Piattaforma inerziale

Ciao qualcuno sa come recuperare o costruire una piattaforma inerziale.

Vorrei provare a memorizzare le rotte reali, ma senza l-utilizzo del GPS.

Grazie mnk

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Alice
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Una pittaforma inerziale misura le accelerazioni su qualsiasi dimensione, generalmente è basata su tre giroscopi, ma per rotte reali cosa intendi ??

"Alice" ha scritto nel messaggio news:483c5063$0$35966$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

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Hook

Per rotta reale intendo la rotta 3D percorsa dalla piattaforma, che salvo complicazioni dovrebbe essere solidale. una piattaforma inerziale e' generalmente composta da tre accellerometri e da tre inclinometri. In questo modo, posso ricavare le tre componenti di accelerazione lungo un sistema di coordinate fisso e quindi la traiettoria che ho seguito.

Sto, quindi, cercando una piattaforma inerziale, il mio problema e' che non trovo dati su costi, precisione e output. Mi piacerebbe quindi sapere se qualcuno usa gia' piattaforme inerziale per scopi "ludici" e quindi se pua' darmi qualche indicazione su modelli, costi, ecc.

Hook ha scritto:

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Alice

Alice ha scritto:

"accelerometri" ;-)

Esatto. Il problema è che per avere la traiettoria e quindi le coordinate spaziali devi integrare i segnali. Quando le velocità (lineari o rotazionali) sono basse rischi di perdere il segnale nel rumore e quindi avere dati sballati.

Esempio semplice: immagina di muovere lentamente il modello. L'accelerazione iniziale è bassissima e potresti non rilevarla. Se poi la velocità si mantiene costante il modello può fare anche 100 m ma per te sarà sempre nella stessa posizione.

Questo è un caso estremo, ma il senso è che la IMU e l'elettronica devono essere *toste* per avere dati significativi.

Qui non ti so aiutare molto se non dire che in linea di massima una IMU decente ha ingombri e costi ragguardevoli. Mi è capitato di vedere alcune piattaforme per modelli (relativamente economiche) ma non ho idea di quali siano le loro prestazioni.

Piuttosto se il modello vola in ambienti chiusi o comunque circoscritti potrebbe essere interessante provare a realizzare un sistema di posizionamento acustico.

Ciao! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Marco Trapanese ha scritto:

Ops!

OK. Dovendo monitorare me stesso, ovvero i miei movimenti al passo non in aereo, suppongo che le accelerazioni (con una l) siano generalmente molto basse

Ovvio!

Questo lo avevo dato per scontato, ma mi manca il rapporto tra elettronica tosta e costo. Al momento cerco qualcosa a basso costo per cominciare a sperimentare.

Ho trovato alcune cose interessanti, per lo piu', per la monitorizzazione dei movimenti umani a scopi medici. Potresti darmi qualce indicazione sui modelli e lo costo (batto sempre sul dente dolente)

Come detto devo monitorare me stesso in ambienti chiusi e sconosciuti, quindi non posso adottare sistemi fissi, ma devo essere io il sistema di riferimento.

Grazie Mnk

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Alice

Alice ha scritto:

Se cammini o addirittura corri le accelerazioni possono anche essere notevoli. Il problema è che molte sono solo rumore: ad ogni passo avrai un'accelerazione verso l'alto seguita da una verso il basso che si dovranno *esattamente* compensare altrimenti rischi di trovarti dopo qualche minuto sottoterra o per aria :)

Inoltre se segui un percorso leggermente in salita (o in discesa) allora si che l'accelerazione utile (sull'asse z) è piccolissima e immersa nel rumore dei passi.

Insomma non la vedo come una cosa di facile realizzazione!

Come ti dicevo nell'altro post non so indicarti modelli precisi, ma li potrai certamente trovare facilmente con una ricerca su Internet.

Piuttosto posso consigliarti se vuoi fare i primi esperimenti a "basso" costo di costruirti tu una IMU partendo da tre accelerometri e tre giroscopi MEMS (vedi Analog Devices). Ci sono già dei chip che integrano tre sensori disposti secondo una terna ortonormale.

Certamente dovrai fare tu tutto il lavoro di condizionamento ed elaborazione ma se il costo è una priorità secondo me è la strada più abbordabile (escludendo ovviamente il costo del tempo di sviluppo).

Normalmente si usa anche una bussola per referenziare i movimenti ma se non sei più che sicuro di non interferire con oggetti metallici (porte, pareti, ecc...) o circuiti elettronici (motori, altoparlanti, ...) rischieresti di avere anche qui dati completamente inutilizzabili.

Ma di preciso cosa vorresti fare? Magari si trova un'altra possibilità!

Ciao! Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Marco Trapanese ha scritto:

Pero' si potrebbero integrare i dati della IMU con un altimetro, questo permetterebbe di pulire e confrontare gli spostamenti verticali.

Ho gia' trovato qualcosa di interessante, ma ho molto poco tempo libero e quindi se riuscivo a trovare qualcosa gia' pronto da aviluppare, ovviamente era meglio.

Il problema dei costi e' relativo, nel senso che ho trovato IMU da

50.000Euro e sensori di 40Euro (o meno), penso che qualche centinaio di Euro sia il minimo e quindi sono gia' in prevendivo, ma mi spicerebbe buttare soldi per una sistema non fattibile......

Vorrei misurare dei luoghi sotterranei (grotte, tunnel artificiali, ecc..) in modo rapido e abbastanza affidabile. Al momento con gli strumenti "antichi" si hanno errori tra il 5 e il 10%. Questo comportera' quindi anche un sistema di memorizzazione interna dei dati.

Ciao Mnk

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Alice

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