Ciao ragazzi,
una domandina.... per caricare il pacco della tx in oggetto uso il suo
bel caricabatterie di serie collegandolo al jack incorporato nella
radio. Posso usare lo stesso jack per "scaricare" le batterie? Ovvero,
posso attaccare, li dove attacco il caricabatterie, uno scaricabatterie?
Grazie
Non puoi farlo perchè c'è un circuito interno (un diodo e poco altro se non
erro) che non permette di prelevare la corrente dall'esterno ma solo di
farla entrare.
Per questo motivo molti caricabatterie rapidi consigliano di caricare le
batterie al di fuori della ricevente e se proprio non è possibile di
bypassare il circuito di protezione della trasmittente.
Ciao,
ReX
Nel post:eBRVb.31769$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it,
ReX scrisse:
Azz. Lo sospettavo. Ok, grazie.... vorrà dire che sarò costretto ad
acquistare un connettore per il pacco della TX.
Fossi in te aprirei la radio e toglierei il diodo corrispondente.
Penso proprio che se fai qualche ricerchina su google trovi qualcuno che ha
già fatto questa modifica.
Guarda qui:
Mentre era fermo al semaforo, Villa Alessandro prese il suo portatile e
scrisse:
Uhm.... ho letto il link che mi hai passato (grazie!) ma ora mi sorge un
dubbio. A che serve il diodo del circuito di ricarica?
Se c'è un circuito di ricarica deve servire a qualcosa e dall'alto della mia
ignoranza credo che serva appunto per permettere di ricaricare il pacco con
un semplice alimentatore (altrimenti a cosa servirebbe?). Ma in tal caso,
non è inutile visto che il caricabatterie è già di per se un CARICAbatterie
e non un semplice alimentatore?
Mi perdo.... :-)
Serve per fare in maniera tale da far ENTRARE la corrente e non USCIRE,
almeno io ho sempre saputo così :-).
Questo perchè quando carichi i pacchi con un normale alimentatore c'è il
rischio che se lasci l'alimentatore attaccato alla trasmittente ma staccanto
dalla rete elettrica la corrente vada dal pacco al circuito
dell'alimentatore facendoti scaricare il pacco in questione.
Non penso proprio che quel diodo serva a stabilizzare la corrente di
ricarica a un valore costante dato che il caricatore che è in dotazione con
la mia Flash Pro Car provede già di suo a stabilizzare la corrente a 60mA e
alla Hitec credo che siano abbastanza furbi da non implementare la stessa
funzione due volte (spendendo quindi il doppio).
Ciao,
ReX
Mi associo alla risposta già data.
Il diodo è una specie di "valvola di non ritorno". Se usi i caricabatterie
seri stai tranquillo che anche se lasci tutto attaccato non ti esce nulla
dalla radio, ma se usi un caricabatterie mediocre ti ritrovi la batteria
scarica.
E penso che tra i carcabatterie mediocri ci sia anche quello fornito nella
confezione della Flash...
"KaOne" ha scritto nel messaggio
news:c0av6m$14p6qp$ snipped-for-privacy@ID-133647.news.uni-berlin.de...
CARICAbatterie
Serve SOLO a prevenire inversioni di polarità sul connettore
o sul caricabatterie ed evitare di fondere tutto.
Le radio(almeno la maggiorparte che io sappia) , NON hanno un circuito di
carica della batteria ma solo una protezione costituita
appunto da un diodo od un fusibile.
Ciao,
inoltre impedisce normalmente di usare un caricabatterie rapido, ma non e'
una "funzione" ;-)
imho dato il valore relativo di un diodo rispetto ad una radio, e' una buona
precauzione, tanto piu' che su quel tipo connettori bipolari si trova di
tutto in fatto di polarita', infatti quasi sempre c'e' un disegno o un
rilievo che dice quale e' il positivo
va bene se usi un carichino "lento", che comunque manda una corrente
costante, il diodo non conta nulla, mentre usare un trasformatore o un
alimentatorino e' una pessima approssimazione che non dovresti usare mai
per come si usa una radio, non trovo nulla di male ad usare il carichino da
muro che normalmente e' incluso, tanto una carica dovrebbe durarti tutto il
pomeriggio, e poi hai tutta la notte per ricaricare. contro il dramma della
batteria scarica in gara (a me e' successo, non so se si applica al tuo uso)
c'e' solo una seconda batteria carica di scorta...
Mentre era fermo al semaforo, ReX prese il suo portatile e scrisse:
Si, questo l'avevo capito, era la presenza del "circuito di ricarica" che
non mi spiegavo. Visto che già si deve usare un caricabatterie, che bisogno
c'era di implementare (come dici giustamente tu) due volte la stessa
funzione? ;-)
Ok, ora è tutto chiaro. Grazie.
Mentre era fermo al semaforo, Villa Alessandro prese il suo portatile e
scrisse:
Ok, ora ho capito. Avevo capito erroneamente che ci fosse un circuito di
ricarica nella radio.... cosa assolutamente inutile.
E se fosse un diodo Zener?
Servirebbe proprio a strabilizzare la tensione, non
ad evitare l'inversione di polarità....
(Parlo ovviamente dall'alto della mia ignoranza
in ambito modellistico,anche se di conponenti
elettronici, qualcosa so...)
Ciao!!!
Allora non sarebbe collegato in serie ma in parallelo
e comunque per caricare la batteria non serve una tensione
stabilizzata, ma una corrente costante
Ciao,
Mentre era fermo al semaforo, gianf prese il suo portatile e scrisse:
Esiste un modo, attaccando un tester, per capire se sto diodo c'è o meno
senza dover aprire la radio? :)
KaOne ha scritto:
Attaccaci una lampadina, da almeno 12 volt, che assorba poco, non un faro
da auto, se si accende non c'è il diodo.
Oppure resistenza, da almeno un centinaio di ohm, o anche un migliaio, con
tester in serie, e se misuri passaggio di corrente, un centinaio o una
decina di milliAmpere a seconda della resistenza sei senza diodo.
ciao
Danilo
"Danilo_" ha scritto nel messaggio
news:c0g0o4$ge$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Secondo me serve proprio a quello che dice Gianf. Serve per evitare
inversioni di polarita' in ingresso. come effetti secondari ne ha poi
altri...
--
Ciao da Marco m&m.
Marco m&m ha scritto:
Ovvio, se ce lo mettono è per evitare che qualcuno faccia danni, poi se
uno lo toglie si deve preoccupare di tenere sotto controllo tutto l'
impianto di carica, contatti ed inversioni.
ciao
Danilo
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