Fotoincisioni, come eliminare i *testimoni* in zone scomode ???

Sto applicando al mio modello dei portelli da lamiere fotoincise. Il problema e' che non riesco ad eliminare per bene i testimoni, le zone di attacco fra il particolare e la lastrina, insomma. Con il cutter rimane sempre una piccola parte e, se vado troppo vicino per eliminarla, finisce che si deforma anche il portello. Ho pensato anche di carteggiare le zone con i testimoni ma, a parte il fatto che le fotoincisioni non andrebbero toccate con le dita (e ti voglio a carteggiare un pezzetto tenendolo con le pinzette...), ci sono alcuni lati (quelli sui quali ad esempio ci sono i cardini del portello) sui quali non posso andare a carteggiare, altrimenti danneggio tutto...come potrei fare ??? grazie ale

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Cattivik
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"Cattivik" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

non ci ho capito una mazza ma stai parlando di modellismo statico???

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-=[Max N.]=-

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando "-=[Max N.]=-" ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

si ciao ale

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Cattivik

Se hai un trapanino elettrico, procurati una fresetta diamantata e usa quella, altrimenti usa una limetta per metalli. Per questo tipo di lavori mi trovo molto bene con la lima piatta rettangolare che da ragazzo usavo per sistemare gli elettrodi della candela del mio Garelli. Il pezzo fotoinciso va tenuto fermo saldamente con una pinza di quelle mignon, da elettronica. Con le pinzette schizzerebbe via appena lo tocchi. Non ho capito perche' le fotoincisioni non andrebbero toccate con le dita. Per non imbrattarle? Se capita, le immergi nel diluente nitro e le passi con un fazzoletto di carta. Prima di tagliarle hai mai provato a cuocerle qualche secondo su una fiamma per togliere la tempra al metallo? Poi bisogna stare piu' attenti a non stortarle, ma diventano molto piu' lavorabili.

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando snipped-for-privacy@iol.it (Luca Beato) ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

Non ce l' ho ancora, ma sara' una delle primissime cose che mi accattero' ;)

Interessante, stasera sto imparando un sacco di cose ;)

Il fatto e' che ho sempre letto OVUNQUE che le fotoincisioni non vanno toccate perche' il grasso delle dita potrebbe rompere le scatole nella successiva verniciatura (in effetti basta toccarle e rimangono delle belle ditate...), quindi mi sono sempre attenuto a questa regola ;)

Ehm...ovviamente non sapevo nemmeno questa...me la segno :) ciao ale

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Cattivik

No problem ! Al limite usa i guanti da chirurgo usa e getta. Natale

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P.s Un trapanino elettrico e' indispensabile !

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Natale Novello

Certamente si. Le fotoincisioni sono una maniera per realizzare particolari molto piccol, altrimenti impossibili da ottenere. Certo pero' che NON occorreva ripetere tutto il messaggio, vero?

-- Piero "Giops" Giorgi

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Piero "Giops" Giorgi

Usa e getta i guanti o il chirurgo? :-P

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando "Natale Novello" ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

A proposito di questa frase...visto che ci siamo, io mi dovrei prendere proprio uno di questi trapanini elettrici, che mi sto rendendo conto essere indispensabili per fare piu' o meno tutto... Ho visto pero' che in rete ce ne sono una marea, con caratteristiche apparentemente simili ma prezzi molto diversi. Come immaginavo i vari Dremel originali costano dall' 80 al 100% in piu' rispetto ad altri oggetti simili che si trovano in rete, non so pero' se magari abbiano qualche caratteristica in piu' che li rende migliori degli altri. Ho visto inoltre, sul sito dremel, che ci sono trapani con e senza filo e, se da una parte i senza filo sono sicuramente piu' pratici, questi hanno una potenza e un regime massimo di rotazione minori...puo' essere un handicap importante ? Cosa mi consigliate ? E gli accessori originali dremel (molto numerosi e facilmente reperibili nelle ferramenta) sono compatibili con altri trapani meno costosi ? Voi cosa avete ? grazie, e scusatemi se chiedo e basta, e' che voglio imparare per poi cercare anche io di essere utile a qualcuno ;) ciao ale

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Cattivik

rettangolare che da ragazzo usavo per sistemare gli elettrodi della candela del mio Garelli.

povere candele.... ingo

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Ingo

Ciao... A parte il tornio vari trapani seghetto alternativo levigatrici cannello ecc...ho 2 trapanini 1 e' a 12 volt poverino ha 20 anni e devo cambiare un cuscinetto, l'altro e' il Dremel a 220v con regolatore di velocita' a pedale (un vecchio pedale di una macchina da cucire elettrica in quanto questo modello ha solo off-on)il pregio del dremel a parte gli accessori e' che trovi i ricambi dappertutto e che le spazzole sono intercambiabili facilmente (le spazzole del motore) d'accordo che costa ma e' preciso in quanto il motore gira su cuscinetti ricorda che per le plastiche la velocita' deve essere minima e anzi se lavori bagnando la plastica e' ancora meglio, poi se ti prendi il flessibile puoi fare miracoli ! i trapanini senza filo per me sono giocattoli, la carica dura poco e dopo un po ti rompi a dover interropere il lavoro per ricaricare le pile. Natale

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P.s. Comincia con un buon utensile e via via ti compri i vari accessori

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Natale Novello

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando "Natale Novello" ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

Mmm, andando a vedere meglio sul sito vedo che i modelli CON filo sono

2, il 3981 e il 395. Il secondo e' il classico DREMEL che ho visto praticamente in tutti i brico, il primo invece e' un oggettino un po' piu' complesso (infatti viene definito *professional*), con tanto di display della velocita' (sono fronzoli, poco importa), ma soprattutto la possibilita' di far scendere la rotazione fino a 5000 rpm contro i 10000 minimi del modello piu' economico. Forse questa potrebbe essere una caratteristica importante, se mi dici che con la plastica bisogna andare parecchio piano. La differenza fra i 2 e' nell' ordine dei 30? (e addirittura il 395 si puo' avere anche in una confezione con pochissimi accessori che far risparmiare altri 15-20?), direi cmq che i 30? non sono una differenza trascurabile sui circa 120 che costa il piu' economico, quindi se magari mi dite che il 395 puo' andare bene io andrei su quello...tenendomi i 30 ? di differenza per qualche accessorio interessante ;)

Una cosa che ho visto andando sul sito...in pratica loro dicono che ci sono pinze portautensili da 0.8, 1.6, 2.4 e 3.2 mm (solo le ultime fornite *di serie*), questo significa che non posso usarci una punta elicoidale da 0.6 mm ???

Infatti, proprio l' impressione che avevano dato a me. L' unico vantaggio, nel modellismo, puo' essere quello che non avendo il cavo che rompe le scatole non corri il rischio, con una mossa sbadata, di buttar giu' una ringhiera in scala 1:350 che avevi messo 3 ore per sistemare ;)))))))))

Sisi, credo proprio che faro' cosi', grazie ale

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Cattivik

Alura: Se ti procuri un pedale di una macchina da cucire elettrica con il tipo che fa al minimo 10000 giri impostando la minima velocita' e poi agendo sul pedale scendi ancora..... Il tipo col display e' per me' solo un fronzolo in piu' Per quanto riguarda le pinze vuol dire che massimo ci puoi serrare per es. sulla 0.8 da circa 0 a 0.8 quindi la 0.6 la supporta, vedrai che alla fine per i lavori di grosso e' bene il mandrino universale dremel che va da circa 0 a 3.5 o 4. Natale

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Natale Novello

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando "Natale Novello" ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

Ehm...un attimo, il pedale in questione e' una semplice resistenza da mettere fra il dremel e la spina della 220 ? Non ho assolutamente idea di cosa sia, ne' di dove trovarlo...

Infatti, l' unica feature in piu' sono i 5000 giri minimi e il fatto che gli step delle velocita' sono di 1000 giri in 1000 giri, cosa che pero' mi sembra tranquillamente aggirabile col trucchetto del pedale che mi consigli tu... ;) In ogni caso io a questo punto mi dirigerei su uno di questi due

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che sono lo stesso utensile, rispettivamente con 15 o 40 accessori, che troverei a 90 e 116 ?...cosa mi dici ? Sono presi bene ???

Capisco, io credevo che i diametri fossero i minimi, non i massimi. Cmq grazie per le tue preziosissime informazioni ciao ale

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Cattivik

Forse non hai presente il Garelli Vip3? La candela tipo quelle per auto, che solo con la scomprarsa dei motori a carburatore tutti ormai considerano accessori usa-e-getta. Se sai lo spessore giusto tra i due elettrodi, con qualche colpo di lima e uno spessimetro la candela puo' sopravvivere egregiamente finche' non ha piu' metallo da limare. Poi, oggi, con l'elettronica e tutto il resto, basta un alito di incrostazioni e il motore va in officina e la candela in discarica, ma una volta le cose andavano un po' diversamente. E non so se andavano tanto peggio di adesso.

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Alura un pedale del genere lo trovi presso i ricambisti per macchine da cucire ed in effetti e' una resistenza variabile (reostato) di discreto wattaggio... Per quanto riguarda i due link dipende dal portafogli ;-) Secondo me prendi quello piu' economico e poi via via lo arricchisci Per risparmiare un po vedi se hai qualche amico dentista o orafo che ti regala le fresette usate oppure se abiti a milano c'e' un negozio al centro che vende attrezzature per orafi e dove i prezzi per un tipo di punta/fresa ecc sono piu' bassi rispetto agli originali dremel e sono della stessa qualita'. Natale

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Natale Novello

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando "Natale Novello" ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

Eheh, oggi sono andato al bricoio per vedere e.....me ne sono tornato a casa col mio trapanino !!!!!!!!! C' erano sia la versione con 15 accessori a 85? che quella con 40 a

100? ma, SOPRATTUTTO, una ulteriore evoluzione ;) In pratica e' la versione da 40 accessori con, in aggiunta, un ulteriore set da 65 attrezzi...il tutto in SUPER offerta a 105 ?...non mi sono potuto rifiutare ;) In pratica c' e' tutto quello che puo' servire (o almeno quasi) comprese le 3 pinze da 0.8 0.24 0.32 al mandrino autoserrante a un sacco di altra roba...credo che saro' a posto per un po' ;) Domani andro' al negozio di elettronica per sentire cosa mi consiglia per far andare piu' piano il signorino (anche se mi sembra che i 10000 giri non siano tantissimi...pensavo che girasse piu' forte a quella velocita'...semmai sarebbe piu' una cosa per *modulare la partenza* e farlo accelerare piu' lentamente di quello che fa da solo... Cmq e' verametne un bel giocattolino, sembra molto robusto e preciso...ci sto giocando da un' oretta e mi sembra di essere un bambino col giocattolo di Natale ;)

Beh, a dire il vero io un amico dentista ce l' avrei anche...mi scoccia un po' chiederglielo, pero' credo che mi faro' coraggio ;)

Purtroppo abito ben lontano da Milano ;) ciao ale

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Cattivik

Non temere: gli stai chiedendo quelle esauste. Lui le butterebbe, perche' per l'uso ultrasofisticato che ne fa sono ormai inutilizzabili, ma non lo sono per te. Fagliele solo sterilizzare in autoclave, prima di dartele.

-- Luca Beato -

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Luca Beato

Ero qua che mi godevo un boccale di birra, quando snipped-for-privacy@iol.it (Luca Beato) ha attirato la mia attenzione con questa perla di rara saggezza:

inutilizzabili, ma non lo sono per te.

Ok, mi avete convinto...in settimana lo chiamo, gli dico di metterne insieme qualcuna e di avvisarmi ;) ciao ale

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Cattivik

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