Qualcuno c'è stato oggi? Io ci sono appena tornato e ho ancora la bava alla bocca tanto materiale c'era...tenendo conto che era la mia prima manifestazione seria.
- pubblicata
17 anni fa
Qualcuno c'è stato oggi? Io ci sono appena tornato e ho ancora la bava alla bocca tanto materiale c'era...tenendo conto che era la mia prima manifestazione seria.
MemoryLane cercò di esprimersi al meglio dicendo:
Ho postato qualche immagine sul forum del Barone Rosso, se volete vederle basta seguire il link
"MemoryLane" ha scritto nel messaggio news:445e3e17 snipped-for-privacy@x-privat.org...
gia, anche la distruzione di un aereo con
3 anni di lavoro che con qualche precauzione in + si poteva evitare!!ciao Paolo br shooter
Paolo Br Shooter cercò di esprimersi al meglio dicendo:
Purtroppo ho assisitito anch'io al crash, mi è dispiaciuto tantissimo soprattutto vedendo la disperazione del proprietario subito dopo l'impatto. Ma non è possibile, però, che ad una manifestazione del genere succedano certe cose, errori così grossolani da sacrificare modelli del genere. Ma si è distrutto proprio? Irrecuperabile?
"MemoryLane" ha scritto nel messaggio
Che cosa è successo ??
LeleCBR cercò di esprimersi al meglio dicendo:
Distrutto un Macchi da più di 2 metri d'apertura...un gioiello distrtutto per un'accensione accidentale di radio con la stessa frequenza.
Visto da molto vicino: un componente di un noto negozio on line di materiale modellistico (quindi NON a digiuno della materia) ha ingenuamente acceso una radio che utilizzava la *medesima* frequenza del modello in volo in quel momento, ovviamente il modello e` precipitato subito.
Da notare che quella frequenza non era stata dichiarata all'organizzazione della manifestazione, quella radio non doveva essere accesa.
Poi il tizio ha cercato di nascondere la "mano" con scuse puerili e antipatiche..
"MemoryLane" ha scritto nel messaggio
:-((
Ma un macchi 339 a turbina ??
Sai di chi era ??
Certo, in effetti, in queste cose bisognerebbe starci più attenti, sopratutto il "box" radio !!
Beh... sono cose che NON dovrebbero succedere.... ma:
- c'era un mercatino dove c'era le radio in "vendita" ??
- Che modello è venuto giù ??
Lele - Siena -
no
Era una riproduzione del Valtro, non era una scatola ,ma un modello interamente costruito (bene).
iundasun cercò di esprimersi al meglio dicendo:
Precisamente questo:
"iundasun" ha scritto nel messaggio
Ma scusa... se non c'era mercatino come mai erano fuori dal "box radio" due trasmittenti con la stessa frequenza ??
Ci sono sempre i pirla :-((( che hanno delle radio nel bagagliaio auto magari per venderle...e chiaramente il cliente la vuole vedere in funzione. Natale
"Natale Novello" ha scritto nel messaggio
Hai detto bene !!
PIRLA !!!!
Sia chi vende, sia chi compra !!!
Scusate tutti ma ne ho letta una di troppo.
Innanzitutto ho partecipato come pilota e non come spettatore e quindi parlo a ragion veduta.
I fatti:
Tutti quanti noi piloti avevamo l'ordine di volo su carta con nome modello e frequenza usata. Tutti quanti noi piloti avevamo comunicato per tempo le frequenze che sono state correttamente riportate sui fogli consegnatici. Tutti tranne uno e cioe' il pilota del modello caduto quindi sul foglio c'era il suo nome e il tipo di modello ma nella colonna frequenza un bello spazio bianco. Le radio sono state TUTTE ritirate e venivano consegnate solo un turno prima del proprio turno di volo. Finito il proprio turno un addetto del controllo veniva a ritirare personalmente e tempestivamente la radio (a momenti non lasciavano nemmeno spegnere il modello !) Il negoziante in questione doveva volare dopo il modello caduto per cui gli e' stata consegnata la radio. Non comparendo la frequenza sull'elenco ed essendogli stata consegnata la radio dal controllo l'ha accesa per preparare il suo modello elettrico (e chi ha un elettrico abbastanza grosso sa che serve qualche attimo in piu'). Purtroppo le frequenze erano identiche e questo e' un fatto. Se c'e' stato errore e' stato certamente del controllo radio e assolutamente NON del negoziante pilota (che tra parentesi non vendeva radio!).
Al di la' del dispiacere per un così bel modello (mi e' pianto davvero il cuore!) vorrei pero' che qualcuno mi spiegasse questa cosa:
Il negoziante/pilota era con la radio accesa gia' da 5 minuti e con solo i primi due elementi dell'antenna estratti a circa 20 metri proprio dietro al pilota del modello caduto . La radio era a non piu' di 20 centimetri da terra. Nel mentre il modello poi caduto ha fatto diversi passaggi in asse pista, e quindi nel punto piu' vicino ad entrambe le radio, senza accusare nessun tipo di interferenza. Solo quando si e' allontanato di circa 300 metri verso il lato destro della pista portandosi molto piu' lontano dei passaggi precedenti ha gridato "radio radio". Vorrei capire come una radio con antenna estratta ad un terzo della sua lunghezza e posizionata praticamente a terra possa prevalere su una radio con antenna totalmente estratta e ad altezza "uomo". E' chiaro che se le due radio non avessero avuto la stessa frequenza il problema non si sarebbe presentato. Mi rimane pero' un piccolo dubbio sulla reale efficienza dell'impianto radio del modello e della trasmittente del malcapitato.
Federico
"LeleCBR" ha scritto nel messaggio news:44644360$0$36936$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
Beh, certo , se i fatti sono andati così la responsabilità NON è certo del pilota che ha acceso la radio , perché giustamente , se una radio viene consegnata dalla direzione , il pilota è libero di accenderla.
Bisogna quindi cercare la responsabilità altrove ; quindi o dal proprietario del modello caduto che non ha comunicato la frequenza o l'ha comunicata errata, o da una disattenzione del "controllo" radio al box.
In effetti è comunque strano che l'incidente si sia verificato non subito, ma dopo svariati passaggi. l'unica cosa, ma abbastanza remota, che mi viene da pensare è che dopo un pò di minuti le batterie rx siano un pochino "calate" e la qualità della ricezione sia scesa un pò.... O semplicemente si è guastato l'impianto radio di bordo.
Purtroppo sono cose che non dovrebbero succedere , ma a volte anche tutte le precauzioni non sono sufficienti.
Se penso che facciamo volare modelli a 200 km/h, che pesano 15 kg, costano come una macchina, e siamo attaccati a un filo ( l'antenna).... beh.... è meglio non pensarci. :-()
Lele - Siena -
Ritiro il pirla e mi scuso col il negoziante :-(( Non conoscendo l'esatta dinamica era la cosa + naturale che potessi pensare. A danno fatto é molto difficile stabilire con esattezza cosa sia successo adesso il cerchio delle responsabilità si restringe alla regia radio e al pilota che non ha dichiarato la sua frequenza, solo una domanda: Ma durante le manifestazioni non avete uno scanner radio ? Natale
Ci vorrebbe uno scanner che ti avverte prima che qualcun altro accenda la radio :)! A parte gli scherzi durante queste manifestazioni c'e' sempre una certa concitazione perche' potete immaginare che ci siano dei tempi da rispettare. Purtroppo questo porta a commettere degli errori e come ben sapete essendo modellisti quando la sfiga deve colpire lo fa nel modo peggiore. Putroppo si possono prevedere milioni di cose e agire di conseguenza ma c'e' sempre quella combinazione sfigata che salta fuori e fa il danno.
La mia email non e' stata certamente per cercare un colpevole come ne nella organizzazione, che vi assicuro si e' fatta un ...... così per settimane, e nemmeno nel pilota. Ho solo voluto descrivere superpartes come si sono svolti i fatti dando detttagli a chi legge per farne tesoro non solo durante le manifestazioni ma ogni volta che si va in volo. Poi se Murphy ci vuole mettere proprio lo zampino...... auguriamoci solo che vada come domenica scorsa e cioe' 1 solo caso e in mezzo ad un prato..... Pensate che a qualche centinaio di metri c'era un hotel con il valenza calcio in ritiro !!!!!
Vai a toccare un calciatore e vedi che casino ci salta fuori :))) !
Ciao a tutti
Federico
"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...
Federico cercò di esprimersi al meglio dicendo:
Che aereo pilotavi?
"Federico" ha scritto nel messaggio news:e420uc$e2o$ snipped-for-privacy@carabinieri.cs.interbusiness.it...
[cut]Per iniziare vorrei chiarire una cosa. Nell'accensione simultanea su frequenza uguale non e' che una radio prevale sull'altra ma che si crea un fenomeno chiamato eterodina che in pratica impedisce ad entrambe di trasmettere. Per fare un esempio: se parlate ad una radio e contemporaneamente provate a parlare con un'altra sulla stessa frequenza, chi ascolta non sente entrambi parlare ma semplicemente sentira' un rumore molto simile al rumore di fondo... il classico fregolio... Questo fenomeno fu peraltro concausa nel più grave disastro aereo della storia in cui 2 Boing 747 si scontrarono sulla pista dell'aeroporto Los Rodeos di Tenerife. Le ragioni che possono aver causato una situazione simile ad Alessandria dipendono da un'infinita' di fattori. La posizione della radio e l'orientamento dell'antenna, l'orografia del terreno circostante e altro ancora. Ad ogni modo io distrussi un bell'Extra 330S per colpa di un rincoglionito che accese la sua radio senza pensare ma allora non ci furono problemi... il crash fu istantaneo! :-)
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