Modellismo statico - iniziare.

In realta', e' piu' un riprovare. Tanto tempo fa, quando andavo a scuola e non avevo quindi nulla che mi preoccupasse, feci un tentativo. Sara' che l'aerografo era il piu' scrauso in circolazione, sara' che gli smalti diluiti in acquaragia non erano quanto di piu' raccomandabile, fatto sta che quando la nuvola verdastra si disperse del tutto rendendo nuovamente agibile la mia stanza, i tentativi si fermarono.

Ora vorrei riprovarci, magari con piu' criterio. Il mio orientamento e' per i mezzi militari di terra, questa volta vorrei usare acrilici ad acqua e per di piu' col pennello - l'aerografo piu' in la, vedremo.

Mi son dato una letta alle FAQ del gruppo, mi son girato un po' Internet, qualche idea me la son fatta. Ma alcune domande rimangono:

- quali modelli? Per ora ne cerco che costino poco, devono fare da cavia, che mi permettano di prendere mano con stucchi, mani di vernice, trasparenti chiari/scuri e magari anche tecniche d'invecchiamento. Scala 1:43, direi. Ricordavo costassero meno, ora vedo scatole da 30 EUR... - a proposito di stucchi, colle, primer e coprenti, mi date qualche marca/modello, tanto per evitare che mi venga rifilata qualche schifezza sconosciuta?

- ma gli acrilici ad acqua, non son mica sicuro di aver capito con cosa vadano diluiti! Voi che usate? Ed il rapporto rimane lo stesso usando il pennello invece dell'aerografo?

- vedo che a Roma l'unico negozio per lo statico che ha qualche rilievo e' quello a Ciampino. Andro' a vedere se esistono ancora quelli qui intorno ma se decidessi di comprare per posta, quali sono quelli tra le centinaia di siti che escono fuori ad un prima ricerca a godere di maggior favore?

Beh, per ora non mi viene in mente altro, grazie a chi vorra' darmi consiglio!

riprovatamente, Cthulhu

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Cthulhu
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Capita di scoraggiarsi, ora che hai ritrovato un po' di interesse al modellismo, cerca di non farti prendere dallo sconforto. E' un hobby, serve a rilassarsi, mica ad aumentare lo stress!

Se vuoi dipingere a pennello, ed i colori che hai gia' sono adatti, perche' non ti limiti a comprare il loro diluente e risparmi su un set di colori acrilici? Io sono per i colori acrilici, ma non disdegno risparmiare usando quello che ho gia'.

Ben fatto, bravo! Ormai pochi fanno come te e si informano da soli. Entrano qui' e sparano domande trite e ritrite senza aver letto il messaggio due righe sopra....

Parlavi di mezzi militari, la scala standard de facto per questo genere e' 1/35. In 1/43 trovi automobili in kit decisamente cari e complessi per iniziare. Cerca tra le scatole di modelli militari 1/35 qualche kit Italeri che ti piaccia, costa poco ed offre molto (in qualita' e fedelta') e si puo' sacrificare se e' il caso. Completane almeno 1 come da scatola, senza elaborazioni o superdettaglio, poi passa ad un Tamiya (piu' costoso ma di miglior qualita') e finisci pure questo come da istruzioni. Avrai acquisito abilita' ed esperienza (ma anche soddisfazione e stima delle tue capacita') per passare a soggetti piu' complessi, che potrai scegliere da te.

Se hai gia' colori da modellismo, e ti vanno bene, cerca di non buttarli, specie all'inizio quando devi imparare la tecnica.

Se vuoi passare ad acrilici, ti consiglio Tamiya e Gunze con l'aerografo, Testors (Pactra) Lifecolor o Citadel a pennello. I Citadel sono ottimi ma sono pensati per soggeti fantasy, quindi devi arrangiarti a convertire i loro colori (bianco teschio, nero caos, verde goblin...) in colori standard (bianco, nero, verde chiaro...) A pennello vanno benissimo colori per belle arti a grana fine, anche qui' devi arrangiarti per i colori.

Le colle sono buone tutte quelle liquide per modellismo, se sono della marca che produce kit e' meglio. Io preferisco Tamiya, Humbrol e Testors. Usa anche una colla cianoacrilica come Attak, fluida o gel fluido, non in gel marmellatoso

Discorso analogo per gli stucchi, ottimo il Tamiya ed il Gunze (difficile da trovare), molto buono il Molak. Poco pratico l'Humbrol che contiene molta colla (tipo bostik) secca lentamente e si ritira.

Si diluiscono con l'acqua, in teoria. I loro diluenti sono miscele di alcool vari (isopropilico, glicolico ecc) acqua e qualche altra sostanza. In genere acqua e alcool (quello rosa) possono andare per diluire, io e molti altri preferiamo il liquido azzurro per lavare i vetri. Per pulire i pennelli va bene alcool e acqua e sapone per piatti. Se ne parla in questo thread:

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Per l'uso ad aerografo, il colore (sia acrilico che altro genere) va diluito col suo specifico diluente, in proporzione che varia a seconda di troppi fattori (pressione dell'aria, tipo di pigmento, tipo di ugello, effetto desiderato ecc) per farne una regola.

Non sono di Roma e non ti posso aiutare suggerendoti un negozio. Posso senz'altro consigliarti di trovare uno o due posti e diventare loro cliente. Un negoziante di hobby puo' darti professionalita' e consigli, suggerirti ed aiutarti a scegliere meglio, cose che riescono solo in un rapporto personale diretto. Tu ovviamente lo ripaghi comprando da lui. Se compri on-line risparmi sul prezzo, ma non acquisisci quel bagaglio di conoscenza ed esperienze che il negoziante vero ti vende col modello.

Direi che per iniziare non ti val la pena buttarti negli acquisti per corrispondenza, specie se hai la fortuna di vivere in una citta' che offre molte opportunita' come Roma. Ricordati che il prezzo piu' alto che paghi al negozio, si ripaga evitando acquisti sbagliati o buttando modelli corrotti irrimediabilmente per inesperienza.

Inizia con calma fai passi piccoli e non esagerare con le aspettative. Se saprai porti i giusti traguardi, li raggiungerai facilmente e la soddisfazione ti dara' spunto a proseguire, altrimenti ti sentirai fallire e lo sconforto potrebbe farti abbandonare di nuovo.

E' un piacere chiacchierare di statico, aspetto altre notizie!

Ciao! R.

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Riccardo C.

Ne ho ben altri di motivi, per sconfortarmi. :)

Vecchi barattolini di smalto, ormai saranno seccati - se non li ha usati mamma per dipingere i suoi sassi.

Manco io, ma visto come sono casinaro, preferisco maneggiare roba meno tossica!

Curando FAQ anche io, ho imparato il metodo. ;)

Mi sono confuso curiosando tra altri siti! In realta', intendevo 1:72, pero' ora mi viene il dubbio che siano troppo piccoli per esercitarsi nelle varie tecniche pittoriche. Anche se sarebbero piu' comodi considerando lo scarso spazio disponibile.

Bene, marche a parte era piu' o meno il percorso che m'ero prefissato. Ora so anche le marche.

Bellissimo, faccio un semicingolato mimetico verde goblin e marrone orchetto, poi lo mando a Mordor. :)

Mmmmh... i Tamiya a pennello no, eh? Vedo che sono piuttosto facili da trovarsi.

Uh, per il primer, tu che consigli? Vedo che qualcuno fa uso di bombole spray fatte apposta, pero' spesso le usano per le carrozzerie di modelli dinamici. Vale la pena per roba piu' piccola, sempre considerando che al momento non ho l'aerografo?

M'era venuto il dubbio. Magari distillata, pero'?

Molto interessante. Ecco, ora m'hai fatto pure venire voglia di aerografo. :)

Non e' che puoi riportare la composizione dello sgrassante per vetri che usi? Magari se ne trovano altri con lo stesso composto anche in altri posti.

Ci provero' - non appena tornano dalle ferie - ma sono orientati tutti al dinamico e tendono ad avere giacenze millenarie di magazzino per il resto.

Si, ma hai idea a girarsela tutta che impresa che e'? :)

Seguiro il tuo consiglio, Maestro! :)

Grazie per le innumerevoli informazioni e la disponiblita', adesso devo solo aspettare che il caldo se ne vada quanto basta per rendere possibile qualsiasi altra attivita' che non sia picchiare con le dita su una tastiera. E non appena avro' altre notizie, faro' sapere!

sudatamente, Cthulhu

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Cthulhu

Se il colore e' diventato gommoso o addirittura secco, buttali.

1/72 per mezzi militari? Solamente aerei e poca roba Hasegawa come mezzi di terra. Se sono i mezzi terrestri che cerchi insisto sull' 1/35.

Le marche sono indicative, ne ho prese fuori due tra le piu' comuni da reperire. Poi non sono nemmeno tanto ferrato in quella scala, magari parlando di aerei avrei avuto piu' cognizione di causa nel suggerire.

Hahahahah :)

Io ci ho provato, con risultati tra lo scarso ed il pessimo: fanno grumi sulle setole del pennello, mi si essicano prima di riuscire a stenderli. Altri riescono a darli a pennello molto bene, provaci anche tu, chissa'! I gunze si comportano diversamente se dati a pennello: la prima mano la stendi benissimo, la seconda mi scioglie sempre la mano sotto ed e' il festival del "groppo" e del "grumo".

Io ho provato vari primer in bomboletta, quelli che trovi nei colorifici. Non ho notato differenza tra vernici della stessa famiglia (smalti nitro, alchidici, acrilici ecc). Preferisco gli acrilici.

Boh, per me poco cambia, tanto li diluisco col loro diluente. Diluisco col liquido per pulire le finestre solo i Pactra (Testors) ed i Citadel. Ah, mi e' venuta in testa un'altra marca di colori interessante: Lifecolor. Da provare, simili ai Tamiya ma si danno benissimo anche a pennello.

Se ce l'hai, perche' no? Pero' attento a non fare troppe cose in una volta.

Lo compro, non lo fabbrico :) In quel link ho dato tutte le informazioni che servono a comperarlo, vedro' di riportare i dati in etichetta.

Poco male, spesso sono piu' ricercati i kit vecchi dei nuovi, come spesso i kit nuovi sono i vecchi reinscatolati con nuove decals.

A me non dipiacerebbe andare a zonzo per Roma e ogni tanto ficarmi in un negozio di modellismo :)

Grazie, ma non sono io quello: quello li' lo hanno messo in croce anni fa :) Qui' sul NG ci sono Luca, Natale, Giops, il Barone ed altri che possono fregiarsi del titolo di maestro.

Prego, e resta su questo NG.

Climatizzatamente, R.

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Riccardo C.

Bravo, provare non ti costa nulla!

Si, vale la pena dare il primer a bombola piuttosto che a pennello. Ed e' comunque meglio dare il primer a pennello che non darlo proprio.

Lavori sulla scrivania imbandita di PC e cianfrusaglie? Ohi...

Quello e' un hard discount. Cerca un prodotto analogo (liquido pulitore per superfici dure) "primo prezzo" nel supermercato piu' economico che ti piace. Facilmente trovi lo stesso prodotto, male che vada ne hai per pulire in giro.

Parlavo dei kit. Colle e stucchi vecchi li vedi ad occhio, anche se conservati bene durano anni (io ho barattolini di vernici vecchi di 10 anni o piu'). Puoi offrirti di vuotargli il magazzino del "vecchiume" per una cifra simbolica: di sicuro recuperi tutto il materiale o una sua buona parte. Se invece insiste a venderlo "come nuovo" lo vai a comprare nuovo altrove.

Roma e' bella grande, un gran bel passeggiare! Cmq passo, non conosco minimamente Roma e i suoi negozi.

Uno solo! :P

Ciao! R.

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Riccardo C.

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