AEROGRAFI OBI

Ciao, oggi sono andato a fare un giretto presso un brico center OBI, ed ho visto parecchi aerografi . I prezzi spaziavano dai 15 (QUINDICI !!!) Euro di un modello a singola azione , fino ai 75 euro di un modello a doppia azione, di una ditta francese (di cui non rammento il nome, mi ricordo solo che finisce per "fer") Anche se non sono un esperto di aerografi, quest'ultimo mi pareva piuttosto carino e fatto davvero bene. Qualcuno di voi li ha visti ?, che ne pensate ? Grazie, Giacomo

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GP
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Mecafer.... ! Ne ho due e vanno bene se non sbaglio sono degli olimpos rimarcati Natale

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Natale Novello

Prima di questi avevi gia visto altri aerografi "fatti davvero bene"? Cosa ti fa pensare che lo siano? Cosa dovrai colorare? Io ho imparato a guardare cosa usano gli illustratori professionisti, e di Mecafer del bricocenter per le mani non gliene ho mai visti.

75 euro per un prodotto non professionale mi sembano tanti.
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Luca Beato

"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

Bravo! Sì, proprio Mecafer ! Allora dici che sono un buon prodotto. Ne ho visti 2 modelli: uno con un solo serbatoio (56 Euro) e l'altro con 2 (75 Euro), ma non ho capito esattamente quali siano le differenze tecniche (non vi era differenza nella descrizione, se non che quello da 56 E. era indicato anche per uso alimentare. Tu lu sai ? Ho dato un'occhiata, anche se per ora non mi servono. Penso, comunque, di acquistarne uno fra un paio di mesi. Comunque, mi servirebbe per verniciare l'U-Boot in scala 1:72 (circa 1 metro di lunghezza) che sto per costruire. Per questo lavoro (la verniciatura è uniforme; non ha mimetismi o altro) meglio che mi butti subito su un doppia azione, o è meglio il singola ? Tieni conto che non ho esperienza di verniciatura con aerografi da modellismo. Grazie, Giacomo

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GP

Ciao. Dalle riposte che mi hai dato, mi sembra che tu ti sia un attimino alterato, spero di essermi sbagliato.

Comunque, proverò a riponderti

davvero bene"?

Sì, e alcuni mi sono sembrati simili a parecchie "non marche" che ho visto in giro ( addirittura uno (non mi ricordo la marca) era identico (persino il colore della scatola) a quello che ho visto all'OBI a 15 Euro, solo che nel negozio di modellismo ne costava 90.....)

Ho detto di non essere un'esperto di aerografi; era solo una mia impressione Ho guardato la costruzione meccanica e la cura dei particolari ( la mia frase era : "mi sembrano fatti", non "sono fatti") Altrimenti non avrei chiesto consiglio ai più esperti, non ti pare ?

Un sottomarino U Boot della Amati in scala 1:72 (circa un metro di lunghezza), cono colorazione uniforme; magari, per lo scopo, può andare bene anche il singola azione da 15 Euro Che ne pensi ?

Io non sono un professionista, comunque, io ritengo di conoscere piuttosto bene il mercato degli utensili ed affini e posso affermare con certezza, che, talvolta, lo stesso prodotto è venduto con marche diverse e con prezzi notevolmente diversi (specialmente nei negozi specializzati) Esternamente, per esempio, il Mecafer è identico all'Iwata.

Ciao, Giacomo

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GP

Uhm per un bestio da 1 metro ti serve un aerografo tipo pistola a spruzzo guarda sul mio sito

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Natale P.s. Allenati prima !

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Natale Novello

Prendi il doppia azione! Se posso, ti consiglierei di andare su marche un po' piu' blasonate, e non per motivi di facciata, ma di oggettiva qualita'. Iwata per esempio (il mio preferito in assoluto), oppure Paasche... Anche se, e' ben vero, cominciare con un Mecafer non e' un assurdita', non sono fatti male, e i limiti per te che cominci possono essere ancora lontani.

Il doppia azione ti consente un controllo MOLTO piu' elevato sulla colorazione, ti accorgerai presto che non si tratta di spruzzare aria e colore, ma di MODULARE l'una e l'altro in funzione della grandezza dei particolari che stai trattando, della tessitura superficiale delle diverse aree del modello, e di tanti altri particolari. Il doppia azione e' praticamente d'obbligo, cosi' come l'allenamento prima di mettere le mani sul modello vero: basta qualche pezzo di scarto, da trattare pero' esattamente come se fosse il modello vero e proprio, quindi pulitura, allestimento, scelta dei colori, diluizione, dosaggio della pressione del compressore, ecc. ecc.

Sicuramente su un modello come il tuo, non proprio piccolo, inizia a farsi sentire parecchio l'esigenza di una trappola per la condensa, ne devo prendere una anche io...

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Falco Stellare

No. Davvero. Non ero e non sono assolutamente alterato. Volevo semplicemente metterti la proverbiale "pulce nell'orecchio".

Ti dico come la penso io, poi ognuno fa come crede e per fortuna dei commercianti non facciamo tutti la stessa cosa... Sia in ambito modellistico che hobbistico in genere, io cerco sempre di capire in quali altri contesti viene gia' usato un dato attrezzo perche', se sono ambiti professionali, spesso lo si trova a prezzi inferiori che come attrezzo per modellismo. Vedi il caso del compressore a cui ho risposto in altro thread. Parlando di aerografi, e' vero che si tratta di una tecnologia "matura", ma e' anche vero che non sono molte le ditte che fanno penne a doppia azione di elevata qualita'. Dipende allora da quello che uno cerca, o ha bisogno. Se devi colorare un oggetto lungo un metro, in un colore uniforme, basta uno spruzzatore per grandi campiture, e non escluderei a priori di utilizzare delle semplici bombolette spray di buona qualita'. Ma se vuoi attrezzarti con qualcosa di durevole ed efficace, insomma, fare uno dei pochi "grossi" investimenti nell'attrezzatura di un appassionato di modellismo statico, l'ultima cosa che ti suggerirei di fare e' prendere un aerografo non professionale e ad un prezzo molto elevato in un posto che probabilmente non offre nessuna assistenza post-vendita (e basta che cambino assortimento o fornitore per ritrovarsi "con le mutande a mezz'asta").

Volevo stimolare il tuo spirito di osservazione. Gli aerografi "seri" sono nati e vengono prevalentemente usati da grafici ed illustratori. Per quanto semplici, sono attrezzi di precisione. Vengono rifiniti a mano uno ad uno. Certi hanno un ugello da 0,2mm nel quale l'ago deve scorrere concentricamente. Sono per questo molto delicati, richiedono cure e attenzioni sia nell'uso ordinario sia nella loro manutenzione. Questi non li vendono nei centri bricolage, ma se anche fosse, dopo averlo preso al brico, se ti cade e devi far revisionare ago e duse dove andrai?

Quello da 15 euro piu' che un aerografo e' probabile che sia un semplice spruzzatore, come questo , ma se non hai mai usato un aerografo ed hai gia' il compressore, ti rispondo assolutamente "si", compra quello da 15 euro, altrimenti usa gli spray. Altro e' il discorso se vuoi cogliere l'occasione per comprare un'aeropenna decente. Se spendi dei soldi spendili bene.

Nemmeno io lo sono. Uso gli aerografi come modellista, per hobby e poco piu', ed ho riportato quanto ho imparato da grafici e illustratori che ho avuto occasione di frequentare (in senso buono :-) ). Se conosci il mercato dell'utensileria, saprai di certo che in un centro brico anche un pacchetto di viti da legno costa piu' caro che dal ferramenta e, malgrado il prezzo, non sempre sono viti della migliore qualita'. Infatti i falegnami non comprano le viti al brico, salvo rare emergenze. Stesso discorso vale per trapani, tosaerba e tante altre cose. Capita di fare qualche "colpo gobbo", ma sugli attrezzi per aria compressa e' raro. Guarda solo cosa costa un serbatoietto da qualche litro, con manometro, rubinetto e valvola, che in totale varra' si e no una ventina di euro.

Non mi pronuncio sul caso specifico, perche' ho presente il Mecafer a doppia azione visto da Castorama e al Praktiker, ma dell'Iwata non conosco il modello che gli equivale. Iwata, comunque, posso dirti che fa penne oneste sul piano tecnico, tuttavia non sono Rolls Royce ne' Ferrari, pero' hanno prezzi da grosse berline di serie. Ne ho una, presa in "bundle" insieme a un compressore usato, ma se fosse per me non la ricomprerei. E' troppo pesante e usando gli acrilici si intasa facilmente, anche filtrando il colore.

Ciao

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Luca Beato

Strano, io ho una Iwata mod. HP-C Plus, presa negli stati uniti, e sinceramente mi ci trovo benissimo, non la darei via manco morto. Tu che aerografo usi? Che marca preferisci?

Uhm, strano a me non succede. Che sistema usi per filtrare? Puo' essere un caso di diluizione errata?

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Falco Stellare

Alla Olympos, che dicevo, e che e' ad azione singola, preferisco la Paasche H, che uso per le campiture uniformi e per stendere i vari trasparenti. Come "cavallo di battaglia" a doppia azione uso una ACM Spitfire 202, che ormai ha piu' di vent'anni ma ogni tanto me la revisiona il produttore, mentre per i lavori di fino adopero una Hansa Aero-pro 281, genuflettendomi prima dell'uso :)

No. E' che gli acrilici a base vinilica asciugano formando una pasta gommosa. Per filtrarli uso una calza di nylon, ma anche diluendoli con acqua, o alcool isopropilico, o glicole etilenico, se la zona della duse e' fatta in un certo modo, si "incroppa" con la vernice perche' asciuga troppo rapidamente, fino a intasarsi. Finche' posso evitare gli acrilici, uso i cari vecchi smalti sintetici, ma talvolta il mercato non offre altra scelta che il vinavil colorato, ma non intendo certo spendere anche i soldi del "ritardante" per farli asciugare piu' lentamente.

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Luca Beato

Per GB. Non ti conviene comprarlo se non sei uno fissato per l'aerografia.E comunque è molto difficile usarlo,(lo so per esperienza!)

"GP" ha scritto nel messaggio news:UgrKe.12943$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

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bob glorens

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