Ciao! domandina: se mi si stacca una batteria del pacco (nel senso che la piattina di allumino si toglie da una di queste), come faccio a riattaccarla? COn il saldatore e lo stagno e' fattibile (non c'ho provato e spero di non farlo mai ;P , pero' prepararsi e' meglio) ? Qualche suggerimento per questa evenienza sarebbe mooolto gradito, grazie ;)
eheh si, anche se ho notato che la saldatura è fatta in modo strano, ma forse per me che non ci capisco un h di cose elettroniche ^_^, ha 4 piccoli incavi per ogni polo , come se fosse stata saldata ad altissima temperatura senza usare stagno o altro. Qualcuno mi illumina ? grazie ^_^
Si, con saldatore e stagno è fattibile. Saldatore da almeno 75/100 W di quelli a "martello" e non di quelli rapidi. Ciao, Marco
"Abardeen" ha scritto nel messaggio news:mPfQa.6852$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...
temperatura
Viene usata una puntatrice, una saldatrice industriale per lamiere metalliche. franxo
becco semplicemente ruotandola come fosse l'apriscatole della simmenthal......(!!!) Poi con le forbici o altro gratti bene le due superfici da saldare. Con un saldatore da da piu' di 100W (con punta a martello) stagni prima le due superfici separatamente poi ti fai un piccolo scaletto (un supporto in cui scorrano le celle) fai in modo di scaldare le due superfici delle celle grazie alla punta a martello del saldatore poi togli il saldatore e comprimi le celle una contro l'altra e il gioco e' fatto Se un domani dovessi ristaccarle ti basta fare un po leva su e giu' delicatamente e si staccano senza grossi problemi Ciao
Antonio ha scritto:
Infatti, se succede è perchè gli elementi si muovono, quindi qualcosa fa leva, può spezzarsi la lamella, o strapparsi, ma se tiri sui punti elettrici è facile che strappi anche gli elettrodi e ti trovi la batteria bucata. Comunque se serve riattaccare gli elementi, saldatura a stagno irruvidendo i punti da stagnare con carta vetro fine. Per rifare il ponte dipende dalle dimensioni, lastrina di ottone, treccia di rame, filo elettrico grosso. Ciao Danilo
giusto perchè in molti ti hanno detto di usare dei cannelli ossiacetilenici piu' che un saldatore a stagno che era esattamente quello che facevo io prima di venire in contatto con il maestro obi one kenobi(alias il mio amico pino)...
le saldature sulle batterie si fanno(quando sei diventato abbastanza bravo a dire il vero) con un saldatore da 40-60W ovvero uno di quelli normali con la punta che preferisci a superfici ben cartavetrate e pulite(sia batteria che ponte) stagnando prima il ponte nella parte inferiore poi con l'ausilio un po di pasta la cella(giusto una 'ntecchia di stagno non di piu'). accosti il conduttore alla batteria e poi premi con il saldatore(mi saccomando che sulla punta del saldatore ci sia un po di stagno così aumenti la superficie di contatto e che sia la punta che lo stagno che ci hai messo siano ben caldi). pressione energica et voilà. o entro 3-5 secondi o si salda o devi ripetere... inutile insistere con il saldatore altrimenti friggi inutilmente la batteria. ti verrà una saldatura ben pulita e senza materiale in eccesso e soprattutto eviterai di commettere l'errore che fanno molti che pur di saldare rovinano le batterie esponendole a temperature troppo elevate.
Davide
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