informazione per principiante

Ne hai trovato uno......

...eccomi qui !

Elimodellista presente all'appello !!!

Io piloto con "Gas/Passo" e "Rotore di coda" nello stick di sinsitra e tutto lo swashplate nello stick di destra, ovvero "avanti-dietro" e "destra-sinistra".

Avevo cominciato con i comandi al contrario ma vedevo che facevo dei gran casini e non imparavo mai. Ho girato i comandi e l'ely è stato in aria da subito !!

Quindi è anche una questione di "indole" ad un modo piuttosto che ad un'altro.

Di solito se si frequenta un club di aereomodellismo si consiglia di sforzarsi ad uniformarsi agli altri per una questione di praticità (scambio di modelli..ecc..ecc..)

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Per Giovanni: più aerei virtuali rompi e meno aerei reali sarai costretto ad aggiustare ! ::)) Vedrai la grande utilità del simulatore non appena avrai tra le mani il tuo modello per la prima volta !! Ti sembrerà di averlo già pilotato !

Che modello pensi di prendere ? io ti consiglio un elettrico....(io ho anche due Piper di cui uno elettrico) Dedichi più tempo alla pratica eliminando la parte di messa a punto tarartura e manutenzione del motore a scoppio.

-- Saluti !

Giuz "Giuseppe Garbolino" ha scritto nel messaggio news:45733818$0$13765$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

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GIUZ
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Ciao a tutti! non ho ancora un aeroplano rc, ma presto mi avvicinerò a questo mondo con la pratica ! vorrei sapere, e scusate la domanda stupida, se esiste uno standard per la configurazione dei movimenti degli stick del radiocomando, perchè in alcuni schemi trovo che lo stick di sinistra serve per accelerare e frenare (avanti e indietro), mentre in altri trovo lo stick di destra. Lo stesso mi chiedo per gli altri movimenti.

mi potete dare una delucidazione??

grazie a tutti Giovanni

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Giovanni T

Benissimo, davvero molto utile e interessante! posso intanto iniziare a distruggere un po' di aerei "per finta" con isimulatori! Almeno è economico ;)

Ciao a tutti Giovanni

"GIUZ" ha scritto nel messaggio news:4572d98f$0$20802$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

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Giovanni T

prevalentemente gli aereomodellisti in italia, usano dx motore e alettoni, sx cabra e picchia e direzionale, io dato che uso anche l'elicottero, ho mantenuto questa disposizione anche sui miei ely, però nell'elimodellismo è facile trovare chi li pilota con altri schemi.

"Giovanni T" ha scritto nel messaggio news:4572d4dd$0$7628$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

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Giuseppe Garbolino

Si per me credo sia meglio cominciare seguendo lo standard italiano, solo per partire col piede (mano :) giusto, poi chissà! per giuz ti vorrei dire che data l'assuluta novità di questo campo per me sto pensando di prendere (in ritardo) le uscite de agostini, il primo modello è lo sky scout elettrico . La scelta è quasi obbligata se uno non impara a volare da un club, inoltre leggendo chi ha già iniziato a costruire l'aeromodello ho trovato delle buone impressioni. Altro nota personale: ho appreso tristemente che nei negozi si trovano praticamente tutti i modelli praticamente già costruiti, ti lasciano solo il minimo sforzo di assemblare la fasi finali. Visto che mi appassiona l'idea di costruire un modello da zero, ho pensato alla DEA ! ciao a tutti! Giovanni

"GIUZ" ha scritto nel messaggio news:45735ae9$0$20815$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

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Giovanni T

"Giovanni T" ha scritto nel messaggio news:457498eb$0$13763$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

Guarda che non esiste uno standard italiano, non so chi ti abbia messo quest'idea in testa, esiste più o meno un mode usato dalla maggioranza dei soci di un club, ed è per questo che prima di configurare i comandi del primo modello è consigliato rivolgersi a chi sarà il proprio istruttore. E qui arriva il secondo consiglio: non provare ad imparare da solo. Visto che è un argomento già trattato più volte su questo ng non sto ad elencarti i motivi. Terza cosa: è vero che oggi, rispetto a qualche tempo fa i modelli sono per lo più pronti al volo, ma guarda che se hai intenzione di costruire partendo da un mazzo di listelli e tavolette cosa che io giudico sempre molto positivamente, trovi di tutto, dal trainer al modello 3D di tre metri per motori da 200 cc. Ultima cosa, non prendere la roba De Agostini: paghi tre volte tanto quello che andresti a spendere in negozio. Considera che l'altro giorno ho preso un minimag della multiplex per far imparare mio figlio i rudimenti e l'ho pagato completo di motore (400 a spazzole) 70 euros. In due mezze giornate era pronto e devo dire che il modellino è fatto veramente bene: tutto in elapor veramente robusto ed incastri perfetti che facilitano notevolmente il montaggio.

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Jump

Ciao jump, effetivamente avevo letto su dei siti che il mode 1 è prevalentemente usato in europa, mentre il mode 2 è originario degli stati uniti, da qui avevo dedotto che in italia si seguisse il mode 1, ma effettivamente come dici tu non è affatto cosi! apprezzo i consigli di non imparare da solo, ma davvero è l'unica possibilità di iniziare, io ci provo! non sarei in grado per motivi di tempo e altri impegni di seguire dei corsi oppure iscrivermi ad un areoclub, ma se la passione mi prende potrebbe essere una scelta per il futuro! Mi piace l'idea di costruire qualcosa da zero, anche se impiego 1 settimana o 1 mese non importa (spero non di più!!), e poi c'è più interesse nel farlo volare e capire perchè vola!! ma piuttosto... il modello che hai comprato tu si monta così in fretta??!! complimenti, anche per il prezzo. Io trovo degli aeromodelli ARF economici, ma poi aggiunti servi, motore, ricevente, impianto hifi, tv, ecc, e il prezzo triplica tranquillamente ancora grazie dei consigli!!

Giovanni

"Jump" ha scritto nel messaggio news:el28de$iaq$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

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Giovanni T

Ciao giuz qui di campi ne ho davvero molti, la zona mi aiuta parecchio (basso vicentino)! magari devo guardarmi dal far volare il futuro aeromodello la domenica mattina, per evitare che qualche cacciatore se lo voglia mettere in pentola! effettivamente le notizie che mi dai della DEA sono alquanto preoccupanti, ma non ho ancora cercato post su questo ngroup. Un tentativo si può fare così posso dire di avere deciso con la mia testa (dura ;) mi piace faticare un po' per la costruzione, l'appetito viene mangiando e ...la passione viene sudando!!

ci sentiamo Giovanni

"GIUZ" ha scritto nel messaggio news:4574a9db$0$7739$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

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Giovanni T

"Giovanni T" ha scritto nel messaggio news:4578a4b5$0$19105$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Qui da noi (marche) i mode più usati sono l'1 ed il 4, senza una logica precisa: al campo dove volo io il 4, a jesi l'1, a macerata ancora il 4 e così via..

Considera che frequentanre un campo di volo ti mette al riparo dalla classica "delusione del principiante": sapessi quanti ne ho visti, provare da soli, una , due , tre volte e dopo l'ennesima scassatura stufarsi e lasciar perdere. Poi soprattutto, se c'è gente che ha voglia di insegnare e dare consigli, solo chiacchierando impari molti trucchi ed astuzie che solo chi da anni pratica questo hobby ha immagazzinato. certo, la mancanza di tempo è una brutta bestia, ne so qualcosa, ma ogni tanto frequentare un campo potrebbe essere una buona cosa

beh, questo dovrebbe essere lo spirito dell'aeromodellismo, ma molto dipende dalla curiosità che ognuno di noi ha dentro.Più se ne ha e più si cerca di approfondire le cose e magari alla fine addirittura di progettarsi e costruire un modello da zero. In più, tutto questo ti permette anche di essere più critico nei confronti di quelo che si trova di pronto al volo, anche perchè una cosa non esclude l'altra ed ogni tanto un ARF può anche essere piacevole e comodo da fare. Però ti aiuta a saper riconoscere una struttura fatta bene e con buona cura da una zozzeria... e ti assicuro che in giro se ne trovano molte e di marche anche piuttosto blasonate...

ma piuttosto... il modello che hai comprato tu

Si, ti confermo che al massimo in una mezza giornata è bello e pronto, e vola anche bene. Io però ho cambiato il motore e ci ho messo un piccolo brushless con le lipo e questo naturalmente fa crescere il costo. Una cosa da fare è di aumentare di molto l'escursione degli alettoni rispetto a quello che dicono loro e di bilanciare il modello leggermente picchiato. Praticamente in questo modo, una volta trimmato bene, vola quasi da solo. Dammi retta, lascia perdere la DEA e fatti magari un modello simile a questo, o, se proprio vuoi cominciare da solo, meglio ancora l'easy glider: più lento e stabile e ti da maggior tempo per reagire a manovre sbagliate.

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Jump

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