Quale aerografo comprare?

ciao a tutti, come si puo' evincere dall'oggetto del msg sono indeciso su che aerografo comprare.So che quest'argomento e' stato trattato piu' volte pero' leggendo tra i vecchi messaggi non sono riuscito a trovare la risposta al mio dubbio. Premetto che sono orientato su un' aztek 470 metal,il mio dubbio e' che dovendo dare spesso finiture alla nitro, ho la paura di sciogliere l'aztek perche' da quello che ho letto e che so avendo lavorato in una falegnameria la nitro e' aggressiva con quasi tutto. L'utilizzo che ne dovrei fare e' variegato cioe' dovro' passare dalle grandi campiture ai piccoli particolari(per esempio la definizione di alcuni particolari di minnows, ossia pesci in balsa per la pesca). per la sorgente d'aria non c'e' problema(compressore autocostruito com doppio motore ). Mi rimetto ai vostri consigli. Grazie Lucio

Reply to
Redinapoli
Loading thread data ...

Esatto. Se usi diluenti nitro fai fuori gli oring che sono nel corpo dell'aerografo al limite fai la pittura con colori normali (sintetici o ad acqua) poi dai una passata di protettivo poliuretanico a pennello Natale

Reply to
Natale Novello

"Natale Novello" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mygate.mailgate.org...

ma come aerografo sto sulla buona strada o mi devo orientare su qualcos'altro? Grazie della risposta. p.s. so che la domanda e' soggettiva pero' vorrei avere dei consigli essendo un neofita. Lucio

Reply to
Redinapoli

L'aerografo e' buono MA per cominciare puoi prendere qualcosa di + economico.... Non so' se dalle tue parti c'e' castorama, hanno degli aerografi doppia azione fatti in metallo (ma occhio che le o ring li hanno pure questi) che sicuramente costano meno..... sul mio sito

formatting link
parte modellismo statico hai delle info sugli aerografi dagli un occhiata penso che possa tornarti utile poi, se vuoi, scrivimi attraverso il mio sito Natale

Reply to
Natale Novello

prima di tuto grazie della risposta,complimeti per il sito. Per l'aerografo ho fatto una ricerca su internet e ho trovato il 470 a 110$+sp che non mi sembra eccesivo anche perche' non mi vorrei ritrovare tra qualche tempo con uno strumento inadatto alle mie future esigenze.Per Castorama non ho problemi perche' abitando a roma c'e' l'ho a due passi, l'aerografo in metallo l'ho visto ,se non mi sbaglio veniva 70-80?. a questo punto preferirei psendere qualcosina in piu' ed avere un prodotto validissimo. Ciao Lucio

Reply to
Redinapoli

Natale Novello ha scritto:

Ciao! mi sai dare qualche indicazione su marca eventuale o prezzo di questo prodotto? Grazie!

Reply to
Nomad

Di solito lo trovi presso i brico oppure presso i fornitori di articoli nautici oppure prova con un volgarissimo smanto per unghie trasparente dai + mani.... Natale

Reply to
Natale Novello

Ciao!

Buona scelta. Pero' va bene uguale il modello in plastica nera, la versione "metal" e' semplicemente la versione "de-luxe" un espediente per nobilitare agli occhi del cliente medio un aerografo di plastica, che sa di economico e scarso. Se lo trovi, prendi pure il 470 o il 430 (ex 3000). Sono tutti simili, doppia azione ed hanno prestazioni analoghe (dipende tutto dall'ugello-cartuccia) cambia solo il modo di controllarli.

Io uso la nitro marginalmente per spruzzare, ma la uso molto per pulire i miei 470 e 430. Addirittura ci immergo le punte in barattoli pieni di nitro per giorni interi, per pulirli a fondo. Il materiale plastico di questi aerografi e' totalmente insensibile alla nitro, non c'e' traccia di tenute in poliuretano, mi sembra tutto polipropilene, nylon e teflon.

Non ho una grande manualita' con l'aerografo, percio' lo uso soprattutto con mascherature. Per le grandi campiture non c'e' problema, il limite e' la capacita' del serbatoio. A mano libera sono riuscito a spruzzare linee di spessore di 1-1,5 mm di spessore, niente di meno. Valuta se ti va bene, altrimenti devi usare tecniche di mascheratura o ti serve una penna per illustratori.

Ottimo, mettici trappola olio/condensa (ma se usi il nitro non soffri l'olio nell'aria).

Considera l'acquisto su eBay, queste penne se ne vanno sui 50-80$ nei cofanetti di lusso (6 ugelli e molti accessori), di solito le vendono veri negozi di belle arti.

Ciao! R.

Reply to
John Smith

grazie della risposta.Per ebay mi sto mobilitando.

Grazie Lucio

Reply to
Redinapoli

John Smith ha scritto

nel post precedente ho scritto di essermi messo in moto per ebay pero' i prezzi che dici tu non li trovo,il prezzo piu' basso che ho trovato e' stato 109$ senza spese di spedizione pari a circa 85?. se hai qualche indirizzo postalo sul ng. Grazie Lucio

Reply to
Redinapoli

Ti posto qualche asta:

formatting link
?ViewItem&item=8195708929
formatting link
?ViewItem&item=8195293339
formatting link
?ViewItem&item=5977900072
formatting link
?ViewItem&item=8195293339 Non ti fare ingolosire troppo dai cofanetti con 1000 accessori, finisci ad usarne solo un paio. Ciao! R.

Reply to
John Smith

Infatti le Aztek sono in ABS caricato di microsfere in vetro e non hanno o-ring o altre guarnizioni in gomma, percio' si possono usare tranquillamente con la nitrocellulosa. Non a caso, una delle gamme di colori della ditta Testor, che commercializza le penne Aztek negli USA, contiene anche nitrocellulosa. O almeno la conteneva fino a qualche anno fa.

Meno di 1mm significa usare la Paasche a turbina. Costa un fottìo ma non ha guarnizioni nemmeno lei. :)

-- Luca Beato -

formatting link
del plastimodellismo su
formatting link
/"\ ASCII Ribbon Campaign \ / X No HTML in / \ email & news

Reply to
Luca Beato

1,5 mm e' una linea bella grossa, secondo me. C'e' chi ha bisogno di tratti sottili come una penna ed io lo indirizzavo verso aeropenne professionali del livello delle Iwata, Richpen, Olympos ecc. Su eBay la Paasche turbo si trova a volte a meno del costo del cofanetto aztek, sui 80$ circa. Ma non e' un incubo da pulire con quel sistema strano?

Ciao! R.

PS: separa la sign con "-- " (meno-meno-spazio) invece che "--" (meno-meno), come fai tu non e' corretto.

Reply to
John Smith

1 o 1,5? Anche secondo me 1,5 e' grossa. Dipende da che lavoro ci si vuol fare. Certo la Aztek non e' adatta a lavori di fino. Ma nemmeno le vernici alla nitro lo sono. Lavorare sotto il mm di spessore e' comunque un problema anche con gli acrilici o gli smalti per uso modellistico, anche con le altre penne che hai citato. Personalmente vado di Paasche H per le campiture, ACM Spitfire 200 per i lavori "normali". Ho provato la Aztek 470 di mio fratello e trovo che possa sostituirle brillantemente entrambe, eliminando il pensiero delle guarnizioni che si gonfiano usando la nitro. Per i lavori superfini adopero una Hansa Aero-pro 281, con duse da 0,1, usando inchiostri e olii, o smalti sintetici filtratissimi e diluiti con solo petrolio bianco, MAI nitro. Tuttavia, ad un principiante non consiglio di certo una penna che in Italia costerebbe una mezza milionata di vecchie lire.

Nuova di trinca? Pero'! Col dollaro basso e' interessante.

Al contrario, solo che e' un incubo usarla vista la scarsa autonomia. Praticamente serve solo per fare ritocco fotografico. Ma da quando c'e' Photoshop non serve piu' tanto nemmeno a quello.

Non sapevo che la regola per separare body da sign fosse cosi' insulsa. Sei il primo che me lo fa notare. Pensa che vari mesi fa avevo ridotto la riga tratteggiata da 46 trattini a due, proprio per uniformarmi a uno standard letto da qualche parte, ma quella dello spazio mi giunge nuova. In un'epoca di gente che quota dopo il suo messaggio o che quota duecento righe per dire un "grazie", o che posta in HTML, posso chiederti se te ne sei accorto per qualche motivo in particolare o solo perche' hai anche il tempo di contare gli spazi dopo i trattini? :)

Reply to
Luca Beato

Non sto la' col calibro a misurare la linea. Ho sparato il "1,5 mm" perche' ad occhio assomiglia al tratto di un pennarello simile. Bello grosso, insomma.

Infatti ho il forte sospetto che oltre ad usare l'ugello sbagliato, uso pure le vernici sbagliate.

Sei un'esponente della scuola americana :)

Provero' il petrolio bianco. L'ho sempre scartato perche' e' molto grasso ma cosi' non secca subito. Mi hai dato un gran bello spunto.

Hmmm... forse mi sono sbagliato o ne ho pescata qualcuna in aste andate deserte. Resto dell'idea che si possono trovare aerografi a buon prezzo sulle aste.

Eh, e' uno standard :)

Me ne sono accorto per una banalita': uso come news reader thunderbird (equivalente a netscape mail&news) e questo se trova il separatore corretto della sign me la visualizza "ghosted" cioe' in grigio e non nero. Visto che la tua sign non era in grigio ma in nero come il resto del testo, ho dato un'occhiata al tuo separatore ed ecco fatto. Poi diciamocelo, LB e' un nome che abita questo NG da anni, almeno 5 o

  1. Lo fa con competenza ed educazione, percio' i tuoi post meritano attenzone e se posso ti aiuto in queste piccolezze. Fosse stato il Pinco Palla di turno che "apre internet" per la prima volta, scrive un mex con OE settato coi piedi, chiede una cavolata e se ne va per sempre senza leggere le risposte o ringraziare, lo avrei ignorato.

Ok, scusa la "tirata" sulla maleducazione, e' una lotta contro i mulinia vento....

Ciao! R.

Reply to
John Smith

Si, ora mi e' chiaro. Comunque, se Lucio deve "solo" colorare delle esche penso che anche una Aztek col puntale piu' sottile sia sufficiente allo scopo, cosi' ci puo' usare anche la nitro. Dovesse farci una mimetica notturna tedesca in 1/72 sicuramente gli suggerirei qualcos'altro :-)

Quali adoperi?

Mica tanto. D'accordo la Paasche, ma la Hansa e' tedesca e la ACM e' una ditta di Senago (MI), pero' il titolare ha un curriculum di tutto rispetto, in fatto di spruzzi, avendo collaborato a realizzare nientemeno che l'impianto fumi dei G-91 delle Frecce Tricolori. Tra l'altro mi sa che siete entrambi delle stesse parti. La' sulla cartina, in alto a destra intendo ;-)

Sembra grasso ma non lo e' affatto. Da quel punto di vista e' piu' untuosa l'acquaragia. Io lo trovo un prodotto eccezionale, anche considerato il costo irrilevante rispetto ai diluenti "di marca" per usi modellistici.

Probabile che fosse una Paasche "V", che comunque e' una signora penna. Certamente, per averne una a buon prezzo non c'e' soluzione migliore che Ebay, stando pero' attenti al fatto che l'assistenza in Italia viene data solo agli esemplari venduti tramite il distributore ufficiale.

Come immaginavo. Evidentemente, dove l'avevo letto non era spiegato bene o, come e' piu' probabile, non l'avevo interpretato correttamente.

Capisco. Io uso Agent 2.0, che non impagina i messaggi ma li visualizza "al naturale", come e' giusto che sia su Usenet, percio' non mi fa notare nessuna differenza.

Facendo i conti, e' dal '98, quando il gruppo apri', dopo non poche difficolta'. Per quello che vale posso vantare di essere stato il 4° a postare un messaggio qui. Gli altri tre si sono persi per strada. Si vede che nel frattempo sono diventati "grandi" :-) Tu pero' devi aver cambiato nick di recente, oppure dev'essere da un pezzo che lurkavi, per saperla cosi' lunga sul mio conto.

Di questo non sarei tanto certo.

Piu' campane si sentono e meglio e'. Visto anche quanti pochi siamo qui ad occuparci di "statico". Continua pure che vai benone.

E quanti ne passano qui!

Scusa di che? Hai fatto bene. Ma non disperare: col tempo, la goccia d'acqua scolpisce pure il marmo.

Reply to
Luca Beato

Rigrazio chiunque sia intervenuto.

Lucio

Reply to
Thebestredinapoli

Ringrazio tutte le persona intervenute.

Lucio

Reply to
Thebestredinapoli

Ringrazio tutte le persone intervenute.

Lucio

Reply to
Thebestredinapoli

PolyTech Forum website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.