Anodizzare

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Non è semplice ! Se non dici cosa vuoi anodizzare, in casa non si puo' fare. Ciao piero

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piero

Il Sun, 12 Dec 2004 14:18:19 GMT, Kaiser Soze ha scritto:

Se ne era parlato tempo fa sulla mailing list Roboteck, che puoi consultare qui:

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thread in questione e' di ottobre circa e si intitolava 'anodizzazione'. Puoi anche trovare qualcosa nelle faq sul sito
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ma ora non funziona.. Comunque ti riporto un post abbastanza chiaro:

*** Ci sono diversi processi di ossidazione anodica, a seconda delle proprietà ottiche, meccaniche, elettriche, decorative volute. Un trattamento "classico" richiede un bagno di acido solforico al 15-20% in peso. Ci sono anche processi all'acido cromico (inquinante) o acido ossalico (velenoso) e non ne parliamo nemmeno.

OCCHIO: L'acido solforico è una brutta bestia quando è concentrato, a contatto con la pelle fa danni irreparabili. Per diluire l'acido solforico concentrato è tassativo versare molto lentamente l'acido nell'acqua e MAI viceversa, perchè si sviluppa calore e se versi acqua nell'acido concentrato il maledetto bolle e schizza e guai a chi è vicino. Se per caso una goccia di soluzione concentrata ti va sui calzoni ti fa subito un buco così e bruciato per giunta. Se ti ci va la soluzione diluita ti fa un buco lo stesso, il giorno dopo, perché tu ci metti su un po' d'acqua e non ci pensi più ma l'acqua evapora e l'acido no, così si concentra finché buca. Ergo l'acqua non basta, se occorre neutralizzare usa il bicarbonato. Insomma devi proprio farla questa anodizzazione ?

Vabbè, se proprio devi, ti occorre una vasca rivestita in piombo, o una vasca di plastica con qualche lastra di piombo alle pareti. Dimensione in relazione ai pezzi che devi trattare, consiglierei di mantenere una decina di centimetri almeno tra anodo e catodo. Ti occorre anche un generatore di corrente continua che dia una densità di corrente di circa 2 A/dm2 (Ampére al decimetro quadro, la superficie dei pezzi da anodizzare) intorno ai 15 Volt. Chi fa le cose sul serio insuffla aria compressa per tenere agitata la soluzione, ma non è indispensabile. Occorre invece una buona ventilazione perché il processo sviluppa idrogeno e ossigeno. Devi proprio farlo in casa ?

I pezzi, meglio se di alluminio puro, devono essere finiti, lucidati, sgrassati (es. trielina) (i vapori fanno molto male al fegato e transitoriamente al sistema nervoso); vanno fissati su un telaio di supporto, anch'esso in alluminio, o in titanio se vuoi darti delle arie. Esistono processi di lucidatura chimica dell'alluminio, ma lasciamo stare le finezze se no non finiamo più.

Il telaio con i pezzi da anodizzare va messo nella soluzione e collegato al polo positivo; le lastre di piombo sono il catodo (il polo negativo). Temperatura 18-22°, 30 minuti. Qualcuno aggiunge in soluzione schifezze varie, acido acetico, bicromato di potassio, schiumogeni, glicerina, colloidi, ma tu non ci badare.

Dopo di ciò, la cosa non è finita. L'ossido di alluminio è una sostanza vetrosa durissima, isolante; ma dal bagno escono i pezzi con uno strato superficiale di ossido e idrossido di alluminio non compatto, poroso, molto sensibile a grassi e impurezze. A questo stadio i pezzi NON vanno toccati con le mani, ci lasceresti segni indelebili. Però si approfitta della microscopica porosità per la eventuale colorazione della superficie. Sciacquare bene bene bene. Se vuoi puoi colorare i pezzi, chi fa le cose per davvero usa i coloranti Oxanal della Ciba, da 1 a 5 g/l, ma tu puoi provare con qualsiasi cosa perché è un processo fisico di adsorbimento. Mezz'ora, soluzione a 60°, possibilmente agitando. (Si ottiene un colore oro con 15-30 g/l di ossalato di ferro e ammonio, più uno schizzo di acido acetico. Penso che tu possa anche provare con colori per stoffe, aniline, inchiostri ecc.) Sciacquare bene bene di nuovo. Infine, che tu abbia colorato o no, occorre il fissaggio, per chiudere i pori dello strato ossidato e rendere la superficie non assorbente e resistente alla corrosione e all'usura. Questo è facile: mezz'ora a bollire in acqua, meglio se deionizzata.

***

Ah, ricorda che per smaltire l'acido devi prima neutralizzarlo, usando ad esempio della soda caustica.

Ciao, Carlo.

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Carlone

questi vendono di tutto per fare quello che certi tu :-)))

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ciaooooooooo

"Kaiser Soze" ha scritto nel messaggio news:LqYud.501674$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

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il Zott

grazie raga,mi interessava per anodizzare qualche motorino e qualche silenziatore ma dato le schifezze chimiche penso che me li tengo come sono (ho una paura fottuta di tutte le schifezze chimiche(medicinali compresi) e nucleari) "Kaiser Soze" ha scritto nel messaggio news:LqYud.501674$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

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Kaiser Soze

Ciao sono un modellista off road e se ti interessa anodizzare qualcosa ho una ditta di anodizzazione per il trattamento duro ed estetico, se ti interessa mi fai poi sapere qualcosa. e-mail snipped-for-privacy@libero.it ciao "Kaiser Soze" ha scritto nel messaggio news:LqYud.501674$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

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GPS

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