Disegni in scala di veicoli militari

Ciao a tutti, qualcuno saprebbe dirmi se e dove si possono trovare disegni in scala (1/35, 1/50, 1/72 ecc.)di mezzi militari (carri armati, autiblinde, camion, ecc...) sia su carta che su formato elettronico? grazie

Reply to
montebello_ln
Loading thread data ...

Se si possono trovare? Si. Si possono trovare. Non di tutti i soggetti ma c'e' molto materiale disponibile. Li trovi su carta, in libri e riviste specializzate, tramite siti che vendono disegni in scala e qualcosina si recupera anche gratis su web. In ogni caso non aspettarti che la scala sia sempre modellistica: talvolta va calcolata partendo dalle misure base del soggetto vero. Per dirti di piu' pero' sarebbe utile che restringessi il campo d'interesse. Personalmente, se cercassi documentazione su mezzi italiani potrei forse riuscire ad aiutarti.

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

Scusa il ritardo con cui rispondo ma sono stato fuori. Mi interessano proprio i mezzi dell'esercito italiano sia di costruzione nazionale che adottati.........(in pratica americani ed inglesi). Cosa mi puoi dire? Ciao e grazie

Reply to
montebello_ln

Italiani si, ma quali? L'argomento resta comunque vasto. Mi spiego: i soggetti italiani di cui parli sono quelli che ho elencato qui:

formatting link
e la lista e' sicuramente incompleta. Per "stringere il campo di ricerca" mi aspettavo che indicassi uno o piu' soggetti in modo meglio definito. Che so: lo Sherman piuttosto che l'M55, per capire cosa consigliarti, anche in funzione di cosa intendi fare com quei disegni.

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

L'obbiettivo finale è creare una lista di tutti i mezzi in servizio nell'Esercito Italiano del dopoguerra con caratteristiche tecniche e 3 viste in scala costante di ciascuno di essi, effettuate con l'ausilio del computer. Progetto fantascientifico? Ciao

Reply to
montebello_ln

Se non fosse fantascientifico, qualcun altro l'avrebbe gia' fatto ;) L'unico modo per fare un sito del genere senza contravvenire alle norme sui diritti d'autore credo sia proprio quello di rifarsi i disegni uno ad uno, anche ricalcandoli, ma mai usando gli originali presi da libri o riviste. A meno che un sito del genere lo si tenga poi in hosting in Russia, o comunque bene alla larga dalle leggi italiane. A parte cio', risulta abbastanza difficile recuperare documentazione sui mezzi Iveco/Fiat, cioe' su quasi tutti i nostri softskin. Le poche persone che so averne l'hanno ottenuta principalmente rompendo a lungo le scatole, anni orsono, direttamente in stabilimento, a Bolzano, ma i libri con trittici o foto utili allo scopo sono davvero pochi.

Prova a vedere su

formatting link
se c'e' qualcosa che ti interessa.

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

E' proprio quello che sto facendo con "paint" ma mi mancano proprio i camion di produzione italiana (era in preparazione un volume dell'Uff. storico sull'argomento ma non ne sò più nulla) e i mezzi inglesi in servizio nel primo dopoguerra (spero nel 3° volume di Pignato "Gli autoveicoli da combattimento dell'esercito italiano"). Per il momento dopo averli "ricreati", me li stampo per "uso personale". Ciao e grazie

P.S. non è il caso di aggiornare l'elenco dei mezzi in servizio su IPMS?

Reply to
montebello_ln

Due cose: una e' che con Paint sprechi un mare di tempo. Non fare lo sbaglio di quel mio amico che disegnava decals rifacendo tutto daccapo per ogni soggetto, anche lo stesso soggetto ma dovendo cambiare la scala del disegno. E' meglio se adoperi un programma che lavora in vettoriale, come Adobe Illustrator o Corel Draw, cosi potrai stamparlo nella scala che meglio credi, indipendentemente dal grado di dettaglio del disegno stesso. Potrai inoltre riutilizzare tantissimi elementi che si ripetono da un disegno all'altro, come ruote, parti dei cassoni, fanali ecc... manipolandoli come singoli oggetti o gruppi di oggetti. Le vecchie versioni di questi programmi, come un Corel 8 o 10, si trovano su Ebay per pochi euro e sei in regola con la licenza.

L'altra cosa e' che per i mezzi EI postbellici, non puoi perderti il libro "Ruote in Divisa", di Brizio Pignacca, edito da Giorgio NADA.

Proposte? Sono un elicotteraro con un debole per i camion militari d'epoca, percio' non seguo molto gli aggiornamenti. So che in tempi recenti "abbiamo" acquisito vari modelli di autocarri Astra, ma da nessuna parte mi e' capitato di trovarne un elenco chiaro. Sul sito Astra trovo il modelli di quelli che vendono, ma a me serve sapere quelli che poi il nostro Esercito effettivamente compra.

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

Grazie per le info Per quanto riguarda gli autocarri conosci il sito

formatting link
Vi è una sezione che riguarda i mezzi in servizio ed una i mezzi storici. Questo è tutto quello che conosco. Ciao

P.S. esiste ancora il GIS "mezzi militari" dell'IPMS e da chi è coordinato (mi sembra che il sito non sia aggiornato o sbaglio?)

Reply to
montebello_ln

Prego.

Si, ma non lo visitavo da prima dell'ultimo restyling. Infatti iul sito IPMS riporta le informazioni allo stato dell'arte precedente a quello attuale.

Non ne sono certo al 100%. Quel riferimento mi era stato dato a suo tempo dalla direzione nazionale dell'IPMS, ma bisognerebbe contattare il recapito li' indicato e chiedere. Comunque, premesso che all'estero i mezzi italiani postbellici non se li fila nessuno, il consiglio che mi sento di darti in questo momento, e' di bazzicare siti e forum italiani che trattano questi temi, ammesso di trovarne. A parte il sito "Ferreamole", uno dedicato al modellismo e che era anche ben fatto, era

formatting link
pero' vedo che e' stato sospeso e non so quando riaprira'. Se ne hai l'occasione, varrebbe sicuramente la pena di visitare qualche mostra, dove sara' facile conoscere altri appassionati per condividere esperienze e informazioni.

Molte delle informazioni relative all'attivita' associativa non sono aggiornate. Dopo il 2001 l'associazione a livello nazionale ha avuto una fase di forte contrazione, legata anche alla diffusione di internet come mezzo per lo scambio di informazioni tra appassionati, che ha reso sempre meno appetibili le pubblicazioni cartacee (cosa che personalmente ritengo un segno di imbarbarimento culturale). Restano comunque attivi i centri locali che, presi uno per uno, sono affinabili alle tante altre associazioni modellistiche "autonome". A Milano, ad esempio, siamo una trentina di soci e ci troviamo ogni martedi' sera.

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

PolyTech Forum website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.