giroscopi e elicotteri

ciao!

parlando in generale (non mi riferisco quindi a un aeromodello preciso) so che sugli elicotteri si montano dei giroscopi. in pratica, in assenza di variazioni di assetto impartite dal radiocomando, l'elettronica a bordo si occupa di mantenere costante l'assetto del velivolo sull'asse di imbardata usando il segnale proveniente dal giroscopio come retroazione della velocità del motore di coda (che se ho capito bene è quello che provvede alla rotazione sull'asse z). è corretto il mio ragionamento ?

grazie, Marco

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Marco Trapanese
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Sembra la fotocopia di un manuale...

Piero "Giops" Giorgi

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Piero 'Giops' Giorgi

più che altro, che tipo di controllore viene usato in qursti casi ?

M.

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Marco Trapanese

Premetto che non sono un "Elicotterante" perchè semplicemente non mi interessa la materia.

Però, da quel che so ci sono due sistemi.

1) Elicotteri di dimensioni "Normali": Un servo varia l'incidenza delle pale del rotore di coda (A passo variabile, of course) 2) Elicotteri formato mignon : Un regolatore di velocità varia i giri del motore del rotore di coda (a passo fisso)

Comunque, gli elicotteri non volano. Loro violentano l'aria.

Piero "Giops" Giorgi

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Piero 'Giops' Giorgi

"Marco Trapanese" ha scritto nel messaggio

Diciamo di si, sugli elicotteri il giroscopio comanda il passo del rotore di coda provvedendo alla compensazione dinamica della coppia. Esistono due tipi di gyro, quelli denominati rate gyro e quelli head lock o avcs. Il primo tipo interviene solo se esiste un disturbo (rotazione sull'asse controllato) e fornisce una serie di spostamenti correttivi al servo, ampiezza variabile in funzione della velocità angolare, riportandolo sempre nella posizione in cui si trovava, ovvero dove lo stick radio dice che deve essere. Nel secondo tipo il gyro ha il controllo diretto del servo e lo sposta a suo piacere dove serve per azzerare la velocità angolare dell'asse controllato, in questo caso lo stick della radio non comanda più la posizione del servo ma fornisce al gyro la velocità angolare con la quale far ruotare l'asse controllato. Come puoi capire il funzionamento è molto diverso e anche la tecnica di pilotaggio cambia in base al tipo di gyro usato, i modelli head lock sono decisamente più performanti rispetto ai rate gyro e hanno il grosso vantaggio che non serve impostare nessuna curva sulla radio e non è richiesto nessun controllo da parte del pilota per mantenere in posizione voluta l'asse controllato. Ovviamente i gyro head lock, o AVCS che è la stessa cosa, costano molto di più dei rate gyro e per funzionare a dovere richiedono l'uso obbligatorio di servi digitali ad alta velocità, p.e. 9253 Futaba, che vanno ad incidere ulteriormente sul costo totale. Se ti servono altre spiegazioni chiedi pure.

Bye

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Anonymous

scusa, forse mi sono spiegato male. mi interessava sapere il tipo di controllore usato nel senso se proporzionale o derivativo ad esempio. cioè, una volta che si è rilevato uno scostamento dell'assetto (fornito dal giroscopio) come viene trasformato questo segnale per comandare il rotore di coda ?

su questo non posso darti torto...

Marco

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Marco Trapanese

snip....

grazie della spiegazione. in realtà la mia è solo curiosità (non ho la possibiltà di prendermi un elicottero) ma vorrei capire come potrebbe essere controllato il motore di coda quando il giroscopio rileva una rotazione. in questo caso non mi riferisco a gyro dedicati al modellismo, ma prendendo un qualunque giroscopio, che mi fornisce una tensione variabile in funzione della rotazione rilevata, come dovrebbe essere strutturato il sistema di controllo ?

thx! Marco

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Marco Trapanese

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