Servi molto potenti, una curiosità

Facendo una breve ricerca ho scoperto che il più potente dei servocomandi normalmente collegati alla ricevente ha una coppia di 30Kg cm.

Qualcuno ha provato a prendere un motore molto potente, diciamo sui 100w e tramite un circuito esterno di potenza interfacciarlo alla comune elettronica di un servo standard mantenendo quindi il controllo proporzionale?

TIA, Stufa@legna

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stufaalegna
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"Stufa@legna" ha scritto nel messaggio news:dr38ri$uvk$ snipped-for-privacy@scotty.uli.it...

Per quello che so, i motori dei servi sono una specie di motori passo passo, quindi un normale motore in continua non credo sia utilizzabile.

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ReMindZ

I servo possono essere sia in continua che in alternata.... Nel culetto del servo hai un decoder che dice all'elettronica la posizione del servo. Natale

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Natale Novello

Si, l'idea è di riutilizzare lo stesso decoder/potenziometro per rilevare la posizione dell' albero in uscita di un motoriduttore dc da 100w. Il problema quindi è creare un circuito con un' alimentazione esterna che, collegato all' elettronica del servo al posto del vecchio motore dc del servo, sia in grado di pilotarne uno da 100w. Chiedo quindi se conoscete qualche schema od eventualmente dove reperire il datasheet di un qualsiasi servo standard in dc.

Ciao, Stufa@legna

"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

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stufaalegna

"Stufa@legna" ha scritto nel messaggio news:dr3fj8$31s$ snipped-for-privacy@scotty.uli.it...

esiste la possibilità di pilotare, con il segnale pwm che il servo manda al motore, un mosfet che, a sua volta, pilota un motore più potente alimentato esternamente.

questa applicazione è semplice e trovi schemi sul web (cerca ESC from a servo o qualcosa del genere) però si complica se vuoi far ruotare il motore in tutti e due i sensi di rotazione.

ciao, pas

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pasmod

pasmod ha scritto:

a questo punto chi è in grado di modificare il circuito per pilotare un carico di maggiore potenza, non avra' problemi a realizzare anche il circuito di controllo... e del servo originale non rimane niente, come è giusto che sia ;-)

-- Simone

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§imone

Non sarei così drastico... per realizzare un semplice regolatore di giri la modifica è alla portata di tutti (devi aggiungere solo un mosfet). si sfrutta l'elettronica del servo per generare un segnale di pilotaggio PWM a partire dal segnale logico della radio o di un provaservo o di un circuito con microprocessore. le applicazioni sono tante, tutte quelle in cui si ha bisogno di regolare il n° di giri di un motore in cc in maniera efficiente. In altre parole con 10 euro di un servo standard e di un mosfeet potete crearvi un regolatore di giri in PWM. qui trovi lo schema: in inglese:

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in italiano con circuito bec (ma senza cut off) :
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Ora non ho presente quanto si siano spinti nel miniaturizzare l'elettronica dei servi standard, ma se non ci sono problemi di accessibilità puoi realizzarti un vero servo bidirezionale con motore più potente con un ponte ad H di mosfeet. E sfrutti totalmente l'elettronica di controllo e di pilotaggio del servo, che è moooolto più complessa da progettare.

ciao, pas

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pasmod

pasmod ha scritto:

Infatti, io ho collegato questo all' elettronica di un vecchio servo:

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Watt li dovrebbe tenere. Io lo uso come regolatore su un motoscafo, ma se si ha una buona manina con la meccanica e si riesce a fare la scatola di riduzione e calettarci il potenziometro si potrebbe fare un servone da 100 Watt. Interessante anche questo a mosfet e con pilota dedicato:
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pensando a come farlo controllare da un vecchio servo, non dovrebbe essere difficile, ma non ho ancora avuto tempo. Ciao Danilo

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gnat

Avevo letto che erano una specie di motori passo passo...

"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

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ReMindZ

Ti spiego. Sicuramente avrai smontato un mouse e avrai visto la rotellina piena di finestrelle messa in mezzo a quei cosini neri che sono una fotocellula. Ecco questo é un decoder. Un motore normale gira appena lo alimenti lui gira e basta! poi attraverso il decoder normalmente montato sul culetto invia una sequenza all'elettronica, l'elettronica cosi' sà quanti passi ha fatto il motore partendo da una posizione nota, un servo diventa passo passo ma i suoi passi dipendono dalle finestrelle del decoder poi ci sono i veri motori passo passo che pero' non puoi alimentare cosi', ti occorre un elettronica dedicata classicamente formata dagli integrati L297 pilota e L298 finale di potenza fino a 2A Spero di essere stato chiaro. Natale

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Natale Novello

Si perfetto! infatti mi paereva montassero questo tipo di motori.... invece pazienza sono dei normalissimi motorni elettrici :D

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ReMindZ

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