Ciao a tutti. Vorrei sapere se è possibile comprare il tg3 (quello in epp) senza usufruire della corta di credito,pagando magari alla consegna. In più vorrei qualche notizia sull'epp. Dove posso reperirlo?(abito in provincia di ancona) Quanto costa?Si lavora bene con un archetto come il polistirolo oppure è più tosto? Ciao a tutti e grazie.
puoi provare quì
L'epp è di difficile reperibilità. l'unica ditta che lo produce è l'Iltar di Torino.
Per il resto si lavora come il polistirolo In genere quello prodotto in Italia in lastre è più scadente di quello che ti danno nella scatola dei kits della Daw.
Se vuoi fare il tg3 in epp compra il kit che conviene. se no fallo in polistirene..vola lo stesso anche se non è quasi indistruttibile.
Antonio Neglia
"geppostyle" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...
Ciao Antonio. Grazie per la risposta. Circa 6 mesi fa infatti mi sono costruito un modello(alla fine sono diventati una decina dopo i vari incidenti) che sfruttava come costruzione i principi del tg3. La fusoliera è di polistirolo(guello con la grana omogenea(senza pallini)) irrobustita da un tubo praticamente passante di vetroresina (vedi vecchia canna da pesca) mentre le ali(o meglio l'ala 185 cm.) è di polistirolo pressato(quello con i pallini). Tutta la meccanica risulta affogata nella fusoliera un po come nel tg3. il tutto rinforzato da nastro caricato con fibre(larghezza circa 1 cm.) L'ala (a doppio diedro(ho solo 2 canali)) è composta da il bordo d'entrata e quello d'uscita incollati a un longherone di compensato (4 mm.)completamente passante. Visto che per attaccare le ali alla fusoliera uso 2 elastici, e per evitare che mi tagliassero il polistirolo ho ricoperto la parte interessata delle ali con uno strato(largo circa
10 cm.) di vetroresina. Così facendo ho raggiunto una notevole robustezza. Le ali vengono infine trattate come quelle del tg3 e ricoperte però di un materiale più economico.(cd fix o qualcosa del genere che ho trovato in una coloreria) Pur non avendo mai visto velivoli in epp ti posso assicurare che anche il mio modello risulta praticamente indistruttibile.(più volte mi è successo di centrare pali e alberi sulle ali che non si sono mai rotte.) Pregi: assoluta economicità del modello ,robustezza.... l'uso degli elastici e la loro relativa rottura assorbe la maggior parte dell'energia d'impatto (unica cappella sostituire l'astico rotto) difetti:Il difetto principale è da attribuire al materiale di costruzione (per quello la mia attenzione si è spostata sull'epp) il polistirolo manca infatti di elasticità di conseguenza ad ogni urto le parti interessate risultano modificate plasticamente perdendo così la forma originaria. (quando l'ala sbatte su un palo non si rompe ,ma il bordo d'entrata viene inevitabilmente deformato(e questo mi fa veramente incazzare)) in più mi piacerebbe montare le ali come sul tg3(migliorandone l'estetica ma soprattutto l'aerodinamica(infilandole nella fusoliera), ma ho paura che il polistirolo nellurto Si rompa o si deformi.Se ti interessa posso mandarti qualche foto.
Conclusioni: L'ideale per me sarebbe farmi il muso e il bordo d'entrata in un materiale dalle caratteristiche elastoplastiche simili a quelle dell'epp. O ovviamente optare per un tg3 Che ne dici?
Ciao e grazie.
Per prima cosa mi sembra che voli in un posto con troppi pali o paletti. Cambia posto! Secondo un pò di esperienza di volo dovresti averla fatta per cui prova a rifare il modello con l'ala passante. Alcune caratteristiche di elasticità dell'epp sono però anche i suoi difetti. Per cui un'ala fatta bene in estruso è più rigida. Si può rinforzarla uteriormente ricoprendola di fibra o tessuto impregnato di bicomponente sul bordo d'entrata o roowigs di carbonio e bicomponente a fare il bordo d'entrata. Al limite potresti rinforzare la fusoliera. Per esempio con un'anima centrale di balsa o compensato o mista o anima in punta in compensato. Poi devi aggiungere i flaps alle ali. Il modello risulta molto più manovrabile e meno inerte. Così fai lo slalom fra i paletti. Se poi lo vuoi assolutamente in epp (il mio ex stà volando nelle mani dei più disperati inesperti da oramai 3 anni e vola ancora) il kit conviene. Ha un prezzo onesto. (Costa di più l'oracover per ricoprirlo!). Poi contiene anche le spiegazioni dettagliate per trasformarlo con i flaps. Per volare in pendio i flaps sono indispensabili. Mandami pure le foto. Dove voli di solito?
ciao Antonio
"geppostyle" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...
Antonio, per cortesia, vogliamo chiamarli ALETTONI?
I Flap (O ipersostentatori) sono delle cose leggermente differenti, che si usano in atterraggio o per rallentare il volo...
Piero "Giops" Giorgi
Giops!!! porca miseria hai ragione ...mi scuso con orecchie da cocker.
"Piero Giops Giorgi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@posting.google.com...
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