Buona serata a tutti. Per trasferire dei disegni fotocopiati su un foglio di compensato, basta appoggiare al legno la parte stampata, e dal retro inumidire la carta con diluente nitro. Ma per fare la stessa cosa con un disegno stampato con la stampante del mio PC (una canon, per la cronanaca) cosa debbo usare al posto del diluente nitro? Grazie e ciao a tutti.
Prova col ferro da stiro,naturalmente col disegno a faccia in giù verso il legno sò che si può fare con le fotocopie ma con la stampante non ho mai provato Ciao Massimo "gianni" ha scritto nel messaggio news:43b2eaf8$0$1067$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
"gianni" ha scritto nel messaggio news:43b2eaf8$0$1067$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
Con il ferro da stiro e stampante a getto non fai una mazza, tantomeno con diluente e altri intrugli. E' più conveniente che ti comperi qualche foglio adesivo formato A4. Ci stampi su, ritagli, attacchi lo stampato al legno, tagli il legno e poi stacchi il tutto. Se non glielo lasci attaccato tre anni non ti lascia neanche l'adesivo sul legno.
Perdonate l'intrusione. Da esperienza personale, quando col traforo attaccate il compensato col disegno attaccato si potrebbe provocare qualche sbavatura nella carta che poi si traduce in (piccole) imprecisioni del pezzo finito. Io personalmente facco una fotocopia del disegno impostando la mcchina in modo da scurire molto, così che sul foglio si depositi una quantità ottimale di toner. Per tagliare uso una "Vibro" dell'Aeropiccola che pare sia stata usata da San Giuseppe in persona... Ciao a tutti, Fabio
"gianni" ha scritto nel messaggio news:43b2eaf8$0$1067$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
gianni ha scritto:
Non sapendo se nel tuo caso si tratta di una Canon a laser o a getto d'inchiostro, puoi scegliere tra due risposte: Se la stampante e' a laser, il suo toner dovrebbe essere a base di polistirene, quindi solubile al diluente nitro (che contiene soprattutto toluene) tanto quanto il toner della fotocopiatrice. Se invece e' a getto d'inchiostro, conviene stampare l'immagine e fotocopiarla, per poi procedere nel modo consueto, usando la fotocopia, perche' le getto d'inchiostro in ogni caso non sono adatte a questa tecnica. In entrambi i casi, cerca di fare una stampa (o una fotocopia) molto satura, se possibile, e vedrai che funziona. Ho usato questo sistema varie volte, facendo le fotoincisioni su rame, per non adoperare il fotoresist, anche se in quel caso adopero un ferro da stiro per trasferire il disegno..
-- Luca Beato -
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MITTICAAA!! La mia e' stata tramandata di generazione in generazione, sembra che l'abbia usata Mosè per tagliare le ordinate della'arca. Addirittura va ancora a 110 volt ed usa un trasformatore a pontucelli con i suoi bei cavi gommati e le spine in bachelite. Alla faccia della 626. ciao Giacomo
"Fabio" ha scritto nel messaggio news:43b3ed9b$0$1069$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it.
-cut
Lunga vita alla "VIBRO", allora!
L'unica manutenzione che gli ho fatto in questi anni è stata di togliere la gommapiuma ammortizzante sulla piastra d'acciaio perchè ormai era diventata una poltiglia farinosa. Al suo posto ho messo un rettangolo di neoprene adesivo. Ma prima di trovare lo spessore giusto... Saluti a tutti e BUON ANNO! Fabio
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