carrelli aeromodello

Ciao,

sto realizzando il mio primo slow-flyer... un Kolibri prendendo spunto dai vari siti sparsi per la rete.

Due domande:

  1. i carrelli sono costituiti da due aste in carbonio piegate nella loro estremità finale per permettere di inserirci la ruota. Bene, qual è il modo migliore per fissare la ruota sul suo asse ? come si fa in questi casi?

  1. Faccio fatica a trovare nella mia città, Como, le aste in carbonio (diametri tra 0.8 e 1.5 mm). Prima di pensare ad acquisti via internet mi consigliate qualche negozio a Milano ? altrimenti pensavo a Jonathan, sembra che come prezzi sia interessante. che ne dite ?

Grazie a tutti per i consigli! Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese
Loading thread data ...

Facci poi sapere come sei riuscito a piegare le aste in carbonio..... :-)

Ciao Andrea

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:vmVGd.8913$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Reply to
Andrea

Il giorno Mon, 17 Jan 2005 21:45:42 +0100, mentre valutavo come aumentare un pò i db della mia auto, "Andrea" ha detto:

Eh eh eh sarei interessato anche io! :-D

Reply to
Marco

E' da poco che fai aereomodellismo? I carrelli si fanno in acciaio armonico, non in carbonio! Alex

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio news:vmVGd.8913$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

Reply to
Alex

al di la' degli sfotto' :) i carrelli effettivamente si trovano anche in fibra ma non possono essere ottenuti da un tondino di carbonio piegandolo anche perchè il tondino che eventualmente trovi e compri in giro (che il più delle volte è solo un pezzo di una freccia che trovi in qualunque armeria che venda archi o balestre) non lo puoi piegare. quello che avrai di certo visto in giro è un carrello ottenuto con un laminato in materiale composito che usa come rinforzo carbonio o carbonio/kevlar ma quello non lo puoi produrre tu da solo in maniera semplice (di certo per un carrello ti costa molto meno ordinarlo già fatto).

quanto al tondino di grafite della freccia non ci potrebbe essere nulla di più scomodo ed inadatto ad un carrello dato che lo scopo di un carrello è assorbire urti e quindi garantire grosse deformazioni magari anche con deformazioni plastiche, tutte caratteristiche lontanissime dal comportamento di un composito. pertanto il carrello di carbonio, fai cmoe me e lascialo, almeno per ora, a chi di atterraggi ne ha già fatti tanti e riesce a giovarsi dei pochi grammi che guadagna in peso.

tu puoi ripiegare su dei comunissimi tondini in acciaio armonico o (anche se per uno slowflyer può risultare troppo pesante) un lamierino di alluminio piegato che è molto più facile da allineare per evitare che l'aereo rulli tutto storto. io ne ho appena preso uno in un brico per 1.5?. ad occhio e croce mi aspetto un peggioramento in peso rispetto al semplice tondino di acciaio di una 20 di grammi, ma è uno scotto che posso pagare visto e considerato che almeno per il momento il carrello sarà elemento ben più stressato delle ali! a buon intenditor...

Davide

Reply to
DavideDaNapoli®

DavideDaNapoli® ha scritto:

si, rileggendo il post mi sono accorto di avere scritto male e si è capito ancora peggio! :)

in realtà ciò che il progetto prevede in carbonio è il supporto a V rovesciata al termine della quale suggeriscono di incollare del "piano wire" a mo di asse su cui inserirci le ruote.

per evitare altri equivoci :) posto innanzitutto uno dei tanti link a cui mi sto riferendo:

formatting link
dopodichè chiedo cosa si intende per "piano wire" e per "breeze tube".

[cut]

mi sembrano ottimi suggerimenti!

ciao e grazie, Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Ah qui' ti ci devi abituare maledetto covo di alligatori ;-)

Piano wire tradoto in francese corde à piano ed in tricolore tondino di acciaio armonico, breeze tube non e' un tubo che fa la brezza (marina) ma un tubo brasato nel senso di saldatura brasatura e non un tubo al sugo !... Natale

Reply to
Natale Novello

Natale Novello ha scritto:

ah, ok! quindi piano, proprio come pianoforte, le cui corde sono in acciaio armonico.

LOL! quindi se vado in un negozio chiedo del tubo brasato?

approfitto ancora per una altro termine algosassone piuttosto oscuro... carbon rovings. io l'ho tradotto come un rocchetto di filo al carbonio (ma chè è, una mania questa del carbonio o ha davvero indubbi vantaggi?). Viene usato per rinforzare le giunte dei tondini. Si trova comunemente oppure solitamente si usa qualcos'altro?

Grazie ancora per la pazienza! Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

NO ! La brasatura la fai tu....

E' filo di carbonio ma nel tuo caso usa del cotone forte per macchina da cucire legalo ben stretto poi qualche goccia di cyano e risparmi ! Il carbonio e' leggero e non si allunga ecco perche' si usa. Natale

Reply to
Natale Novello

Marco Trapanese ha scritto:

Non direi che è uno slow flier, piuttosto un indoor in tutto e per tutto, anche per i limiti col vento.

Mi sembra che sul progetto si usano due spilli piegati e fissati con na legatura alla gamba di carbonio, prova, al massimo puoi usare un pezzetto di acciaio armonico o filo di ferro, anche una graffetta da ufficio raddrizzata, la leghi con qualche giro di filo da cucito al termine della gamba e fissi col ciano. Un altro sistema che non ho però mai provato dovrebbe essere scaldare il carbonio nel punto di piegatura, in pratica si brucia la resina e il carbonio che è unidirezionale rimane flessibile, gli dai la piega che vuoi e lo fermi con una goccia di ciano. Per non fare sfilare la ruota, se usi lo spillo hai già la sua testa, altrimenti prendi un paio di millimetri di guaina da filo elettrico, la infili sull' asse ruota e se non basta ci metti una goccia di colla.

Neanche nel negozio di fronte al mercato coperto? io sono di Varese ciao Danilo

Reply to
danilo_

danilo_ ha scritto:

ok, visto che sono alle prime armi mi sembra piú umano usare un pezzetto di acciaio armonico fissato alla gamba in carbonio :)

ottimo!

ecco, è *l'unico* dove non sono ancora riuscito a passare, vedrò nei prossimi giorni. In alternativa ho trovato un negozio appena al di là della frontiera che me le può procurare (siamo sui 3-4 franchi l'una, quindi sui 2-2.5 euro).

ciao e grazie, Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Marco Trapanese ha scritto:

In alternativa ho trovato un negozio appena al di là

Se è quello di fianco ai centri commerciali vai tranquillo, come tutti gli svizzeri ti procura di solito il materiale in pochi giorni. ciao Danilo

Reply to
danilo_

danilo_ ha scritto:

proprio lui! :)

Marco /iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

no vabbè "carbon rovings" ha il suo senso. "roving" è uno dei tanti formati in cui è venduta un rinforzo per ottenere materiale composito... carbonio, vetro, aramidico o quant'altro. per i rinforzi è un po come dire una pinta di birra alla spina piuttosto che una lattina di birra. sono formati diversi della stessa birra, indipendentemente dalla marca! minchia che bel paragone, me ne era anche venuto uno tra concimi e sterco di vacca ma ve lo risparmio!

oltre il consiglio di natale aggiungo e rilancio... la "seta" se hai la fortuna come me di scovare una "sciarpina" nera che tua mamma manco sa di avere hai un effetto scenico notevole e delle caratteristiche meccaniche notevoli!

Davide

Reply to
DavideDaNapoli®

DavideDaNapoli® ha scritto:

grazie a anche a te del suggerimento. io avrei in giro chili (forse chili no ma quasi...) di matassine di filo sottililissimo e mooolto resistente - credo sia nylon o un suo cugino - lo uso per legare le ance. in trazione regge parecchio: legandone un estremo a un muro e appendendosi si rompe a fatica... dovrebbe andare, no? cosí non rovino la sciarpetta a mia mamma ;)

Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Uhm il nylon non si sposa bene col ciano in quanto la seta ed il cotone forte si imbevono il nylon no...

ance ? what is ance ? Esigo una spiegazione ;-) Natale

Reply to
Natale Novello

Ah diciamo il beccuccio dove soffi tipo beccuccio di un sassofono... Ok capito allora ti diletti anche con la musica !.... Natale

Reply to
Natale Novello

Ma come??? Uno di Como che non ha seta in casa!!!!

Di Como dove? Anch'io sono di Como. Ciao. Frost.

Reply to
Frost

ciano? intendi cianoacrilato? ti sei di certo confuso, volevi dire epossidica. in ogni caso il concetto è corretto. in linea di principio il nylon potrebbe essere un ottimo rinforzo per compositi (otterresti qualcosa di estremamente duttile il che avrebbe i suoi ottimi campi di applicazione dato che compositi dotati di questa importante proprietà non ce ne sono). il problema è la microgeometria superficiale che, come ti diceva il buon natale (scusa ma è una vita che sogno di dirla), lo rende inadatto allo scopo!

cmq sciarpe di sete e simili ne trovi parecchie in giro ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello del carbonio :)

in alternativa alla sciarpa puoi tagliare via il rivestimento interno di una sua giacca... potresti avere fortuna che non se ne accorga!

Reply to
DavideDaNapoli®

Frost ha scritto:

:)

zona Sagnino.

ciao, Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

PolyTech Forum website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.