizzi, ma non devi rifare parte del plastico. Certi elementi, come strade, vie d'acqua e la sede degli edifici, e' sicuramente piu' semplice predisporle prima di applicare l'erba e di rifinire il tutto.

Forse con queste considerazioni vado ben oltre gli scopi del lavoro che ti sei prefisso di fare. Voglio dire che nella composizione di un diorama, a meno che vincoli di altro tipo lo impediscano (come nei plastici di architettura), per ottenere un risultato di sicuro effetto e' buona norma considerare alcuni trucchi propri della composizione pittorica e scenografica. Ad esempio, mai far correre una strada o un fiume parallelo ad uno dei lati della scena; mai ammassare uomini, edifici e mezzi su un lato della composizione lasciando il resto spopolato; mai affollare la scena in modo caotico, creando spazi e volumi che il nostro cervello percepirebbe come disarmonici e sgradevoli. Insomma, in poche parole servono un po' di buonsenso, di buon gusto e qualche cognizione su come l'occhio e il cervello percepiscono l'armonia di una scena tridimensionale. Ovvio poi che se l'unico scopo e' quello di divertirsi, uno puo' fare quello che gli pare, ma resta il fatto che, per chi osservera' il frutto delle tue fatiche, una staccionata che corre parallela al bordo risultera' molto piu' banale che se l'avessi collocata con un'angolazione di 10-20 gradi rispetto al bordo stesso. Sembra incredibile ma funziona.

Se sono tre o quattro alberi, soprattutto se sono aghifoglie, costa meno tempo e fatica comprarli gia' pronti. Per autocostruirli, puoi usare del filo di rame ritorto per formare tronco e rami, sui quali incollerai il fogliame, riproducendolo con licheni e/o segatura colorata, oppure con gli appositi preparati delle ditte che nominero' piu' oltre.

La carta abrasiva da carrozziere va bene. Anche la sabbia di fiume mescolata a Vinavil e tempera grigio scurissimo (mai nero, che nella realta' esiste solo come buio pesto!). Per i ponticelli, se in pietra o cemento usa il DAS, se in legno usa della balsa, oppure quel legno sottile usato per le confezioni di formaggi freschi francesi tipo il Camembert. Per i corsi d'acqua va bene la resina epossidica bicomponente (nota bene: non quella "poliuretanica"). Se lo spessore della resina non e' esagerato, l'eventuale colore giallognolo non si nota piu' di tanto, soprattutto se prima di dare la resina colori il fondale in modo appropriato. Altrimenti ci sono prodotti appositi, da modellare a caldo. Cerca tra i prodotti della Woodland Scenics

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o della Faller
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In ogni caso, se lavorerai in casa, tieni sempre le finestre bene spalancate. Per i figurini la vedo triste. In 1/35 troveresti di tutto, dai medievali agli indiani d'America ai militari afghani, in 1/25 ci sarebbe il filone degli accessori per automobili, che vanno per la maggiore negli USA, ma in scala 1/20 credo che non esista proprio nulla. Nemmeno in ambito architettonico, dato che li' si lavora piu' in 1/50 o in 1/10. Stesso dicasi per gli animali, a meno di non trovare qualcosa di utile tra i giocattoli di attrezzature agricole (mi viene in mente il nome Britains).

Se parli dei libri, uno per tutti e' "Diorama Modellismo", di Sheperd Payne, anche perche' parla di modellismo statico, dunque le tecniche vanno due spanne oltre la media di quelle adottate nei plastici ferroviari. Lo trovi da

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Se parli invece di negozi di fermodellismo, per quella zona non so darti suggerimenti. Abito dalle parti di Milano. Per dedicare un po' di tempo a ricerche piu' mirate, ti suggerisco di partire da
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e
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Non preoccuparti, spiegare aiuta a capire meglio cio' che si dice. Il problema e' il Paradiso, dato che il bonus me lo sono gia' giocato col cognome che mi ritrovo ;-)

-- Luca Beato -

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Luca Beato

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