Toglietemi una curiosità

Ciao a tutti! Dopo aver acquistato un kit di montaggio di un'auto Tamiya, ho letto le istruzioni e mi è sorto un GROSSO dubbio. Pensavo di verniciare il modello, questa volta. Sono nuovo di questo hobby. Ma il manuale parla di circa una decina di colori e indica piccolissime parti che vanno colorate nei vari colori. Sono parti piccole, a volte piccolissime. La mia curiosità è: ma realmente qualcuno di voi ha verniciato un modello seguendo le istruzioni pari pari? Cioè anche, tipo, la testa dell'ammortizzatore? Saranno 1 - 1,5 mm di lunghezza. Tipo uno spillo!!! Ma come si fà? Pensavo fosse un pochino più facile..... Esiste poi qualche kit per iniziare di pennelli e colori? Così da non spendere un capitale per acquistare tutti i colori....... Grazie, Claudio

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Elf
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Elf ha scritto:

Eh, il manuale Tamiya e' fatto anche per vendere i loro colori... e' ovvio che ne elenchino un tot.

Si, per un risultato realistico e fedele 10 colori sono pochi.

Scegli la tua "filosofia modellistica", se essere realistico o artista. Il realistico realizza fedelmente (anche nei colori) tutti i dettagli che puo, sia cio' che si vede che cio' che non si vede a modello finito. L'artista interpreta il soggetto per fare risaltare la caratteristica che lo ha colpito, accetta compromessi anche non reali per "comunicare" quella sua idea o sensazione. Quindi si cura meno del dettaglio minuscolo.

Non e' difficile, ti ci devi tuffare e capirai.

Revell fa qualcosa del genere (starter kit con pennello e 3-4 colori ma non te li consiglio), sul sito di modellismo.net ci sono in vendita "pacchi" per partire fatti di kit+colori+attrezzi base (valuta tu la convenienza). Oppure puoi fare da te. Al solito si consiglia di prendere un po' di materiale subito (e uccidere il portafogli) per integrare via via che c'e' la necessita' (cioe' pisciare sulla tomba del portafogli morto).

Nel caso pratico, supponiamo una ferrari Modena Tamiya (che ti consiglio) partendo da 0.

Prendi il kit (ovvio), ti serve la colla (prendi quella da modellsimo col kit), dell'attack (che avrai in casa), un cutter (ce l'avrai), delle limette (chiedi alla donna di casa), un paio di pezzi di carta abrasiva fine/finissima (pochi cent). Per il colore della scocca una bomboletta di colore (anche talken puo' andare), meglio prendere anche il fondo (sempre in bomboletta) pero' puoi anche fare senza. Poi ti ci vuole il nero, l' argento e qualche altro colore. Un buon consiglio e' prendere l'argento, il nero il bianco e i 3 colori fondamentali da mescolare per ottenere la tonalita' che vuoi. Ovvio che se fai la tapezzeria della famosa Modena in pelle champagne, ti conviene prendere una boccetta di colore adatto piuttosto che impazzire a rimescolare la tinta ogni volta (anche se c'e' gente che fa cosi').

Ciao R.

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rick

"Luca" ha scritto

"A DOC"?????????????????

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Vyger

Vyger ha scritto:

Sì, quello di "ritorno al futuro" :-))

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Alessandro Topo Galileo

AD OK!!! "Vyger" ha scritto nel messaggio news:45d5f223$0$20818$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

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Speed77 (ex-riccardo)

Ehm....

Ad hoc?

"Speed77 (ex-riccardo)" ha scritto nel messaggio news:GHpBh.7972$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

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Massimo M.

Va bene che ognuno lo scriva come vuole. Ma e proprio doc.

Avanti adesso tutti a bere un buon vino DOC

Ciao Luca

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Luca

"Luca" :

No, direi di proprio di no. Diamoti questa occasione di imparare un po' meglio l'italiano Se il significato è Denominazione di Origine Controllata, e quindi va bene per i vini, allora va bene DOC. Quando una cosa funziona come si deve, adeguata al contesto, si scrive proprio "ad hoc". Non esistono vini che tengano. E' una frase italiana, non è una tua o una mia opinione.

:-)

Leggi qui:

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Ciao Massimo

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Massimo M.

Massimo M. ha scritto:

"Ad hoc" italiano? :-P

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Alessandro Topo Galileo

"Alessandro Topo Galileo":

Beh, sì. Anche se deriva dal latino. Tu la usi in italiano. L'hai usata, evidentemente, perchè l'avevi già sentita. Ma l'hai usata in modo maccheronico, senza sapere esattamente cosa significa. Ora lo sai. L'importante è ricordare che con il DOC non c'entra proprio nulla.

;-)

Ciao Massimo

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Massimo M.

Si segnala anche un bel "NEGOZZI" che è una chicca. Forse meglio di "a DOK" !!

Giuz

"Massimo M." ha scritto nel messaggio news:45d8dfd7$0$7754$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

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GIUZ

"GIUZ"

Beh, non esageriamo. Anche perchè siamo leggermente OT. Ci vuole pazienza, cosa vuoi.

;-)

Ciao Massimo

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Massimo M.

Massimo M. ha scritto:

Ah, quindi anche "computer", "escalation", "ad personam" e "pour parler" sarebbero parole italiane perchè usate in frasi italiane?

Non l'ho usata io. E comunque sapevo benissimo cosa significa e che è una frase latina.

Beh, qui siamo d'accordo. Ok, basta con la parentesi OT ;-)

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Alessandro Topo Galileo

Ok, ragazzi, grazie a tutti per le risposte.....8-) Lasciando perdere l'OT, credo di avere le idee più chiare ora. Ripeto che pensavo fosse più facile, 2 atrezzi un pò di colla e via. Ma per un risultato degno di nota non è così. Percui credo che mi butterò nel recupero di ciò che serve e mi butto sul primo modello. Poi si vedrà. Al limite tralascerò quei piccoli particolari che magari restano invisibili o che hanno bisogno di 2 boccette di colore e poi si usano solo per quello. Vi terrò aggiornati. Claudio

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Elf

Elf ha scritto:

Ottimo, buttati senza investire una fortuna in materiale ora. Parti con la bombola di base ed il kit. Ti concentri nell'ottenere una buona carrozzeria (ti basta carta vetro, stucco, fondo in bombola, colore in bombola), magari rifinisci le guarnizioni dei vetri in nero. Se viene bene (e potrebbe venir bene) ti prendi cura per bene degli interni. Altrimenti completi e passi al prossimo.

Gia, non ti incaponire sui dettagli, tenta di fare una bella scocca e poi decidi.

Ciao, divertiti R.

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rick

Permettimi un ultimo suggerimento. Quando ero ragazzo, ho acquistato e costruito una moto Suzuki scala 1:6 della Tamya, ma non ho rispettato tutti i colori previsti, utilizzando ci=F2 che avevo a portata di mano. Non che non fosse venuta bene, ma... L'avevo fatta un p=F2 per gioco. Poi mi sono appassionato e ne ho fatte 12, con le loro belle bacheche di cristallo, e da venti anni occupano un mobile fatto apposta per loro e quando ci passo davanti mi entusiasmo ancora. Ma quella Suzuki... sai com'=E8, il dente batte dove il dente duole, e tu che l'hai costruita sai dove sono i difetti, anche quelli piccoli. E l'occhio, almeno il tuo, cade sempre la', come un graffio nella carrozzeria della tua macchina nuova. Non volevo insegnarti niente, solo dirti una mia sensazione. Ciao Al

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baffobianco

Non ti preoccupare, ti capisco benissimo. Soprattutto dopo aver costruito i 2 primi modelli senza alcun tipo di vernice. Grazie, Claudio

"baffobianco" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@m58g2000cwm.googlegroups.com... > Ok, ragazzi, grazie a tutti per le risposte.....8-)

Permettimi un ultimo suggerimento. Quando ero ragazzo, ho acquistato e costruito una moto Suzuki scala 1:6 della Tamya, ma non ho rispettato tutti i colori previsti, utilizzando ciò che avevo a portata di mano. Non che non fosse venuta bene, ma... L'avevo fatta un pò per gioco. Poi mi sono appassionato e ne ho fatte 12, con le loro belle bacheche di cristallo, e da venti anni occupano un mobile fatto apposta per loro e quando ci passo davanti mi entusiasmo ancora. Ma quella Suzuki... sai com'è, il dente batte dove il dente duole, e tu che l'hai costruita sai dove sono i difetti, anche quelli piccoli. E l'occhio, almeno il tuo, cade sempre la', come un graffio nella carrozzeria della tua macchina nuova. Non volevo insegnarti niente, solo dirti una mia sensazione. Ciao Al

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Elf

"rick" ha scritto nel messaggio news:er3sma$ikn$ snipped-for-privacy@news.cineca.it...

scusa se mi attacco qui. sto verniciando una nave RC cargo con chiglia in abs. uso le boccette di smalto molak, ma vado in crisi. sono ancora alla prima sezione della chiglia (parte immersa) e non riesco a ottenere un risultato uniforme. se vedono sempre i segni delle setole del pennello (quando va bene) o addirittura chiazze di colore non uniforme (quando va male) non riesco a capire dove sbaglio. il colore va diluito? e se si quanto? quante passate? io ormai sono arrivato a 4 passate (le ultime 2 con colore diluito con apposito diluente) e la situazione è migliorata, ma non ancora buona. penso che il mio più grosso problema sia che ovviamente devo stendere il colore per sezioni, ma quando arrivo alle varie giunture il colore steso inizialmente è già asciutto (lo scafo è lungo circa 1mt) :-(

vorrei capire come migliorare, perchè sulla parte immersa posso permettermi errori, ma arrivando alle parti più visibili dello scafo vorrei avere un risultato accettabile.

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Simonone

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