Ciao a tutti vecchi e nuovi.
Per hobby e per lavoro mi trovo a voler fresare l'alluminio per
ricavarne parti di vario tipo.
ho visto la fresa proxxon 40 con banco e pensavo di farla cnc.
Tuttavia sorgono i primi dubbi:
che velocità di rotazione è appropriata per fresare l'alluminio?
non vorrei acquistare unaf resa nata per legno che gira da morire per
scoprire che devo andare lento, cosa che mi sembra possibile.
se la faccio cnc posso andare molto piano per cui anche se non è
potentissima con calam ce la dovrebbe fare...spero.
molte cose le disegnerò ex novo per cui posso usare qualsiasi software,
di solito si fa con cad o ci sono software proprietari per le schede
cnc? e quale scheda può fare la caso mio? ho letto solo di roba per
taglio ali.
Volendo sagomare delle centine come importo i profili per esempio da
database di profili vecchia edizione o da parte del database di shark? o
ci sono altri database disponibili da cui è più facile?
I motori passo passo li ho già trovati, se la proxxon va bene ho anche
trovato la fresa mi manca scheda cnc e software...
Ringrazio chiunque possa aiutarmi.
ingo
Ciao
io ho la BFW 36/E l' ho modificata in cnc e freso qualsiasi materiale
se hai bisogno...
ciao
GLF
"Ingo" ha scritto nel messaggio
news:c1vo79$4de$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...
Ciao
Se hai pazienza domani cerco qualche riferimento sul Kalpakjan ( libro di
tecnologia meccanica).
Per il resto vale il solito discorso di qualità dell'utensile.
Non parlo solo dell'elettroutensile, ma delle stesse frese utilizzate.
Inoltre ha importanza anche la rigidità del sistema.
Certo, con spazio, motori, schede e ... tanti soldi sarebbe ideale un bel
piano di lavoro con guide a coda di rondine e tutti i suoi sensori,
finecorsa
e ....magari cambio utensile o rotazione asservita del pezzo per un vero
3D.
Ad ogni modo per cominciare a leggere qualcosa, puoi visitare il sito di
Natale Novello (
formatting link
) poi passare per le sezioni cnc di
fruatta e Baronerosso per farti qualche idea e poi passare in rassegna i
siti dei francesi che sono molto avanti a livello di materiale messo a
disposizione.
Tra l'altro ho lettto che qualcuno ha utilizzato come scheda la MM2001,
tralasciando evidentemente il controllo temperatura filo.
Per l'elettronica di pilotaggio potresti facilmente accontentarti dei Kit di
Nuova Elettronica ( N° 1420 a 32 ? l'uno e una schedina optoisolata
autocostruita) oppure fare come me che ho scelto la CNC3AX,
che però è più costosa e pilota i motori unipolari ( circa 20% di coppia
in meno rispetto i bipolari ).
la vendono anche montata e collaudata a 230 ?.
Ad ogni modo le frese più evolute hanno la regolazione elettronica di
velocità, in modo di adattrsi alle varie lavorazioni, pur mantenendo valori
ottimali di coppia.
Non sempre è vero!
Vi sono un sacco di problemi relativi alla formazione del truciolo, che per
lavorazioni casalinghe si possono tralasciare, ma che portano anche a
errori o qualità di lavorazione scadenti.
Può importare poco col legno, ma se cominci a farti pezzi importanti è da
tenere presente e provare e riprovare.
I software che si trovano per il Cad-Cam sono compatibili con la maggior
parte delle schede di cui leggerai.
Qui entrerà sicuramente nella discussione Natale N. che è più preparato di
me.
Nel suo sito c'è un po' di pubblicità. Và a vedere nella sezione Ninos.
Per il resto trovi soft come TurboCNC, Millwizard etc.
Tutti comunque alzano il livello logico dei piedini della porta parallela
relativi al motore che si deve muovere, dando la direzione e volendo
abilitano anche il motore.
Poi gli integrati deputati a creare la sequenza disegnali da mandare al
motore fanno il resto.
Di solito trovi L297 (costosissimo) assieme all'L298, con cui arrivi a
pilotare motori fino a 2/A a fase, più che sufficienti se hai una meccanica
precisa (tipo proxxon).
Anche qui ti può aiutare Natale.
Ad ogni modo c'è un linguaggio specifico e credo anche unificato con cui
pilotare la lavorazione.
Ho letto di Hpgl e iso.
Poi ci sono programmi che aprono file DXF, elaborano e ti escono col bel
percorso macchina pronto.
C'è una lista su YahooGroups *tuttocncperilmodellismp* ( proprio con
la "p" finale! . Il link giusto non lo ricordo)
Poi ci sono forum su Nautikit oppure puoi passare per it.hobby.robotica e
ancor meglio sui gruppi di elettronica per le schede di interfaccia.
Metto alcuni links:
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Stai attento a farti un accurato preventivo di spesa.
Ti assicuro che i costi salgono parecchio a seconda della soluzione che
scegli.
Anche se è una gran soddisfazione poi utilizzarla!
Ho visto con la mia CNC taglio ali!
Ciao
Andrea
"jvbov-Andrea" ha scritto nel messaggio
news:3WR0c.42156$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
Esistono diversi leghe di alluminio e diversi tipi di frese.
In linea di massima un alluminio dolce pastoso lo tagli
con una fresa in HSS a 50 m/min e un avanzamento indicativo
di 0.02 mm/dente, se la profondità di passata è uguale
diametro della fresa. Poi ci sono degli utensili piu' prestanti,
ad esempio quelle in metallo duro; qui arrivi a 120 m/min
con avanzamenti fino a 0.04 mm/dente, ma dipende
dalla rugosità che vuoi ottenere.Considera inoltre che le
diverse leghe di alluminio possono avere resistenze molto differenti,
da 40 N/mmq per un alluminio comune fino a 450 N/mmq
per le leghe di alluminio magnesio, queste ultime con peso
specifico molto inferiore ma difficili da fresare poichè
possono anche incendiarsi, e l' acqua peggiora la situazione ..
La formula per calcolare la velocità di rotazione è la seguente:
ngiri = (Vt * 1000) / pigreco * diametro fresa
e l' avanzamento espresso in mm/min:
av = ngiri * ndenti * mm/dente
Esempio:
utensile: fresa D8 metallo duro 3 tagli
materiale: alluminio silicio AlSi6Cu4
prof. passata = 8mm
larghezza passata = 8mm
Vt = 120 m/min (da tabella)
Av = 0.04 mm/giro (da tabella)
Quindi:
ngiri = (120 * 1000) / (3.14 * 8) = 4775 giri/min
Avanzamento = 4775 *3 *0.04 = 573 mm/min
Ovvio poi che se il tutto non è stabile devi ridurre i
parametri. Sui cataloghi di utensili trovi le tabelle di taglio
e le formule per calcolare la potenza necessaria.
Ciao,
Stufa@legna
A tutti coloro che hanno macchine CNC. Io ho una fresa 1000 x 500 x 500 con
Selca 1100. Siccome e' piuttosto vecchiotta, non riesco a trovare un
programmino per scaricare su PC i programmi contenuti dalla RS 232. Avendo
esaurito la ram, devo cancellare ogni volta. Mi hanno detto che e'
sufficiente un qualsiasi software "terminal", ma ne so quanto prima.
Qualcuno mi puo' aiutare e spiegarmi o, meglio, dirmi dove posso trovarlo?
Grazie e ciao.
Alberto
"Stufa@legna" ha scritto nel messaggio
news:c22af4$ip7$ snipped-for-privacy@scotty.uli.it...
Volevo postare una "risposta" simile a quella di Stufa@legna.
Inoltre, tieni presente che ci sono un sacco di altri fattori che incidono
nella lavorazione e a volte solo prove e prove riescono a darti il risultato
migliore.
Ti segnalo in primo luogo la formazione del truciolo, che anche se non
sembra incide moltissimo sulla potenza richiesta e sulla finitura del pezzo.
Oppure la formazione del BUE ( Built Up Edge ) sul petto dell'utensile.
In pratica si modifica la conformazione dell'utensile sul quale si fissano
solitamente particelle dure di materiale e, modificando la geometria
dell'utensile, possono produrre un pezzo diverso da quello voluto (anche se
la vita dell'utensile si allunga).
E poi tieni presente la lubrificazione ( lubrorefrigerazione con successivo
smaltimento del fluido per non essere attaccato dagli ecologisti) per
migliorare il tutto.
Ad ogni modo per una fresatuta di leghe di alluminio il range di velocità di
taglio vanno da 300 a 3000 m/min con utensili al cermets, ceramici, al
carburo o diamantati.
Come dice Stufa@legna con utensili HSS le velocità si riducono
sensibilmente, per rientrare nel caso da lui segnalato.
Credo che a questo punto tu possa facilmente avere una base di partenza per
le tue prove.
Ciao
Andrea
rispondo ad andrea e a stufa qui.
Vi ringrazio molto entrambi per i consigli, e passo ai successivi dubbi
creati... ;-P
Vedo che siete preparati, forse piu di quanto mi possa bastare.
La fresa cui pesnsavo è la proxxon 40, ma ha solo 15cmx15cmx7cm come
banco ed è pochino.
Se sapreste consigliarmi qualche modello in particolare che sia un po
piu grande senza spendere troppo....
lavorazione ad olio: forse è esagerato? voglio dire farò parti piccole,
non ho fretta, posso farne a meno? vi vuole poco a mettere uan vasca e
una pompetta per far circolare l'olio.
Posso comprare facilmetne l'olio l'ho visto proprio ieri, ma mi incasina
la vita usare l'olio. Ci perdo molto nel mio caso?
Mi potreste postare qualche link sugli utensili per fresare (mi
interessano molto le formulette) e magari anche sul cnc e frese in
generale per uso hobbistico?
Grazie ancora, non posso rispondere subito ma rispondo di sicuro vi
prego di portare un po di pazienza sono spesso fuori per lavoro.
ingo
"Ingo" ha scritto nel messaggio
news:c27rtn$ciu$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...
Ciao Ingo!
Per quello che ti posso dire, finora mi sono documentato per costruire la
fresa da zero.
Ho anche un progettino di massima realizzato in Autocad 3D della struttura.
L'elettronica l'ho già pronta e il software che fa al caso mio già trovato.
Per la parte meccanica, mandami un link diretto alla proxxon40 che la guardo
più che volentieri.
Anch'io pensavo di partire da una fresa già pronta e motorizzarla, ma o si
trovano bestioni da quintali (usati) oppure si trovano prezzi ...
Per quel che riguarda la lubrorefrigerazione da operare non ho nulla da
aggiungere, in quanto non ho esperienza diretta di lavorazione.
Solo teoria!
Ti posso dire che prevederla non è poi così difficile, come hai detto tu.
Pensa alle troncatrici per metallo che ce l'hanno.
Devi solo prevedere una sezione di filtraggio dell'olio dai trucioli che si
raccolgono.
Per la pompa poi devi pensare a portate proprio basse, tipo quelle del
presepio!
Lubrorefrigerare va sempre bene.
Intanto a livello di utensile gli allunghi la vita.
E quelli che vanno usati devono essere di qualità, quindi costano parecchio.
Poi anche il pezzo finale ne guadagna in qualità di lavorazione.
Ad ogni modo dovrai valutare la lavorabilità del materiale base. Mi pare che
il tuo sia alluminio.
Per il resto, per l'utensile ti devi basare sulle specifiche che lo
accompagnano.
Se poi durante la lavorazione ti accorgi che il truciolo è continuo e ti
intasa i filtri per la pompa, allora
Vi sono vari modi per eliminare il problema.
Gli utensili che vengono utilizzati a livelo industtriale hanno anche una
placchetta rompitruciolo, anche se a loro serve perchè vi è un importante
guadagno economico nel costo di lavorazione e la produzione è di serie.
Altro modo di fare è camciare velocità di taglio o variare profondità di
passata.
per il resto di solito il software che controlla la fresa ti chiede i
parametri, tipo diametro punta etc.
Ad ogni modo, se fossi in te, come sono in me !!! ( :-))) ) , procederei
per piccoli passi.
Puoi pensare di strutturare il tutto in modo da aggiungere la lubrificazione
in un secondo momento, dopo le prime prove con lavorazioni semplici.
Ti assicuro che quello sarà il tuo ultimo problema.
Il primo secondo me è la meccanica, in quanto la precisione tra una fresa e
l'altra dipende proprio da lì, a parità di elettronica e software di
gestione.
Mi raccomando, mandami il link alla proxxon che le dò un'occhiata.
Per il resto, se pensi di costruire qualcosa tu ti segnalo i seguenti links:
Per la lubrirefrigerazione ho utilizzato un motorino lavavetri del panda
comandato da un variatore di velocità PWM
Il liquido lo aspiro facendolo passare attaverso un filtro x la miscela
delle 1/8.
Ciao
GLF
lubrificazione
tiè questo gentile ragazzo mi sta dando una mano anche lui e ne ha
motorizzata una...
formatting link
che hai risolto i tuoi problemi se ti basta lo spazio.
non ho nessun problema a farmi la lubro, è solo una rottura di palle da
avere in casa e basta perchè occupa spazio e i liquidi si rovesciano non
ho un posto fisso per la fresa...
come disegni i pezzi? mi mandi il software se puoi?
grazie dei link ora li guardo e poi ti tempesto di dubbi!
una domanda ce l'ho...
ma se la facciamo in legno e poi con quell ain legno ci facciamo le
parti in legno fresate in alluminio? viene una spada!
ciao
ingo
Ha fatto esattamente la stessa cosa chè ho fatto io sulla stessa fresa
Proxxon.Ora l'ho ripresa in mano per modificare le chiocciole per ridurre
al massimo il backlash.
Ciao
GLF
"Ingo" ha scritto nel messaggio
news:c2fr4f$1k3$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...
Bell'idea!!!
Io sto riflettendo ancora se lavorare su un adattamento di fresa esistente,
oppure costruirla ex-novo per incidere solo materiali leggeri oppure farla
proprio a regola d'arte.
Vedremo come andrà.
Io vorrei però un piano di lavoro che mi permettesse di tagliare almeno 3-4
centine alari per volta.
Mi sai dire se c'è un negozio online che vende la gamma Proxxon?
Per il software prova a scaricarti Ninos dal sito di Natale Novello (
formatting link
).
E' in italiano!!
Comunque, generalmente il formato di disegno da cui si parte è il DXF (
gestito anche da Autocad),
Poi si dà in pasto il tutto ad un soft Cam che genera il percorso utensile e
traduce il tutto in formato Iso o Hplg.
Per passare a fresare alluminio con una fresa costruita mista legno, si può
provare, ma dubito che si possa arrivare a precisioni adeguate a quel che è
richiesto.
Io penso che se ti metti con pazienza a disegnare bene il tuo progetto,
sfruttando profilati di alluminio già pronti, e ti limiti ad acquistare le
barre filettate ( trapezoidali rettificate) , chiocciole in bronzo e le
boccole di scorrimento, conqualche piastra di alluminio, forse ce la fai a
stare sotto il milione e mezzo ( di vecchie lire).
Chiaramente gli spallamenti delle viti vanno realizzati in officina
meccanica, così come le sedi per i cuscinetti.
Si insomma, se poi conosci qualcuno in gamba che ti fa il lavoro a prezzo
contenuto, hai il massimo!
A prescindere dal fatto che una proxxon modificata è bella da vedere!
A presto
Andrea
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