"-=[Max N.]=-" ha scritto nel messaggio
news:tLO0c.41867$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...
Si lo trovi con google nel sito torqueman o qualcosa di simile, si chiama
speedy BL. comunque è complesso da realizzare.
ciao pas
Da quel che ho capito vendono dei KIT da montare, non puoi scaricare il
disegno per fare lo stampato.
Comunque grazie mille!
Ciaoooooooooooooooooooooooooooo!
Il Tue, 02 Mar 2004 00:12:01 GMT, "-=[Max N.]=-"
ha scritto:
Lo schema si trova tranquillamente, l'unica cosa che non hanno reso
pubblico e' il software di programmazione per il microprocessore ST,
che deve essere obbligatoriamente acquistato gia' programmato.
Fino a 2 anni fa il progetto aveva un suo, senso oggi probabilmente
costa piu' di un regolatore commerciale, il suo unico punto a favore
e' la possibilita' di settarlo via seriale con il pc.
--
Saluti "Il Barone Rosso" - Roma
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Noi di questo NG possiamo riuscire a progettarne uno? Dove posso trovare il
principio di funzionamento di un motore BRUSHLESS? Lo stadio finale sono
sicuro che non sia un grosso problema, il più è la logica di controllo delle
3 fasi.
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
-=[Max N.]=- ha scritto:
Ciao Max, è un po che ci sto pensando anch'io. La cosa è complessa, fai
una ricerca, scaricati un po di application notes sull'argomento. C'è un
thread su
formatting link
che sta cercando di fare le stesse cose, ci
sono alcuni schemi di principio disponibili.
In estrema sintesi lo stadio di pilotaggio è composto da 6 mosfet di
potenza tre verso il positivo e tre verso il negativo. In questo modo è
possibile generare una forma d'onda commutando AB con C open, BC con A
open, AC con B open. Fino a qui la cosa non è complicata. Il fatto è che
devi essere sincrono con la posizione del motore. Per fare questo occorre
misurare la BEMF, in pratica la forza elettromotrice indotta
sull'avvolgimento open, ed utilizzare alcuni algoritmi per stimare la
frequenza ed il passaggio per lo "zero" dove lo zero è il valore di modo
comune delle tre tensioni A,B,C. Sopra questa sequenza che genera il campo
magnetico rotante viene sovraimposta anche l'onda di controllo PWM. Nei
thread internazionali dicono che ci sono due o tre modi di farlo,
normalmente si impone solo durante la chiusura di due delle fasi e
solamente verso il lato positivo.
Ci sono poi considerazioni prestazionali, in quanto l'acquisizione
analogico digitale dei due valori di BEMF devono essere fatti molto
velocemente per stimare la posizione del motore ed accelerare o rallentare
per mantenersi sincrono. Il processore prescelto, per gestire un motore
modellistico dovrebbe lavorare a frequenze di circa 150 Khz considerando
che possono anche esserci 6 o più onde per un giro meccanico e volendo
andare ad un max di 25000 si fa presto ad avere la necessità di processori
da 20 a 40 Mhz di clock. Molti regolatori usano AT Mega 8 o AT Mega 16
della Atmel e su questo pare ci siano esperimenti in corso anche da parte
di qualche italiano. Questo è lo stato dell'arte per quanto ho potuto
capire, certo sarebbe interessante aprire un thread sull'argomento e
procedere in gruppo su un progetto open.
Ciao, Fabio
"flyer" ha scritto nel messaggio
news:c21r0d$v96$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Ma è complicatissimo!!!!!!!!!!!! Ci vuole per forza il micro processore se
c'è la necessità di comparare segnali.
Bisognerebbe trovare il sistema di farlo andare senza micro processore.
Magari con dei comparatori anche se dubito possano essere così veloci.
Ho smontato una ventola brushless e ho notato che ci sono pochissimi
componenti un paio di transistor e mi pare un sensore. Bisogna riuscire a
creare una sorta di sensore, magari captando come dici tu il campo
magnetico.
Grazie!
Ciaooooooooooooooooooooooooo!
Bisogna riuscire a creare una sorta di sensore....
Ragazzi, ragazzi, non ostinatevi a cercare di scoprire l'acqua calda! I
primi brushless per modellismo (Aveox, 1984) avevano i sensori e il sogno di
tutti era quello di riuscire a farne a meno perché erano la parte più
delicata. Non a caso, i primi regolatori sensorless (anche quelli di
Schulze...) facevano cagare e ci sono voluti anni e investimenti notevoli
per avere regolatori affidabili. E con tutto questo, voi vorreste farvi un
regolatore in casa? Non escludo che ci possiate riuscire, ma non certo a
fare un regolatore che vi dia una transizione superpulita da zero al massimo
e viceversa senza ciucciarsi un sacco di potenza al posto del motore. Se
volete giocare, accomodatevi pure, ma se volete fare sul serio. lasciate
perdere!
Cesare
Il Tue, 02 Mar 2004 19:55:31 GMT, "-=[Max N.]=-"
ha scritto:
Per favore non alimentiamo vane speranze, viste le frequenze in gioco
e' praticamente impossibile realizzarlo con componeti discreti.
L'alternativa e' usare dei componenti dedicati allo scopo ma
l'efficienza e' molto bassa.
Sempre sul progetto c'e' sempre da considerare il fattore costo,
infatti a parte la realizzazione del software, alla fine il costo di
tutta la componentistica e' piu' o meno simile al costo di un prodotto
commerciale, per non parlare della difficolta di riperimentio dei
componenti.
--
Saluti "Il Barone Rosso" - Roma
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Ok lasciarò perdere ma appena ho un po' di soldi me ne prenderò uno
professionale con un bel hacker :-)
Ciaooooooooooooooooooooo!
"Il Barone Rosso" ha scritto nel messaggio
news: snipped-for-privacy@4ax.com...
edizioni modellismo sas ha scritto:
Cesare, il punto non è se sia possibile progettarsi e costruire un
regolatore brushless, il punto è se ne vale la pena.
La motivazione che spinge qualcuno a progettarsi il regolatore è per
ridurre i costi. Ora credo proprio che in questo caso i costi non siano
facilissimi da ridurre e ti spiego perchè.
Considera che alcuni di noi sono Ingegneri elettronici ed hanno anche
accesso a strumentazione di laboratorio che consente di progettare tutto
quello che serve. Mettendo insieme un team di tre o quattro persone non
sarebbe difficile "per lavoro" progettare un regolatore.
Occorrerebbe leggere tutta la documentazione disponibile in giro,
allestire un test-bed comprare varie stecche di componenti "sacrificali"
ed iniziare lo sviluppo prima hardware e poi software di vari prototipi e
poi sottoporli a molti test di qualità e prestazioni.
Tutto il processo porterebbe via un bel po di tempo in quanto un buon
regolatore non deve regolare "un solo" motore ma ogni tipo di motore
brushelss, indipendentemente dal numero di poli e di magenti usati.
Inoltre deve avere la capacità di startare carichi diversi sia a vuoto che
con vari tipi di eliche.
Ovviamente bisognerebbe farlo anche piuttosto piccolo e considerati almeno
sei mosfet di potenza più il processore l'impiego di circuiti stampati
multistrato smd sarebbe quasi obbligato a meno di non fare un prototipo
"grande".
Tutte queste considerazioni portano a dire che essendo già disponibili sul
mercato altri regolatori non conviene buttarsi "per lavoro" in un progetto
del genere a meno di non introdurre significative differenze di
prestazioni o di prezzo.
L'hobbista sicuramente non è in grado di farlo a meno di un grosso lavoro
alla fine del quale avrebbe speso moltissimo tempo nell'acquisire know-how
ed informazioni, e moltissimo in strumentazione, componenti ed
attrezzature. I costi del prodotto finito poi non potrebbero competere con
la produzione in serie industriale e pertanto l'iniziativa ha poche
possibilità di successo.
L'ideale sarebbe affidare il progetto a un tesista universitario che poi
renda pubblico il lavoro. Anche in questo caso solo pochi sarebbero in
grado di programmare i processori e montare componenti smd.
A conti fatti conviene di più comprarli già pronti, a meno, ovviamente, di
affrontare la progettazione solo a scopo di arricchimento delle proprie
capacità hardware e software in cui l'obiettivo è migliorare se stessi
piuttosto che avere un regolatore più economico dei commerciali.
Anche se sono d'accordo con quanto hai scritto circa la difficoltà di
riuscire nell'impresa ti assicuro che il problema non è nel rendere fluida
la transizione dal minimo al massimo e neanche il trasferimento di potenza
integrale verso il motore. Se segui il thread specifico sullo sviluppo del
regolatore brushless su
formatting link
vedrai quali sono i reali
problemi da affrontare.
;-) Fabio.
:-) Fabio.
"flyer" ha scritto nel messaggio
news:c25n7v$v8r$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Ho capito lascio stare! io volevo farmelo per spendere meno ma dato che non
conviene non ci provo neanche.
ciaoooooooooooooooooo!
Non lo metto in dubbio. La mia era una semplice volgarizzazione del
problema per dire, in due parole, che non conviene. Non sono un esperto di
elettronica (al contrario...), ma solo un attento osservatore ed ho visto
fior di progettisti ed ingegneri elettronici combattere per anni prima di
riuscire a produrre regolatori davvero affidabili. Ergo...
Ciao,
Cesare
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