Salve a tutti, qualcuno sa' dirmi cosa fare o dove andare a cercare o chi contattare riguardo l'iter burocratico per omologare in Italia una radio per R/C? Grazie in anticipo.
L'incredibile non l'ho mai fatto. L'impossibile non sono in grado di farlo. I miracoli? Non esistono...
Se compri un tx. nuova deve essere già omologata. Anni addietro, quando e sucesso il casino delle radio omologate o meno, sono state spedite dall'importatore della tx. e loro hanno messo il bollino di omologazione. Attenzione non erano neppure tutte omologabili Se sei un aeromodellista iscritto alla FIAM, con relativa assicurazione massima sei attualmente assicurato anche con radio non omologate. Adesso se possiedi un radio vecchia o vecchissima, lascia stare, comprane una nuova
Ciao Luca
"Vidal Michele" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Il Wed, 4 Apr 2007 14:44:16 +0200, hai scritto:
Intanto e' doveroso ringraziarti per il tuo interessamento. Mi spiego meglio, perche' mi sono reso conto di essere stato troppo sintetico e quindi la mia richiesta potrebbe essere fuorviante. Premetto di non aver problemi con la radio che possiedo: e' tutto a posto. Ma vorrei comunque sapere, quale burocrazia occorra seguire per omologare le radiotrasmittenti che usiamo noi o dove o a chi chiedere per avere delle risposte. Ho gia' provato a cercare, ma per esempio nel sito del ministero delle telecomunicazioni non sono stato capace di trovare alcunche'... Mi viene in mente di provare a chiedere ai radioamatori. Ciao.
L'incredibile non l'ho mai fatto. L'impossibile non sono in grado di farlo. I miracoli? Non esistono...
Da quel poco che ne so, l'omologazione di un apparato è una procedura abbastanza onerosa per una ditta, che la intraprende quando sa di poter vendere un prodotto. Per questo motivo, tante radio un po' vecchiotte (tra cui anche la mia prima gloriosa tx...sigh...) sono rimaste fuori dal calderone all'epoca dell'entrata in vigore della normativa. Credo che un privato faticherebbe non poco per fare la stessa trafila, senza contare l'esborso. Ciau, Fabio
Il Wed, 4 Apr 2007 18:06:15 +0200, hai scritto:
OK...a me interessa sapere la trafila da fare: da chi devo andare per saperlo? Grazie.
L'incredibile non l'ho mai fatto. L'impossibile non sono in grado di farlo. I miracoli? Non esistono...
Provo a cercare informazioni dettaglaite e se riesco lo faro' sapere. ciao Luca "Vidal Michele" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Come prime info, la storia dovrebbe essere cosi'. Come singolo individuo, non puoi fare nulla. L'unica strada e che il produttore o l'importatore omologhi l'apparato radio per il paese in cui deve essere venduto ( dunque deve rispettare le leggi vigenti in tal paese ). Praticamente, sembrerebbe che solo l'importatore o produttore può darti le omologazioni.
Alla prossima Ciao Luca
"Luca" ha scritto nel messaggio news:4613d216$0$10624$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Il Thu, 5 Apr 2007 12:06:55 +0200, hai scritto:
Ciao Luca. Ok; allora riformulo la domanda: cosa fa l'importatore per omologare una radio? Quali sono i balzelli legislativi a cui deve sottostare per omologare una radio? Dove sono reperibili le norme legislative che dicono cosa fare? C'e' un ente preposto a tale scopo (cioe' ad omologare gli apparati radio per R/C)? Ciao e grazie ancora.
L'incredibile non l'ho mai fatto. L'impossibile non sono in grado di farlo. I miracoli? Non esistono...
Sto aspettando altre risposte. Come proprio tu le vuoi. Intanto abbiamo constatato che non e semplice come sembra. Se le ricevo te le scrivo. Anchio sono curioso.
Ciao Luca
"Vidal Michele" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Ulteriori info sulle aomologazioni radio. Copio e incollo quello che mi hanno scritto.
Materia assia complessa, di solito, riguarda le aziende importatrici o produttrici e che fanno questo tipo di operazioni a scopo commerciale (anche perché i costi sono notevoli).
L'omologazione di qualsiasi apparato radio è di competenza del Ministero Poste e Telecomunicazioni; in particolare dell'Istituto Superiore delle Poste e Telecomunicazioni che, a norma dell'art.8 punto 1 "predispone e adotta specifiche norme e tecniche per il collaudo e l'omologazione degli apparati". Questo Istituto agisce in concerto con la "Direzione Generale per la pianificazione e la gestione delle frequenze" e con la "Direzione Generale per le concessioni e autorizzazioni" che devono esprimere un loro parere vincolante e obbligatorio. Tutti questi Uffici sono in quel di Roma e lì si deve deve recare il richiedente l'omologazione presentando apposita domanda, dossier tecnici e un prototipo dell'apparato. Se la documentazione viene accettata l'apparato è sottoposto ad esami di laboratorio (preventivamente pagati dal richiedente); il risultato di questi esami viene inviato alle Direzioni che successivamente trasmettono il loro parere all'Istituto Superiore il quale, previo ulteriore versamento di ....Euro per spese ed oneri vari, certifica l'omologazione dell'apparato e ne dà notizia ai vari distretti regionali,
Detto così può sembrare semplice ma le procedure specifiche sono ben più complesse e non risulta che mai questo istituto abbia dato deglle autorizzazioni in tempi brevi e soprattutto che le abbia date.
Per quanto riguarda la SPEKTRUM, ancora nulla da fare.
Più di così non sono riuscito a sapere, spero che queste info ti aiutino un pò.
Ciao Luca
"Luca" ha scritto nel messaggio news:461526c6$0$10625$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Il Sat, 14 Apr 2007 09:19:46 +0200, hai scritto:
Si. Grazie. Ora ho un indirizzo a cui chiedere informazioni piu' precise sui costi e sui tempi. Di nuovo grazie.
L'incredibile non l'ho mai fatto. L'impossibile non sono in grado di farlo. I miracoli? Non esistono...
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