Bene alle 17 lancio e penso a Gene che non è venuto oggi perdendosi così una bella condizione. Vado un pò su e giù riprovando le quattro cose che so fare in acro. Il vento rinforza un pelino ed io dopo una mezzoretta sono quì che quasi mi annoio, (anche perchè l'acrobazia brucia molti zuccheri nel cervello), così ho imparato a fare delle pause di riflessione pensando a cosa vi scriverò questa sera. Le rondini si comportano in modo utilitaristico (direbbe l'etologo Mainardi) se sto fermo in lift non vengono, se comincio una serie di picchiate e virate come volano loro accorrono in due o tre pensando che c'è da sbafare, poi mi inseguono copiando le figure, però quando hanno capito che sono li a cazzeggiare e che non ho individuato nessun nugolo di moscerini si ritirano. Per verificare la teoria ho riprovato più volte a distanza di 5 min. con i medesimi risultati. Joe Falchetto è sempre nei dintorni passando da un versante all'altro (non sono sicuro che sia lui o la sua compagna), quando si piazza in osservazione e in esplorazione in lift controvento gli vado vicino ma non troppo. Lui è caccia io col caccia. Ci ha fatto l'abitudine ai modelli, non si spaventa più... Riprendo un quarto d'ora di acro e riprovo il tonno in insalate varie, poi cerco di spaventare gli automobilisti in affodata sulla strada sottostante, insomma una noia.. sono da solo con il vento nei capelli (ma dove!!) senza nessuno con cui parlare, con le rondini, con Joe, vedo il mare in lontananza, vedo la cresta sulla destra.. la cresta sulla destra!? Bene chiudo la macchina e mi incammino.. Cross country da meno di 1 km. Mi sposto e la senzazione strana è che cambiando posizione hai bisogno di riprendere le misure, quindi ogni nuovo punto sul pendio abbisogna di approfondimenti. Fimalmente trovo uno sperone fantastico, dove riprovo passaggi e affondate..poi vado avanti e arrivo sul versante in fronte al vento. Fantastico, il panorama è stupendo domani faccio due foto.. ops sono le 19.00 è ora di tornare...
Tempo di volo 2.15 tempo in acro 45.00...