Mi è venuta l'idea di mettere una funivia sul plastico ferroviario. Premesso che mi costruirei le stazioni, i piloni e il meccanismo di movimento, mi manca però la cabina e non sono in grado di autocostruirmi qualcosa di decente. Ho cercato invano in rete: qualcuno ha idea di dove poter trovare una cabina da funivia in scala 1:87? In alternativa pensavo a qualcosa che, adattato, gli somigli molto, come un vagone ferroviario corto cui si levassero le ruote... Grazie e ciao.
Eh sì ma l'idea è di "riciclare" altre costruzioni adattandole, è più facile. Sono molto niubbo nello statico, ora sto facendo la stazione e sto iniziando gli esperimenti per fare i monti con giornali e vinavil+acqua. A proposito, qualunque dritta è benvenuta :-)
Se devi fare laghetti o acqua in generale, vai in drogheria e prendi del silicato di sodio (Vetro liquido). Solidifica perfettamente trasparente, senza ritirarsi. Effetto garantito.
E PROVA A COSTRUIRE LA CABINA DELLA FUNIVIA, CASPIO!
Se non vuoi farla in plasticard, usa il CARTONE! (Quello della scatola pasta De Cecco -nel mio caso- va benissimo e costa niente)
"Piero 'Giops' Giorgi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@u10g2000prn.googlegroups.com... On Mar 12, 2:48 pm, Alessandro Topo Galileo wrote:
La cosa principale e' vedere tante belle foto di montagne e scegliere quella che ti piace di piu'. Con un minimo di esperienza (prove) poi non hai problemi. Io nei diorami le armature le faccio col cartone, ma nel tuo caso ti converra' fare prima una armatura con della rete metallica e poi farci sopra i dettagli con la cartapesta. Per fare spuntoni/speroni attacco delle "L" sulla armatura (dal gambo corto). le elle le faccio belle lunghe perche' una volta che ricopro le asperita' si smorzano molto. Nello stesso modo faccio tutte le asperita'. La cosa piu' difficile e dare una finitura realistica alla roccia, nel tuo caso essendo in 1/87 dovresti fare meno fatica, perche' e' difficile fare delle increspature e delle crepe realistiche. La semplice carta assorbente (meglio senza impunture se no' c'e' il rischio che restino rovinando tutto il lavoro) fa delle belle increspature se ci lavori su un po', mentre per effetti particolari puoi usare del cartone inciso (da te ovviamente ;-)) del sughero (alcuni modellisti usano diretamente del sughero "torturato" con spazzole, mole, coltelli etc) che essendo irregolare come la roccia da un risultato veramente bello, oppure con lo stesso metodo e un po piu' di lavoro, puoi "torturare" del gesso (magari impastato con dei sassi/ghiaia/sabbia ad hoc). Insomma le roccie sono irregolari, quindi c'e' da pasticciare un po', magari mischiando tecniche diverse. Le cose essenziai sono lo "stile" geologico che deve essere verosimile e la scala (se guardi una montagna da lontano la roccia piu' piccola che distingui e' larga anche 5 o 10 metri quindi in scala un sasso puo' essere un granello di sabbia o addirittura una ruvidita' della superfice. Del resto si tratta di ingannare chi guarda, quindi una montagna venuta male magari e' perfetta in un'altra scala o ambito.
Urka questa e' bella! Ho sentito parlar bene anche del silicone trasparente, ma non lo ho ancora provato.
Il cartone migliore e' il bristol, io non trovandolo dalle mie parti uso un cartone grigio da due mm che ho trovato in colorificio e per quello che mi serve va piu' che bene.
Lol, allora non ti sei arreso alla pasta precotta in lattina "maccarooni" ;-))))))
Il silicato di sodio e' piu' liquido del silicone, quindi si sparge meglio e si asciuga perfettamente liscio e orizzontale. Il problema e' se vuoi le onde!
SCHERZI??? Io uso SOLAMENTE pasta IMPORTATA dall'Italia! Neanche la Barilla, Fatta in USA, compero! (Fa cag... ehm... ci siamo capiti)
Vero... con 50 anni di esperienza alle spalle, le manine le sa usare piuttosto bene!!!
Grazie dei consigli, te ne chiedo un altro: per la colorazione della cartapesta così ottenuta? Devio darci un fondo (quale?) e poi che tipo colori è consigliabile?
anche qui la differenza di scala mi crea dei dubbi. Io faccio tutto a pennello, a volte do un fondo con del nero opaco o del marrone, a volte do direttamente il colore principale. Comunque lo rifinisco con colori sempre piu' chiari, faccio un lavaggio, e faccio le ultime lummate (dovrebbe chiamarsi tecnica del pennello a secco, ma ormai sono abituato a "lummare"). Come colori uso degli acrilici all'acqua in barattolo o delle tempere. Visto che le dimensioni nel tuo caso sono grandicelle potresti comprarti uno spray grigio e lavorare sopra a quello. ciao
In Italia e' buona, ma qua la fanno con grano Americano, che non e' come quello "Made in Italy" Non tiene la cottura e diventa come coperta da uno strato di colla. 'Na schifezza.
Ci sono invece un paio di marche (de Cecco e un'altra che non mi ricordo, adesso) che vengono importate dell'Italia e vanno bene.
Il massimo e' la pasta all'uovo "No Yolks"... cioe' fatta solo con il BIANCO dell'uovo, senza tuorlo. AGH!
Domanda... se io unisco farina e acqua, ottengo la colla. Ma nella pasta... la colla dove va a finire? :-)
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