Aiuto x Rodaggio in acqua motore elettrico

Riposto la domanda in un'altro modo:

vorrei fare il rodaggio in acqua di un rs540 come indicato in diversi siti di modellismo, ta cui

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dove si dice di usare un lubrificante a secco, ma cosa si intende per lubrificante a secco? ce ne sono di diversi tipi: siliconici, quelli al PTFE (PolyTetraFluoroEthylene), quelli a base di graffite, usati in elettronica, etc. La domanda e': va bene un lubrificante tipo Unifix Antirost sbloccante, indicato anche per contatti elettrici, a base di frazione pesante di Nafta, chiamata "hydrotreating"? o rischio di rovinare il motore? La domanda puo' risultare un po' troppo tecnica, ma credo che i piu' preparati del NG non avranno difficolta' a rispondere.

Grazie Gianfra

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Gianfra
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Personalmente dopo il rodaggio lo faccio girare a secco un pò diciamo un minuto lo lascio al sole ad asciugare alla sera lo asciugo con un phon e lo lubrifico subito prima di montarlo e di tanto in tanto con dell'olio per macchine da cucire (che sia comunque poco denso)sulle due bronzine all'esterno mentre gira,tutto quà.

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsr85z6loe70oiq@jan...

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Dal Bosco Roberto

Dal Bosco Roberto ha scritto:

due bronzine all'esterno mentre gira,tutto quà.

Ciao tanti ma TANTI anni fa quando correvo sulle autopiste con le stock-cars andava di moda la grafite ricavata artigianalmente dalle mine delle matite a condizione che non fosse già presente del lubrificante, altrimenti veniva una pappa incredibile. Non so se lubrificasse effettivamente, se era una leggenda metropolitana o se derivava dal "grafitaggio" che un tempo si praticava sugli snodi delle auto (ovviamente con prodotti più "sofisticati"). Tutti più o meno la usavamo; l'unica cosa che ricordo, oltre alle mani nere, era una trascurabilissima riduzione della rumorosità. Saluti Marco

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Marcus ^^v^^

In data Sun, 12 Jun 2005 14:05:10 +0200, Marcus ^^v^^ ha scritto:

ciao, non credo fosse una leggenda metropolitana, come ho scritto nel mio post esistono lubrificanti spry a base di graffite, usati nell'elettronica, perche' la graffite, oltre ad essese un buon lubrificante, e' anch e un ottimo conduttore.

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Gianfra

In data Sun, 12 Jun 2005 12:41:22 +0200, Dal Bosco Roberto ha scritto:

Alla lubrificazione delle bronzine con olio fine per macchine (il singer e' eccezionale) ci avevo pensato anch'io. Quindi dentro non ci spruzzi niente? Credo comunque che un po' di lubrificante nelle spazzole non ci farebbe male, anzi, solo che non so cosa usare.

ciao Gianfra

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Gianfra

Il lubrificante secondo mè fa molto male nelle spazzole,impasta tutta la polvere dei carboncini e certi tipi di lubrificanti,es. il CRC è semiconduttore,quindi fai anche un bel mezzo corto sull'indotto all'inizio quando lo fai girare,al limite quando ogni tanto lo lubrifichi,prendi dell'aria compressa in bomboletta(è secca e priva di umidità)e soffia la polvere delle spazzzole.Comunque sono finezze,conosco gente che non fà assolutamente niente,quando non và più lo cambia.

Alla lubrificazione delle bronzine con olio fine per macchine (il singer e' eccezionale) ci avevo pensato anch'io. Quindi dentro non ci spruzzi niente? Credo comunque che un po' di lubrificante nelle spazzole non ci farebbe male, anzi, solo che non so cosa usare.

ciao Gianfra

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Dal Bosco Roberto

ODDIO!!!!! Ma voi sapete cos'e' l'elettolisi? Non avete modi migliori per buttare nel cesso i motori nuovi?

Ciao, Andrea

Il 12 Giu 2005, 12:28, Gianfra ha scritto:

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lombafly

In data Sun, 12 Jun 2005 18:17:33 +0200, Dal Bosco Roberto ha scritto:

grazie della risposta ciao

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Gianfra

In data Sun, 12 Jun 2005 17:19:44 GMT, lombafly ha scritto:

non ti scandalizzare cosi' tanto, e' pratica diffusissima. C'e' ampia "letteratura" anche americana, (senza contare che si usa acqua distillata, non certo soluzioni di solfato di sodio)

ciao Gianfra

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Gianfra

Gianfra ha scritto:

Convengo con te al 100%! Soltanto che un conto è spruzzare un prodotto a base di grafite contenente altri lubrificanti +/- nobili, un altro è impiastrare tout court di grafite ricavata dalle mine un motore come facevamo noi... Eppure andavano sempre! Saluti Marco

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Marcus ^^v^^

Le spazzole non devono essere assolutamente lubrificate! Ciaooooooooooooooooooooooooo!

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-=[Max N.]=-

ODDIO!!!!! Ma voi sapete cos'e' l'elettolisi? Non avete modi migliori per buttare nel cesso i motori nuovi?

Ciao, Andrea

No, spiegacelo.

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Waldorf

Per quello che leggo su GlidersUSA! ne deduco che:

quelli che chiamate "residui di lavorazione", che si vedono sul fondo del bicchiere non sono altro che residui delle spazzole che vi salutano allegramente dal fondo dell'acqua, staccatisi per il processo di ossido-riduzione.

Su GlidersUSA si parla di "acqua" e addirittura "detersivo".

Saluti, Andrea

Il 12 Giu 2005, 19:35, Gianfra ha scritto:

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lombafly

In data Mon, 13 Jun 2005 09:49:41 GMT, lombafly ha scritto:

Magari fosse dovuto all'ossido-riduzione! Purtroppo e' piu' semplicemente un processo meccanico molto piu' grossolano, e proprio a quasto serve il rodaggio: all'inizio le spazzole non aderiscono (per forma) perfettamente su tutta la superficie al rotore, ma hanno dei punti di contatto limitati. Per un principio di fisica, al diminuire della superficie di pressione le tensioni tendono ad aumentare notevolmente fino a superare la resistenza del materiale e provocando il distaccarsi di piccoli frammenti che porta al disgragamento delle spazzole via via, fino a che la loro forma si adatta perfettamente a quella cilindrica del rotore. Per via dell'attrito aumenta anche la temperatura, riscaldandosi, i residui si fondono e si inpiastricciano sul rotore stesso, creando una superficie "ruvida". Grazie all'acqua il rotore gira freddo e questi residui rimangono disciolti nella stessa.

ciao Gianfra

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Gianfra

Non avrei potuto spiegarmi meglio. Certe volte =E8 molto meglio non sparare a zero senza sapere di cosa si parla.

Piero "Giops" Giorgi

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Piero 'Giops' Giorgi

Ne riparliamo quando avrai spazzole e collettore ossidati... Saluti, Andrea Lombardi

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lombafly

Il 15 Giu 2005, 18:14, snipped-for-privacy@baricentrorc.net (lombafly) ha scritto:

Il processo di ossidazione non è istantaneo! Dovresti lasciare il tutto inutilizzato ed umido per molto tempo.....cosa che non è prevista nel caso del rodaggio in acqua e sapone. Sul primo numero di Volo Elettrico c'è un bellissimo articolo che spiega come si fa, che prodotti usare e soprattutto i rischi che NON si corrono ;-))

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Zefiro

Ho letto l'articolo, e siccome non ero sicuro al 100% del fatto che tale procedimento rovinasse il motore, ho fatto delle prove in casa, e ne e' risultato che in 5min gia' si ottiene, a mio modesto parere, una ossidazione che, se non compromette il funzionamento del motore e' comunque presente. Quindi, tra il "forse non rovinare il motore se va bene" e il "fare un rodaggio classico che funziona di sicuro" preferisco di gran lunga il secondo, anche perche' il primo, sempre secondo il mio modesto parere, non porta alcun vantaggio pratico.

Saluti, Andrea Lombardi

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lombafly

Io rodo i motori delle mini-z in acqua e sapone come descritto. Il risultato e' perfetto (considerando che corro su una pista per mini-z i risultati sono realmente piu' evidenti in quanto parliamo di decimi!!!) Nessun problema...nessuna elettrolisi.......il motore va moolto meglio di uno non rodato. Ps anche i giapponesi che fanno i campionati con le mini 4wd rodano allo stesso modo.....e loro sono veramente maniaci!!!!! :)))

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PEGASO TEAM

Ossidazione dopo 5 minuti?? Ma neanche se usi acqua e sale. Quando vado a fare immersioni mi porto dei volgarissimi moschettoni di ferro, non acciaio, e li lavo in acqua dolce anche il giorno dopo all'immersione.....le prime tracce di ossidazione si sono manifestate a distanza di mesi che li usavo.

Il minor consumo e la relativa migliore resa mi sembrano, nel campo dell'elettrico, vantaggi indubbiamente pratici...ma se non te la senti di provare lascia perdere, tanto ci sono i brushless :-))

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Zefiro

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