Alimentare un servo

Ciao .

Volevo porvi una domanda. Prendiamo in esempio un pacco pile 7,2 volt quello che si usa sulle auto elettriche per fare girare un motore elettrico.

Posso io saldare al pacco di pile una presa per alimentare il servo utilizzando solo 4 pile??cioe' 4,8 volt e una cosa possibile , da problemi o casa altro, rovino le pile???

Ciao e Grazie

Reply to
Andrea Monti
Loading thread data ...

Crei uno sbilancio tra i vari elimenti del pacco, te lo sconsiglio vivamente! Ciaoooooooooooooooooooooooooo!

Reply to
-=[Max N.]=-

In data Sat, 04 Jun 2005 20:34:05 GMT, Andrea Monti ha scritto:

no, hai bisogno di un BEC (Battery Eliminator Circuit), in pratica un piccolo circuito da interporre tra la batteria ed il ricevitore (o servo) a 5V. ho il tuo steso problema e mi sono documentato, e' molto facile da realizzare, sono solo un regolatore di corrente e 4 condensatori.

Qui hai la documentazione

formatting link
Qui ci sono dievrsi schemi di regolatori di velocita' elettronici autocostruiti, da cui puoi estrapolare il BEC.

formatting link
io sono orientato a realizzare quello di Ulrich Dallman (ma solo perche' ho gia' i componenti necessari). La parte relativa al BEC la riconosci perche' intorno all'integrato a 3 piedini (in genere il 7805, meglio sarebbe, ma purtroppo piu' difficile da reperire, l'LM2940) ci sono 4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo.

ciao

gianfra

Reply to
Gianfra

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwiy1b8e70oiq@jan...

4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo????????????

Sei sicuro? Io l'ho fatto con tre condensatori (due elettrolitici e un ceramico) e un integrato. Per l'esattezza:

- 1 LM 2940

- 1 condensatore elettrolitico da 100 micro Farade

- 1 condensatore elettrolitico da 10 micro Farade

- 1 condensatore ceramico da 100 nano Farade

Lo schema lo trovi sul mio sito:

formatting link
Attenzione che quell'integrato sopporta al massimo 1A di corrente, quindi quello dovrà essere il tuo massimo consumo.

Reply to
alevilla.it

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwiy1b8e70oiq@jan...

4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo????????????

Sei sicuro? Io l'ho fatto con tre condensatori (due elettrolitici e un ceramico) e un integrato. Per l'esattezza:

- 1 LM 2940

- 1 condensatore elettrolitico da 100 micro Farade

- 1 condensatore elettrolitico da 10 micro Farade

- 1 condensatore ceramico da 100 nano Farade

Lo schema lo trovi sul mio sito:

formatting link
Attenzione che quell'integrato sopporta al massimo 1A di corrente, quindi quello dovrà essere il tuo massimo consumo.

Reply to
alevilla.it

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwiy1b8e70oiq@jan...

4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo????????????

Sei sicuro? Io l'ho fatto con tre condensatori (due elettrolitici e un ceramico) e un integrato. Per l'esattezza:

- 1 LM 2940

- 1 condensatore elettrolitico da 100 micro Farade

- 1 condensatore elettrolitico da 10 micro Farade

- 1 condensatore ceramico da 100 nano Farade

Lo schema lo trovi sul mio sito:

formatting link
Attenzione che quell'integrato sopporta al massimo 1A di corrente, quindi quello dovrà essere il tuo massimo consumo.

Reply to
alevilla.it

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwiy1b8e70oiq@jan...

4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo????????????

Sei sicuro? Io l'ho fatto con tre condensatori (due elettrolitici e un ceramico) e un integrato. Per l'esattezza:

- 1 LM 2940

- 1 condensatore elettrolitico da 100 micro Farade

- 1 condensatore elettrolitico da 10 micro Farade

- 1 condensatore ceramico da 100 nano Farade

Lo schema lo trovi sul mio sito:

formatting link
Attenzione che quell'integrato sopporta al massimo 1A di corrente, quindi quello dovrà essere il tuo massimo consumo.

Reply to
alevilla.it

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwiy1b8e70oiq@jan...

4 condensatori disposti simmetricamente in parallelo????????????

Sei sicuro? Io l'ho fatto con tre condensatori (due elettrolitici e un ceramico) e un integrato. Per l'esattezza:

- 1 LM 2940

- 1 condensatore elettrolitico da 100 micro Farade

- 1 condensatore elettrolitico da 10 micro Farade

- 1 condensatore ceramico da 100 nano Farade

Lo schema lo trovi sul mio sito:

formatting link
Attenzione che quell'integrato sopporta al massimo 1A di corrente, quindi quello dovrà essere il tuo massimo consumo.

Reply to
alevilla.it

In data Sun, 05 Jun 2005 18:34:05 GMT, alevilla.it ha scritto:

gli schemi pubblicati nel sito che ho segnalato utilizzano quasi tutti 4, con diverse varianti. quelli + usati sono, uno al tantalio da 10uF in ingresso in parallelo con un ceramico da 100nF, e uno al tantalio da 4,7uF in uscita, anch'esso in parallelo con un ceramico da 100nF, in ogni caso il datasheet del 2940, raccomanda solo due elettrolitici da 22uF e 100uF, se ricordo bene.

un contributo in piu', funziona bene?

hai ragione, avrei dovuto dire che basta per 2 o 3 servi al massimo.

Reply to
Gianfra

"Gianfra" ha scritto nel messaggio news:opsrwwfqoge70oiq@jan...

Ok. Pensavo che ci fosse solo un modo per usare il 2940

Funzia, funzia... Io lo uso per alimentare la RX con due cellette al litio.

Non è tanto il numero dei servi quanto il loro consumo. Se vuoi usare quel circuito per alimentare anche solo un maxiservo digitale, te lo puoi scordare, metre io ci alimento tranquillamente 4 microservi.

Reply to
alevilla.it

alevilla.it ha scritto:

Su questi regolatori a tre terminali è sempre meglio mettere due elettrolitici, uno all' ingresso e uno all' uscita per filtrare l' alimentazione, soprattutto se si preleva da un trasformatore, quindi è pulsante, meglio metterli lo stesso anche se si alimenta il chip con pile, fanno da polmone per le variazioni di assorbimento. I due condensatori piccoli, da 10 o 100 nF messi all' ingresso e all' uscita servono per evitare che il chip entri in autooscillazione, causa sua alta amplificazione, ma potrebbe funzionare tutto anche senza, sono precauzionali. ciao Danilo

Reply to
gnat

PolyTech Forum website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.