Differenziale "a scatto libero": di cosa si tratta?

"Poeta®" ha scritto

Molto semplicemente lo "scatto libero" (visto che parli di differenziale immagino che ti riferisca a quello anteriore, perchè cè anche lo "scatto libero" centrale) è un dispositivo che sostituisce il differenziale anteriore con il doppio effetto sia di consentire alle ruote anteriori di girare indipendentemente l' una dall' altra quando il modello affronta una curva, sia di sganciare dalla trasmissione le ruote anteriori in fase di rilascio del gas, migliorando così l' inserimento in curva. Quando poi si ridà il gas (o l'assale posteriore pattina) lo "scatto libero" ricollega le ruote anteriori alla trasmissione e si comporta come un palo rigido.

Byez!

Sei stato chiarissimo, grazie :-) Saluti! Poeta®

"Vyger" ha scritto nel messaggio news:446643c0$0$29112$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Come funziona, meccanicamente? Ciao

come la ruota libera della bicicletta

"John Smith" ha scritto nel messaggio news:e4c8pq$708$ snipped-for-privacy@news.cineca.it...

Ho visto delle auto che in avanti erano 4WD e indietro erano solo 2WD. Avevano questo differenziale?

Ho sempre pensato fosse difettoso! ;)

"Tapiro" ha scritto

No, le "ruote libere" che equipaggiano certi fuoristrada veri hanno un altro scopo. Facciamo un passo indietro: come ti ha già detto John, lo "scatto libero" anteriore degli automodelli è una semplicissima "ruota libera" come quella delle bici. Magari uno legge a cosa serve e si immagina un dispositivo fantascientifico che farebbe impallidire le astronavi di "Star Trek", ed invece la realtà è assai più semplice, potrei dire che è quasi una stronzata... Al posto del differenziale anteriore c' è un palo rigido; tra questo ed i semiassi anteriori ci sono dei cuscinetti (gli "scatti liberi" appunto) che, come la "ruota libera" delle bici, trasmettono il moto solamente sotto carico e non lo trasmettono quando le ruote anteriori non hanno bisogno di trazione. Questo ha due vantaggi: il primo è quello di permettere alle ruote anteriori di girare indipendentemente l' una dall' altra quando il modello affronta una curva (ed in questo il dispositivo si comporta come un rudimentale differenziale); il secondo è quello di sganciare, in fase di rilascio o di frenata, le ruote anteriori dalla trasmissione facilitando così l' inserimento in curva. Quando poi si riaccelera (sopratutto se l' assale posteriore pattina) le ruote anteriori sono sotto carico ed allora lo "scatto libero" le ricollega alla trasmissione. I vantaggi di questo dispositivo sono notevoli, ma c' è anche uno svantaggio: proprio perchè in fase di frenata le ruote anteriori vengono scollegate dalla trasmissione, siccome quasi tutti gli automodelli hanno il freno che agisce sulla trasmissione succede che le ruote anteriori non partecipano alla frenata, che ricade tutta sulle ruote posteriori con il rischio di andare in testacoda se la frenata è troppo brusca. Ed ora passiamo ai fuoristrada veri. In verità la "ruota libera" che equipaggia alcuni fuoristrada non ha lo scopo di sostituire il differenziale, ci mancherebbe altro: il differenziale c'è eccome... Lo scopo è quello di abbassare i consumi di carburante. Nei fuoristrada con trazione integrale "part-time" (cioè non permanente bensì inseribile) in condizioni di marcia normale, quando la trazione integrale non è inserita perchè non serve, succede che le ruote non motrici trascinano in rotazione la parte della trasmissione (ingranaggi, semiassi e via dicendo) ad esse collegata. Siccome tutti questi componenti girano inutilmente, assorbono potenza (a causa degli attriti) inutilmente, a danno dei consumi. Per evitare questo spreco, alcuni fuoristrada (non tutti; ad esempio la mia vecchia Campagnola non le aveva) hanno delle "ruote libere" sui mozzi delle ruote collegate alla trasmissione inseribile cosicchè, quando la trazione integrale è inserita e le ruote sono sotto carico, la trazione viene trasmessa a tutte le ruote; quando invece la trazione integrale non è inserita, le ruote non motrici non fanno girare inutilmente la parte di trasmissione a loro collegata, proprio come accade quando si va in bici e si smette di pedalare. Ad esempio molti di possessori di "Panda 4x4" hanno montato le "ruote libere" sui loro pandini, abbattendo notevolmente i consumi di carburante in caso di marcia normale. Saluti.

A causa di una certa deformazione professionale e se non avessi letto le risposte, ti avrei risposto tutt'altro prendendo una cantonata colossale Ciao :-)

A sto punto dilla ;-)Sono curioso (che é poi il seme del conoscere) Natale

"Gacchan" ha scritto

Che fai, prima lanci il sasso e poi nascondi la mano?!?! Ormai sono curioso anch' io... Coraggio, non fare il misterioso e dicci cos' avresti risposto. Ciao!

Tutti gli interruttori differenziali rispondenti a certe normative (praticamente tutti quelli venduti in paesi "civili") e pi=F9 in generale gli interruttori di protezione hanno un cinematismo a "scatto libero" e cio=E8, anche se tieni su la leva con il dito (o pi=F9 facilmente sono lucchettati) se devono scattare lo fanno "liberamente" senza essere vincolati alla posizione della leva.

Ciao

AZZ hai detto bene ! Deformazione professionale :-) Comunque grazie dell'info sai comé con tutte le cineserie che ci ronzano attorno che si mettano a fare anche i differenziali (elettrici) di concorrenza ? Natale

Il che mi pare uno svantaggio non da poco, considerando che oltre i 2/3 della frenata ricadono sull'assale anteriore (per il trasferimento di carico sull'assale anteriore). Saluti! Poeta®

io non sono un'esperto ma quando mio fratello correva con l'elettrica non finiva mai di essere grato allo scatto libero all'anteriore, per quanto riguarda il rapporto pregi difetti penso che dipenda molto dallo stile di guida (e dalla pista)

"Poeta®" ha scritto nel messaggio news:Cficg.7789$cX1.

Hai ragione, comunque non è un inconveniente così tragico; una attenta regolazione della frenata riduce molto il rischio di finire in testacoda Come in tutte le cose, è una questione di compromessi: il maggiore inserimento in curva si paga con questo scompenso in frenata. Come si suol dire "non c' è rosa senza spine" o, come preferisco dire io, "dietro ogni cosa bella si nasconde una tragedia" (Oscar Wilde).

Byez!