quanti polisitrolo!!

Esaustivi come al solito ^_^ Le creazioni di martinucci per esempio di che tipo sono di polistirolo? e' lo stesso che si usa per il combat ?

estruso, da ricoprire con carta da pacchi.

ciauuuu

-- Alberto Santillo

Alberto S. ha scritto:

Sicuro Alberto? Quelli con lo speed 400 che faceva alcuni anni fa avevano la fusoliera in schiuma poliuretanica e le ali in depron, i WW2 non mi ricordo (non li ho mai visti dal vero). Ciao Danilo

ultimissima domanda: l'epp e' lo styrofoam? i miei dubbi nascono dal fatto che vorrei andare con un nome/sigla/ qualcosa dal negozio di isolanti termici per farmi dare il giusto pezzo ^_^ grazie ancora

Abardeen ha scritto:

ho digitato il nome su google:

Pannelli in STYROFOAM polistirolo espanso estruso per anime di strutture a sandwich. Lo STYROFOAM è completamente diverso del normale polistirolo espanso in quanto ottenuto con un processo di estrusione; ne risulta una struttura estremamente compatta, priva di “pallini” composta da piccolissime cellule chiuse orientate, che conferiscono una elevata resistenza alla compressione. Trattandosi di un polistirolo può essere impiegato solamente con resine epossidiche, le quali non contengono solventi. Non usare quindi con le poliesteri poichè lo stirolo contenuto scioglie il polistirolo. Lo STYROFOAM è facilmente lavorabile; si può tagliare e sagomare con il filo caldo, carteggiare, levigare e incollare. Particolarmente indicato nel modellismo per realizzare piani alari ed elementi di aeromodelli; costruire maquettes e bozzetti. Con i pani da 80 mm. si possono costruire tavole da onda custom made. Quindi è il nome commerciale di un tipo di polistirolo estruso (polistirene), che dovresti potere trovare dappertutto. L' EPP è il polipropilene, detto anche Moplen, difficile trovarlo presso fornitori di materiale edile, se non ricordo male,per la reperibilità Francesco ne sa di più. Idem Massimo, vediamo se ti leggono. Ciao Danilo

Grazie tante danilo, ho le idee sempre piu' chiare ^_^. Quindi lo styrofoam (utilizzato per esempio nel sito passionflight per realizzare l'aermacchi) e' diverso dall' epp , ma a livello di realizzazione di aerei quale sarebbe meglio? Considerando che vorrei cimentarmi sia nella realizzazione di qualcosa come l'aermacchi e degli schiumini (gia' che ci sono ci provo ;P) . A quanto letto lo styrofoam sembra essere piu' lavorabile, ma della lavorazione dell' epp non so nulla. Se qualcuno ha info anche sulla reperibilita' (abito a roma) sono ben accette, grazie ancora ^_^

Il Thu, 21 Aug 2003 16:02:43 +0200, snipped-for-privacy@tin.it (danilo) ha scritto:

Confermo anch'io quanto detto da Alberto, Maurizio usa il comune polistirolo estruso sia per combat che per gli elettrici, questi ultimi cmq non li ricopre in carta da pacchi verrebbero troppo pesanti. Cmq se vuoi la conferma basta che mandi un'email a Maurizio ;-)

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E solitamente per cosa si usa? Ciao. Francesco.

Leo & Fra ha scritto:

Per quello che ho visto, la schiuma, già catalizzata, in lastre o pani per fare sagome, stampi..... In bombolette, per riempire travi di coda in fibra, al solo scopo di fissare le guaine bowden e non farle vibrare, ma mi sembra un sistema piuttosto rudimentale, se devi riparare o cambiare qualcosa hai il blocco di schiuma secca da rimuovere. io uso la colla poliuretanica, che si espande come la schiuma, per incollaggi in parti che non combaciano bene, tipo ricoperture in depron su strutture centinate. Ciao Danilo

Il Wed, 27 Aug 2003 12:29:25 +0200, snipped-for-privacy@tin.it (danilo) ha scritto:

Anche se e' rudimentale e' l'unico sistema valido quando le fusoliere e le code sono molto sottili, tanto che e' quasi impossibile lavorarvi agilmente. Tra l'altro la schiuma irrobustisce il tutto con un incremento minimo di peso, l'unica rotura e' proprio nel caso di una sostituzione, in queto caso occorre perdere un po' di tempo a pulire il tutto con un pezzo di ferro uncinato, ma la cosa non e' difficile in quanto il materiale e' abbastanza friabile.

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