Ti rispondo soltanto perchè su questo tema è bene che non circolino voci insensate e assurde.
La forza con cui brucia o esplode un combustibile è dato dalla quantità di energia (che esprimiamo in Joule o MegaJoule) che libera quando la combustione innesca, questa energia per Kg si chiama potere calorico.
Metanolo: 19MJ/Kg Benzina: 42.5MJ/Kg
Questo significa semplicemente che per fare gli stessi danni basta meno della metà della benzina.
La facilità con cui un combustibile vaporizza nell'ambiente circostante è dato dalla tensione di vapore: In Italia la direttiva 98/70/CE impone di additivare la benza perchè abbia limiti di volatilità entro i 60kPa e di suo arriva a 90. Il metanolo ha una tensione di vapore di 12.5kPa
questo significa che la benza evapora moooolto piu facilmente
il punto di infiammabilità della benzina è inferiore ai -40° il punto di infiammabilità del metanolo è a 12°
questo significa che il metanolo si infiamma con mooolta piu difficoltà della benzina a parità di temperatura, e che sotto i 12° non si infiamma proprio a pressione di laboratorio mentre la benza si incendia anche a -40°
il limite di esplosività sup della benza è 8% il limite di esplosività sup del metanolo è 44%
Dotto come sei imamgino che hai capito da solo che questo significa cheil metanolo esplode con moolta piu difficoltà della benza.
Temperatura di auto-accensione metanolo: 464°C Temperatura di auto-accensione benzina : 200°C
cioè a 200 gradi la benza si incendia il metanolo no.
Devo andare avanti? ingo