Oggi pomeriggio sono riuscito finalmente a far spiccare il volo al mio avistar. Il tempo non sembrava promettere niente di buono, gia' due volte, causa vento, avevamo rinunciato. Invece, giunti al campo, dopo aver constatato che il vento era piu' lieve di quanto sembrasse a casa, e per giunta parallelo alla pista, il mio "istruttore" decide che oggi si vola. Controllato il modello, fatto il pieno, i riti dell'accensione, rapido check generale, rullaggio e via. E se sono stato molto contento di vedere il ARTF innalzarsi stabile e senza problemi, con poco trimmer per regolare il volo, immagino cosa possa provare uno che costruisce interamente da progetto, o che lo progetta da se', l'aereo. Il prossimo sara' cosi'. Ho fatto qualche circuito, molte ingenuita', non immaginavo fosse cosi' difficile distinguere l'esatta posizione, direzione e velocita' dell'aereo. In alcuni punti impiegavo secondi per capire come era messo l'aereo. Importante la colorazione. E avere l'ineffabile Mimmo vicino per poter passargli la radio velocemente, 'fa' tu..'. Niente atterraggio, per adesso, ma quei 10 minuti, interminabili da un punto di vista, finiti subito da un'altro, sono stati sani e corroboranti. Se ci riesco, domenica si vola ancora. che bello...
jc.