Barche a vela

Salve a tutto il Ng,sono un newbie e vorrei approcciare al mondo della barche a vela(classe 1m)radiocomandate.La mia prima domanda è:Possono andare in mare?La domanda sorge prechè in tutti i siti o modelli che visto questo dettaglio non è mai specificato(so bene che pottebbere muoversi nell'acqua salta ma,ma finiriebbero col danneggiarsi dopo un po'??con sale e via dicendo??) ;ho visto un modello della Kyosho precisamente il seawind,e volevo sapre che ne pensate.Potreste anche inidcarmi se ci sono modelli migliori e dove comprarli??Vorrei partire da un modello quasi da regata,con buone prestazioni dato che ho avuto un sacco di esperienza con il modellismo dinamico, nel mondo delle auto. Ringraziandovi tutti confido in una vostra risposta.

-J

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Jpk
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ehhhhmmmmm la seawind NON e' una classe 1 metro.....

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Sax

Ok, gran scelta!

questo e' indubbio, il sale mangia tutti i metalli e incrosta le plastiche.... se pensi di girare in acqua salata spesso puoi pensare di passare a componenti in acciaio inox, costosi ma ben piu' resistenti alla corrosione, in particolare astuccio e asse timone, occhielli e squadrette sul ponte ecc ecc in genere se fai una gara marina basta dare una mano di olio protettivo nei punti critici e risciacquare ben bene prima possibile con acqua dolce e poi via una bella mano di crc....

il seawind e' una barca divertente ma non e' una classe 1m, il windstar lo e' ma direi che fra le scatole di montaggio non troverai barche da regata ma buone vele "squola", trovi invece rivolgendoti a club tipo i milanesi dei buoni artigiani che vendono missili.....

ummhhhh non c'entra molto, saper andare a dx e sx velocemente non e' fondamentale, conoscere la teroria e come sfruttare i venti sarebbe piu' proficuo, per imparare potresti iniziare da un windstar (1m e facilmente rivendibile...) e una volta che ci hai preso la mano passare a un 1m incazzato, dipende comunque parecchio dal tuo budget, hai una idea dei costi vero? dai 300 euro del wind (+ altri 150 per un vero armo....) a un 2000 euro di un buon 1m, oltre se lo accessori.....

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Sax

Grazie sax per le risposte,ma credo che indipendentemente dalla classe di regata(che nono mi interessa molto dato che vivo a napoli) trovo la seawind un migliore perchè se ne parla tanto in giro,e dicono tutti che un ottimo rapporto costo-prestazioni.Senza nulla togliere alla wind star che trovo un grande barca. Riguardao al problema di sfrtuttare il vento non ho problemi ho fatte gare di laser 5000 per circa 10 anni e navigo ogni estate con la barca dei miei.Pre quanto riguarda il problema del sale volevo chiderti se nono basta semplicemente sciaquarla bene dopo ogni uso marino?Poi un ultima cosa,cosa intendi per 150 ? di vero armo, olio protettivo e crc?il crc può essere sotto varie forme e contenuti. GRAZIE un sacco saxx e chi mi saprà rispondere.

-J

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Jpk

"Jpk" ha scritto nel messaggio news:2gqJd.9174$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Allora sei a posto! Almeno per quel che riguards la messa a punto...

Non sciacquarla... lavarla per bene!!!!! :-)

Dice che le vele che ci sono nella scatola sono un po' così... Se te le rifai in casa spendo molto meno!!!! Se poi hai un amico velaio che ti rifila dei pezzi di tessuto da Spi leggero leggero spendo ancora meno!!!! :-) Io ho pagato una pezza 180 cm x 100 cm 10 euro.

Ungi per benino tutte le parti metalliche per prevenire la ruggine

No ho la minima idea di cosa sia, l'unico che conosco è il cyclic redundancy check, ma non penso che centri...

Ciao Pietro

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Pelo

beh si, dicevo solo che se vuoi gareggiare avere una barca stazzata e' fondamentale, se poi ti accettano c'e' solo da discutere sul ratings...

ok, allora ne sai già!

ummhhh hai veleggiato e visto ad esempio le viti o i perni dei strozzascotte come diventano.... e sono cm di materiale inox con un trattamento superficiale da ossidare/mangiare, qui si parla di pochi mm di ottone... c'e' da prevedere componenti robusti in inox e come ti suggerisce il buon pelo un lavaggio accurato ogni volta! poi via di "crc marine" disossidante n

1 nel mondo, veramente miracoloso, un wd40 piu' furbo studiato per le barche vere! non so li, qui lo trovi ovunque, brico, ferramente, anche al supermercato accanto ai ciccioli!!!

che le vele di scatola sono prodotte in lamiera!!! come sai la vela e' il motore della barca, influisce dopo di te sul 80/90% delle prestazioni e ha una forma che rende, quelle di serie son piatte! come latta appunto, meglio investire su un bell'armo fatto o se hai tempo, mooolto tempo e voglia, mooolta voglia come giustamente dice pelo fattele!, per quanto male verranno van sempre meglio che le sue originali....

mo figurati!

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Sax

Sostengo il grande Sax (ciao) per la scelta verso la Windstar. La puoi modificare se hai esperienza di vela e se ti capita una regatina sarai più tecnico nelle regolazioni. Gran barca "sQuola"! ciao

"Sax" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@news.scardovi.com...

strozzascotte

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John

Probabile ma credo che come prestazioni sia leggermente al di sotto del seawind..o sbaglio?

-J

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Jpk

Ah e già che mi trovo mi potreste anche dare delle info su ocme vernicare la barca??(parlo del seawind che è fatto in ABS)Basta che compro della vernice a spray per plasica o devo passare strati di vernice trasparente??c'e un metodo da seguire??Chiaramente la deco scartaverare prima non è vero??Grazie infinite

-J

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Jpk

Uei ciao!!! difatti, e poi il windstar e' stazzato, il seawind no, e' si un bel giocattolo ma bisogna vedere se miri stupire la folla facendo lo sborone con le ruote dei timoni e tutti gli ammenicoli sul ponte che io con la mia "usta" disferei regolarmente gesticolando o miri a uno scafo semplice e prestante, la solita scelta: competizione o riproduzione? se vuoi una riproduzione il seawind e' fantastico, non naviga neppure male (per una riproduzione) ma se vuoi competere come dicevi (ok, diciamo un entry level per gareggiare) vai sul windstar con poche modifiche lo semplifichi ulteriormente, poi pigli solo lo scafo, il set di vele lo prendi da un vero velaio che tanto costa uguale ma lui non ti frega come la robbe e hai uno scafo decente....

o' poi fai come ti pare che tanto a me non danno nulla comunque, hai chiesto un parere e ora lo hai!

a parte i giocattoli come il seawind che non si verniciano perche' hanno gli adesivi da attaccare ;-PPP , le barche serie basta una lisciatina con della vetrata fine (tipo un 500) e una bomboletta ma se proprio vuoi dare un bel colore duraturo (le bombolette non tengono i raggi uv e sbiadiscono o virano...) prendi un paio d'etti in mesticheria e vai da un carrozziere che tanto spendi poco, diciamo un ventino se usi un colore loro e non gli fai ripulire la pistola..., e essendo molto piu' dura si sfrisa meno della bomboletta...

ps vai sul mio sito a vedere le modifiche al windstar

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Sax

Siamo sempre in acqua io con la mia Windstar e il mio amico con il Seawind....gli ho fatto rifare le vele...eh eh Seawind è più una riproduzione

"Jpk" ha scritto nel messaggio news:RWAJd.10665$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

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John

Beh, il Seawind, giocattolino o meno che sia, lo puoi verniciare come tutte le altre barche. Io ho utilizzato le bombolette della kyosho, colori rosso e grigio metallizzato, tanto per ricordare un pò luna rossa. In quanto a prestazioni il Windstar è meglio, non c'è ombra di dubbio. Ma anche il mio Seawind con le vele rifatte non và niente male. In effetti le vele che ci sono nella scatola fanno schifo, e dopo un pò che le usi diventano ancora peggio

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bandit

Parlando di Seawind su:

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la mia topina.

Il modello tra i prodotti in scatola è una scheggia.

Utili i suggerimenti su seawindrc.com

io ho realizzato:

- interruttore magnetico;

- chiusura principale con plexiglass e viti in plastica (secondo me meglio dell'acciaio)

- guarnizione casereccia (palloncino rubato ad un bambino ne parco) del fondo dell'asse del timone

- tangone del fiocco in carbonio e allungato di 3,5 cm

- batteria unica di alimentazione x servo a braccetto (con y di collegamento) al piombo spostata a poppa

- Scafo verniciato in carrozzeria x personale incapacità nella verniciatura

- Manovre vive e fisse in cavetto da pesca siliconato (è + leggero e flessibile di quello di fornitura kyosho)

- Servo a braccetto

In Progetto:

- Vele in carta telata da disegno (ovviamente maggiorate-nb consiglio di maggiorare il solo fiocco x compensare una certa tendenza ingavonamento-straorza del modello. La randa come forma dimensioni va bene così, è il materiale che ritengo poco adatto è un po' poverello);

- Boma Randa in carbonio allungato di almeno 4cm (al limite del paterazzo di poppa)

- Albero in carbonio sostitutivo dell'originale x poter cambiare armo e vele almeno tra due scelte in base al vento

Rc in mare: Personalemente sono andato "a mare" con tutti i miei modelli. Condivido l'attenzione dsa porre nella tenuta dello scafo alle infiltrazioni d'acqua e l'accortezza di sciacquare tutto con acqua dolce il prima possibile. CRC e grasso? Attenzione che alcuni prodotti sono corrosivi o ossiriduttori e quindi potrebbero danneggiare abs, alluminio, ecc. La cosa migliore x me è la vasellina meccanica in crema da spargere solo sulle giunzioni e sulle parti in movimento

Ogni tanto veleggio a Roma a Villa Ada

Il 27 Gen 2005, 22:26, "bandit" ha scritto:

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dakka

bla bla bla

scusa non ti incazzare, sono un amico e scrivo col sorriso, ma....

invece di cazzeggiare a tapparla che neanche fastandfurius non potevi dedicarti a quella povera randa? sembra ci abbia dormito su ferrara....:-) ... guadagneresti piu' che a rifar il bulbo in uranio impoverito ......

Comunque ognuno fa le sue scelte ma il mio consiglio e' di provare un 1m o un m "veri", scoprirete cosa avete in mano, poco piu' che un giocattolo (bello e ben riuscito, per l'amor di dio!) ma ben lontano dal comportamento dinamico di un vero scafo rc ...

sempre in amicizia, son chiacchiere da pontile, Ciauz!

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Sax

"Sax" ha scritto nel messaggio news:41fa1e3f$ snipped-for-privacy@news.scardovi.com...

Ciao!

comportamento

Te non parlare di giocattoli che c'hai la papera radiocontrollata!!!!! :-) News sul piede e mezzo: sono tornato indietro di due settimane e mezzo di lavoro... il fondo si è crepato e si è staccato come un foglio da alcune zone. Ieri ho dato una mano di sverniciatore e ricomincierò da capo! :-( Inoltre sono incasinato col lavoro e quindi tempo zero....

Ciao e buon weekend. Pelo

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Pelo

hihihi e' vero.... sai che i miei bimbi (figlio e nipoti) si son goduti un sacco? con un pacco vecchissimo da 1700 han girato un'ora e ne e' rimasto meta'....

ummmhhh lavato male dall'alcool polivinilico o comunque dal distaccante?

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Sax

"Sax" ha scritto nel messaggio news:41fa302f$ snipped-for-privacy@news.scardovi.com...

Che ne so... fai conto che l'ho lavata tutta con acqua calda e poi l'ho anche passata con casta abrasiva da 200 con l'intento di renderla un po' ruvida per aggrappare meglio il fondo...

Un vecchietto che gestisce un colorificio qui in zona, mi ha dato un olio da spalmare con uno straccetto prima di verniciarla. Non so cosa sia, me ne ha dato un po' in prova in un barattolo di omogenizzato, ma se quel nonnetto ti dice che puoi verniciare anche un metro cubo d''aria io gli credo. Unico neo: ti spiega tutto così bene che in meno di un ora non te la cavi! Proverò al ritorno dalla missione in Germania per lavoro. Ciux

Pelo

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Pelo

Come al solito vedo che qualcuno impera sulle discussioni. Sono un newbie attivo del forum, ma qualcosa ho realizzato di modellismo.... Non sono certo al livello di costruirmi una papera meccanica e x ragioni di tempo e x ragioni di voglia. Ho visto una richiesta di opinioni su un modello che anch'io ho realizzato ed ho pensato (forse male) di condividere le mie idee ed esperienze. Ci inchiniamo ai principi della resina e del taglierino. NB Io costruisco modelli x il piacere di farli, difficilmente li rivendo, e mi oriento verso le scatole soprattutto xchè mi è impossibile oltre che inutile comparere un missile da 1m se poi non mi ci confronto con qualcuno a cui non va di polemizzare x precedenze ecc. Ho fatto qualche regata a livello locale con un 50cm (parliamo di anni 80) e nonostante fosse un classe libera (erano tutti 50cm della Thunder Tiger) ho visto gente rovinarsi fegato e cistifellea x una passaggio in boa. Io sono più un tipo da giretto sul laghetto, boat-intuzzo, quattro risate e un panino al prosciutto. Mi piacciono le ideazze tecnologiche, ma non spenderei migliaia di euri su un modello che viaggia a mille, ma che se si rompe un pezzo mi viene la fissa di andare su sailetc o similare a comprarmi il contaseghe digitale x rispiarmare quei 2 gr sui 2,7kg di scafo che altrimenti lo devo far ristazzare ....ecc. ecc.. A parte tutto devo dire che saxxx.it è veramente figo e che comunque continuerò a razziare idee da tutto il web disponibile. Sono un parassita. L'unico consiglio che posso dare al neofita dell'rc a vela è di iniziare con il modello dalla scatola, modificare poi la struttura x renderlo affidabile,modificare le vele x vederlo piegare al meglio sulle onde, ed infine se prorpio ci tiene gettare tutto e reiniziare con un modello professionale a classe ristretta (che sicuramente lo farà soffrire ma è un'altro spettacolo). Salud dak

Il 28 Gen 2005, 13:38, "Pelo" ha scritto:

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dakka

Raga scustemi non sapevo di aver scatenato sto poco di flame....

-J

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Jpk

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