Un procedimento interessante !! (lunghetto)

Ciao a tutti, lo scorso Sabato al campo stavo preparando allegramente il mio aereo per il volo quando improvvisamente, logorata dall'usura si è improvvisamente rotta la molletta che batte sullo spillo del max del motore. Ovviamente con le vibrazioni la regolazione non teneva e ballava tutto. "Acc... scalogna nera ... nessuno ha una molletta? ... no ..." ho tribolato per un po inventandomi tutto ciò che potevo, tubi miscela incastrati, incastri vari ma niente da fare .....

Un pò incavolato per non aver potuto volare in quelle condizioni, appena ho potuto, sono andato al negozio vicino casa certo di trovare il ricambio. Le misure infatti sono simili su molti motori di varie cilindrate. Invece ... nulla, il tizio mi ha detto che in 15 anni di attività io ero il primo che gli chiedevo la molletta.

Ho cambiato negozio .... situazione identica, aggravata dal fatto che il tizio mi dice ... "guarda ho diversi motori vecchi qui nella scatola ... eh! tutti con la molletta rotta".... dico io ... allora vedi che è normale romperla .. lui mi dice ... se vuoi posso ordinarti tutto il portaspillo. A parte il costo di ricomprare tutto per una semplice molletta il fatto era che non avrei potuto volare neanche la domenica successiva. Ormai in delirio ho detto ... "no, grazie ... adesso lo riparo da solo .. me lo costruisco io il pezzo, accidenti".

Ho provato con diversi materiali, tagliando il pezzo con il dremel e piegandolo su una punta da trapano da 6mm, purtroppo in tutti i casi il collare si allentava e lo spillo non teneva fino a quando ....

fino a quando mi è venuta l'ispirazione. Mi sono ricordato che nel ferramenta vicino casa c'erano delle lamine per stuccare, sono andato li e ne ho trovate alcune sottili e molto flessibili, dico ... ottime per fare la molla ... sono di acciaio e quindi resistentissime ... purtroppo però quando cerchi di piegarle si spezzano.

Dopo alcuni tentativi falliti finalmente ho trovato il procedimento seguente le cui misure vanno bene per il mio motore (Magnum 46 Pro) e che riporto per quanti avessero il mio stesso problema.

Sulla lamina per stuccare fatta di acciaio che si compra dal ferramenta (spessore intorno a 0.6mm) occorre disegnare una T in cui il lato superiore misura 22 mm ed il lato perpendicolare al precedente misura 16 mm. Lo larghezza del lato superiore è pari a 5mm mentre quello del lato perpendicolare è pari a 3mm. Con il dremel e disco da taglio ultrafine si "ritaglia" la T. *** Usate gli occhiali protettivi, è facile rompere i dischi da taglio ***

Si prende poi la T per il lato verticale con una pinza a becco lungo e la si mette sul fornello a gas di casa fino a quando il pezzo diventa rosso incandescente. Tenendolo fermo con la pinza a becco ed usando un'altra pinza si inizia a piegare la parte superiore senza aver fretta. Attenzione che cosi' come velocemente diventa rosso cosi' diventa rapidamente freddo in quanto l'acciaio è un buon conduttore di calore. A piccoli passi successivi una volta che le due estremità hanno cominciato a formare una U si prende una punta da trapano da 6mm e si completa la piegatura, scaldando leggermente se necessario. Se avete fatto un bel lavoro la circonferenza di piega sarà perfetta.

Si prova quindi il pezzo sul collare del portaspillo verificando a che altezza deve stare la "battuta" avvitando lo spillo in posizione. Trovata questa posizione si prende un chiodo piuttosto resistente (io ne ho usato uno da 2mm) e mettendo la battuta su un piano di appoggio di legno si mette il chiodo sulla parte posteriore nel punto individuato. Con un martello si batte sul chiodo creando dalla parte opposta un puntino in rilievo che battendo sullo spillo ci darà la sensazione dei piccoli scatti di regolazione.

Terminata questa operazione si piega verso l'interno la battuta alla base del collare di qualche mm, poi subito sopra il punto a rilievo che abbiamo realizzato si piega verso l'esterno. In questo modo quando mettiamo lo spillo la parte inferiore verrà spinta verso l'esterno. La forza elastica di richiamo farà si che il punto a rilievo forzi leggermente sullo spillo bloccandolo in modo perfetto.

Magari lo sapevate già tutti ... spero comunque che questo contributo possa essere di aiuto a quanti hanno avuto lo stesso problema.

Ciao a tutti, Fabio.

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Fabio
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Ciao, hai fatto senza dubbio un bel lavoro. Io lo stesso problema l'ho risolto con del semplice filo armonico (acciaio da 0.5 mm dia.) piegato con la pinza a becchi tondi: in meno di 10 minuti ho ripristinato la funzione della molletta che trattiene lo spillo, formando un occhiello che caletta sul portaspillo o spruzzatore ed un "ricciolo" che preme sulla zigrinatura. Alberto

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Alberto

Ciao, hai fatto senza dubbio un bel lavoro. Io lo stesso problema l'ho risolto con del semplice filo armonico (acciaio da 0.5 mm dia.) piegato con la pinza a becchi tondi: in meno di 10 minuti ho ripristinato la funzione della molletta che trattiene lo spillo, formando un occhiello che caletta sul portaspillo o spruzzatore ed un "ricciolo" che preme sulla zigrinatura. Alberto

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Alberto

Alberto, ti ringrazio per l'idea. A volte le cose semplici sono migliori di quelle complicate. Metterò un pezzo di filo di acciaio armonico da

0.5mm nella cassetta da campo ... non si sa mai.. :-) Fabio.

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Fabio

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