Ho un ultramat 5 della grupnet, fino a oggi ho caricato solo NiCd.
Dopo una notte di carica di 4 stilo NiMh, 2 hanno raggiunto i 1,2 v, 1 = 0.9 una 0.2.
Le ho scaricato varie volte, senza successo, anzi alcune volte segnavano addirittura -2 / -3.
Qualche suggerimento ?
Grazie
"Fishwolf" ha scritto
buttale!!
-- Simone
Peccato che sono nuove di zecca.......
Lo riporto al negoziante......
"§imone" ha scritto nel messaggio news:mXffc.2552$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...
"Fishwolf" ha scritto nel messaggio news:c5let6$c7r$ snipped-for-privacy@fata.cs.interbusiness.it...
beh, direi che è il caso.
A volte si riesce a recuperare le celle che sono "piatte" o addirittura con tensione invertita, semplicemente sottoponendole ad una carica violenta di pochi secondi per volta. Il fatto è che le celle così recuperate NON SONO DA USARE CON I MODELLI. Al limite vanno bene per alimentare una radiolina o per provare i servi in laboratorio. Qualunque batteria abbia dato segni di cedimento per raggiunti limiti di età o per mortalità infantile deve essere scartata, ovviamente. Strano però: ricordo che quando apparvero le prime NiMH una decina di anni e passa fa (penso di essere stato uno dei primi ad utilizzarle per RX e TX, quando ancora nel modellismo non erano note) la mortalità infantile era alta: agli amici a cui le mostravo ed offrivo di procurarle consigliavo sempre di prendere una o due celle in più..... Oggi però sono assolutamente affidabili. Strano. Forse prima di caricarle la prima volta hai effettuato una scarica (magari un po' troppo profonda)? Se le celle erano fortemente sbilanciate, una scarica iniziale potrebbe aver provocato l'inversione delle celle che erano già scariche. Su un pacco batterie nuove secondo me la prima cosa da fare è una carica lenta (le celle più cariche non soffrono mentre quelle più scariche si portano grossomodo al livello delle prime), prima di procedere a più cicli carica/scarica per livellare (equalizzare) le celle.
-- Simone
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