motore compagnucci

ciao, ringraziando tutti quelli che mi hanno rispo per mio quesito su auto elettrica, vorrei aver notizie su motore compagnucci che gira con miscela normale( tipo quella dei benzinai). forse e' la via di giusta per abbassare i costi gestione 1/8 scoppio senza le limitazioni dell elettrico. chi lo conosce, chi la usato e come va?

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stufomiscele
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Un mio amico. La accendevamo "a calci" (si accende a spinta). La scintilla della candela viene prodotta utilizzando le stesse batterie della ricevente. Però a livello di carrozzerie e gomme sono tutte cose su misura, quindi non puoi cambiare molto.

Meglio una 1/8 normale IMHO

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Cava

"Cava" ha scritto [CUT]

Ciao Cava, dimmi un pò: qualche anno fa in occasione di una gara automobilistica vera dalle mie parti, nelle bancarelle, tra adesivi e magliette e gli immancabili modelli statici di Lancia Delta, vidi un modello radiocomandato proprio della Compagnucci. Era una Mini e mi colpii molto non solo perchè all' epoca ero un aspirante modellista alla ricerca del primo modello a scoppio (quindi lo avevo mirato e rimirato); mi colpirono vari particolari. Innanzitutto il motore: aveva un ventolino di raffreddamento incorporato, non come su certi motori attuali dove il ventolino è dietro il tappo-carter con una chiocciola che dirige l' aria alla testa. Il motore Compagnucci aveva un ventolino montato proprio di fronte alla testa, comandato da una cinghia calettata sull' albero motore. A protezione delle dita c' era una griglia rossa che avvolgeva il ventolino. Mi colpii anche l' accensione, il depliant diceva testualmente: "L' avviamento avviene tramite rotazione impulsiva delle ruote posteriori". Per ciò che concerne la scintilla, sempre il depliant diceva che avveniva per scarica capacitiva. Ricordo anche che non mi piacque il serbatoio: era una vaschetta ricavata direttamente dalla stampata del telaio. In conclusione: stiamo parlando dello stesso modello? Saluti.

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Vyger

Cava ha scritto:

si cmq come telaio terrei il mio. volevo sapere come motore se vale la pena tentare esperimento prima di passare all elettrico. ciao e ths

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stufomiscele

Vyger ha scritto:

ciao mi dici se come motore vale la pena prenderlo per fare tentetivo prima di passare all elettrico. tieni presente che terrei la mia flash come telaio ciao e ths

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stufomiscele

Allora dimmi: innanzitutto come andava? Il motore era valido od era una chiavica? Una curiosità: all' epoca come oggi mi domando come fosse realizzato il suo particolare sistema di avviamento. Per caso ti ricordi com' era? Ed infine sai se la fanno ancora? Ciao.

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Vyger

Onestamente non ti saprei dire: non ho mai avuto occasione di provarlo. Anzi, non sapevo che andasse a benzina normale. Saluti.

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Vyger

L'unico raffronto valido lo avevamo fatto con la mia crono rally che montava un picco p6 da 43000 giri, preparato per le gare, e i servi hitec da

0,08sec/60°. Ti lascio immaginare i risultati

Andava + o - come una macchina entri level (diciamo un 3t). In + aveva le gomme in spugna ed erano piccole come circonferenza (minor velocità, maggiore accellerazione)

Qualcosa tipo: Solleva una bicicletta. Fai girare la ruota dietro al contrario e guarda cosa accade. Ma non ricordo come fosse realizzato

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Cava

"Cava" ha scritto

Posso davvero figurarmi come andò...

Comunque lo immagino e, stando anche a ciò che dici, dovrebbe trattarsi di un sistema a ruota libera o qualche aggeggio del genere.

Ho fatto la ricerca subito dopo aver postato il messaggio (era meglio se la facevo prima...) ed ho trovato il sito, comunque grazie ugualmente. Caspita, sono tornato indietro di svariati anni: a parte qualche dettaglio marginale è il medesimo ed identico automodello che mi aveva tanto incuriosito all' epoca: la stessa griglia rossa tipo motore di decespugliatore, la stessa "rotazione impulsiva", la stessa scintilla a scarica capacitiva... e la stessa fetecchia di serbatoio! Ciao.

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Vyger

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