Fondere alluminio rame con cannello ossigeno propano

Ciao a tutti, ho da poco acquistato un cannello ad ossigeno e propano capace di arrivare ad una temperatura di 3100 C=B0 (1250 C=B0 d'esercizio). Dopo aver costruito lo stampo vorrei poter fondere o dell'alluminio o del rame per poi poterlo colare dentro lo stampo. La difficolt=E0 in quanto principiante in materia =E8 nel capire quando incomincia a fondere il materiale. Ho fatto una prova con un pezzo di alluminio ma con scarso risultato, in quanto la fiamma del cannello sono riuscito a renderlo incandescente e fondere ma non riuscendo a colarlo, in quanto al momento della colatura il materiale fuso rimaneva agglomerato in una palla incandescente e non facilmente colabile. Vorrei sapere dove sbaglio e magari riuscire ad ottenere una colata fluida e una maggiore precisione di risultato finale . Un saltuto....:-)))

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Marinelli.Nando
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ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@q40g2000cwq.googlegroups.com... Ciao a tutti, ho da poco acquistato un cannello ad ossigeno e propano capace di arrivare ad una temperatura di 3100 C° (1250 C° d'esercizio). Dopo aver costruito lo stampo vorrei poter fondere o dell'alluminio o del rame per poi poterlo colare dentro lo stampo. La difficoltà in quanto principiante in materia è nel capire quando incomincia a fondere il materiale. Ho fatto una prova con un pezzo di alluminio ma con scarso risultato, in quanto la fiamma del cannello sono riuscito a renderlo incandescente e fondere ma non riuscendo a colarlo, in quanto al momento della colatura il materiale fuso rimaneva agglomerato in una palla incandescente e non facilmente colabile. Vorrei sapere dove sbaglio e magari riuscire ad ottenere una colata fluida e una maggiore precisione di risultato finale . Un saltuto....:-)))

Non ci riuscirai mai ...non è un problema di temperatura ... Io effettuo per "diletto" delle fusioni in alluminio ed utilizzo per questo un fornetto fusore del tipo utilizzato dagli orafi per le microfusioni a cera persa. Il problema principale è proprio l'ossidazione superficiale dell'alluminio che crea, in pochi secondi, una pellicola resistentissima. Se ti interessano più info fammi sapere. Ciao Renato

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renato

grazie per avermi risposto, da quello che mi dici la mia spesa =E8 stata inutile, pensavo di essere arrivato ad una soluzione certa, ma niente, mi tocca ripartire da capo :-(((( Se puoi darmi delle indicazioni te ne sarei alquanto riconoscente. Ho sempre desiderato poter un giorno fare delle microfusioni, in quanto fino adesso ho sperimentato solo resine con un notevole successo. Ma l'idea di poter fondere metalli non ferrosi non mi ha mai abbondonato. Le tecniche, i materiali e tutto ci=F2 che ne comporta sono gli argomenti che mi interessano, perci=F2 se hai dei suggerimenti rimanendo in un ottica di spendere poco e ottenere un prodotto ottimale te ne sarei grato.. Ciao Nando!!!

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Marinelli.Nando

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@38g2000cwa.googlegroups.com... grazie per avermi risposto, da quello che mi dici la mia spesa è stata inutile, pensavo di essere arrivato ad una soluzione certa, ma niente, mi tocca ripartire da capo :-(((( Se puoi darmi delle indicazioni te ne sarei alquanto riconoscente. Ho sempre desiderato poter un giorno fare delle microfusioni, in quanto fino adesso ho sperimentato solo resine con un notevole successo. Ma l'idea di poter fondere metalli non ferrosi non mi ha mai abbondonato. Le tecniche, i materiali e tutto ciò che ne comporta sono gli argomenti che mi interessano, perciò se hai dei suggerimenti rimanendo in un ottica di spendere poco e ottenere un prodotto ottimale te ne sarei grato.. Ciao Nando!!!

Primo consiglio: vai su it.hobby-fai-da-te e fai una ricerca con "fusioni alluminio". Io ti consiglio veramente di lasciare perdere l'alluminio o altri metalli non ferrosi altofondenti. Io per ottenere qualche cosa di appena passabile devo fondere pezzi grezzi un 50% maggiori e poi andare di fresa e tornio.

Per te, sopratutto dopo che ho letto che utilizzi con successo resine, ti consiglio di utilizzare leghe bassofondenti con stampi in silicone ad alta temperatura. Hai già delle finiture meccaniche di altissimo pregio (non serve un'ulteriore lavorazione meccanica che comporterebbe alti costi e spazi notevoli) ed una buona resistenza meccanica unita anche ad una finitura superficiale veramente bella. Se vai su uno dei soliti siti di materiale chimico per modellismo hai solo l'imbarazzo della scelta. Io per le minuterie in lega basso fondente utilizzo una lega diversa in base a ciò che voglio ottenere. In questo sito web

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(che è il mio fornitore di fiducia) puoi trovare molte info. Quando hai "digerito" questo e vuoi altre info sono sempre quà. Un consiglio: metti però un pezzo del msg al quale rispondi nel tuo post così è più facile capire a chi ti riferisci (in questo NG purtroppo a basso traffico non è così importante ...) Ciao e buona lettura Renato

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renato

A tal proposito suggerisco, anche a te, la lettura di questo breve articolo introduttivo su come quotare correttamente.

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THe_ZiPMaN

"THe_ZiPMaN" ha scritto nel messaggio news:enu7p2$cs4$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

C U T

Touchè ... ma non volevo fare il maestro del Quoting ... Comunque approfitto per una domanda: come ho fatto adesso io lasciando la prima riga che porta al messaggio iniziale và bene oppure è meglio fare come hai fatto tu con un semplice "THe_ZiPMaN" wrote:"? ;-) Grazie per una risposta.

Bye Renato

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renato

Nemmeno io, ci mancherebbe, ho solo approfittato dell'intervento per segnalare un documento molto utile un po' a tutti. :-)

IMHO le cose veramente importanti sono 3:

  • usare correttamente il simbolo di quoting ( '>' ), in modo che ai lettori sia chiaro da subito quale parte del messaggio è quotata e quale è invece "originale".
  • riportare solo le parti di messaggio rilevanti; il messaggio quotato lo hanno già letto tutti, e riportarlo per intero serve solo per consumare banda, spazio disco e per far perdere la voglia di leggere (come purtroppo talvolta accade).
  • non fare top-quoting (ovvero rispondere sopra al messaggio originale).

Poi c'è un buon grado di libertà, anche perché non sempre si può pretendere che chiunque sappia usare correttamente e al 100% gli strumenti informatici, soprattutto in NG che trattano argomenti diversi dal computer come questo.

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THe_ZiPMaN

renato ha scritto:

Buongiorno Renato, ho letto la tua risposta adesso, molto interessante :-))).Intanto sono andato anche tra il gruppo it.hobby-fai-da-te acquisendo molte informazioni utili. Vorrei per=F2 continuare la discussione in quanto ho molte domande da poterti fare. Hai perfettamente ragione sull'utilizzo delle leghe basso fondenti, il fatto per=F2 =E8 che dovresti darmi qualche indicazione sulle varie tipologie di leghe basso fondenti e se posso utilizzare il mio cannello ossigas magari con un crogiolo specifico con qualche dissosidante tipo borace. Sono andato sul sito

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ma non ci capisco niente di tedesco. Se puoi indirizzarmi sulla reperibilit=E0 dei materiali ho magari averli in possesso te e la tecnica ti ringrazio infinatamente!!

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Marinelli.Nando

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@s80g2000cwa.googlegroups.com...

C U T

C U T

Allora, partiamo con calma, considerato che da una veloce letta del manifesto del gruppo siamo perfettamente IT ;)) Ti sconsiglio l'utilizzo del cannello "ossigas" che hai per questo tipo di lavoro, sia per l'elevato costo del combustibile sia per l'inutilità di arrivare a temperature così elevate. E' sufficiente un qualsiasi cannello a gas con bombolette stile campeggio (oppure il normalissimo gas della cucina) ed un crogiuolo fatto con un tubo di ferro chiuso ad una estremità e dotato di un normalissimo manico. Io non uso nessun disossidante specifico; è sufficente con un filo di acciaio agitare il metallo liquido prima del versamento ed al limite spostare all'interno del crogiuolo l'eventuale film che si crea. Per quanto riguarda il sito ... è il mio fornitore di fiducia non perchè abbia materiale migliore degli altri ma perchè mi è comodo sia per la lingua (che conosco bene) sia per la possibilità, una volta all'anno, di unire la visita alla fiera del modellismo con il mio fare scorta annuale di prodotti. Sicuramente sul sito della Prochima e precisamente nel settore fusioni vedi link

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molto a prezzi simili a quelli tedeschi. Comunque con una ricerca di pochi minuti su google inserendo "leghe bassofondenti" ti porta a tantissimi siti specifici molto interessanti ad es:
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puoi vedere anche il perchè sia conveniente usare il bismuto al posto del piombo.

Ancora una cosa: potresti provare anche presso un'armeria della tua città (non sò di dove sei... ) ove potrai reperire sicuramente sia il crogiuolo che piombo e/o bismuto, normalmente utilizzato per fabbricare i proiettili previa fusione... (per i prezzi però stai attento). Io in te me lo costruirei come scritto sopra ... con pochi Euro te la cavi ... ed hai anche più soddisfazione :-) Inoltre se conosci qualche gruppo di modellismo statico potresti provare a chiedere: ci sono modellisti che con le leghe in bassofusione fanno degli oggetti meravigliosi, degni, nel piccolo, di un Brunelleschi...

Per quanto mi riguarda stò cercando di fare delle esperienze di fusioni sotto vuoto casalingo ma di questo ne parleremo in futuro... Ciao e ...buon divertimento. Renato P.S.: ricorda sempre di indossare un paio di occhiali trasparenti muniti di protezione laterale, un paio di guanti da saldatore e di un "grembiule" possibilmente di cuoio ... anche se si parla di bassofondenti sono sempre

2-300 gradi e ti assicuro che sulla pelle fanno male!!!!
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renato

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